Papere e conigli

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Papere e conigli
Titolo originaleDuck! Rabbit, Duck!
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1953
Durata7 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia
RegiaChuck Jones
SceneggiaturaMichael Maltese
ProduttoreEdward Selzer
Casa di produzioneWarner Bros. Cartoons
Distribuzione in italianoWarner Bros.
MontaggioTreg Brown
MusicheCarl Stalling
AnimatoriKen Harris, Ben Washam, Lloyd Vaughan, Richard Thompson, Abe Levitow
SfondiPhilip DeGuard
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Primo ridoppiaggio (1992)

Secondo ridoppiaggio (1999)

Papere e conigli (Duck! Rabbit, Duck!) è un film del 1953 diretto da Chuck Jones. È un cortometraggio d'animazione della serie Merrie Melodies, uscito negli Stati Uniti il 3 ottobre 1953.[1] Il film è il terzo episodio della "trilogia della caccia", dopo Il coniglio focoso (1951) e Il coniglio che la sa lunga (1952), ed è l'unico dei tre in cui Bugs non pratica il crossdressing. Uscì al cinema col titolo Caccia aperta.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Daffy Duck rimuove e brucia tutti i cartelli che annunciano l'apertura della caccia alle anatre, usandone altri per convincere Taddeo che è invece la stagione dei conigli e per attirarlo alla tana di Bugs Bunny. Quando Daffy fa uscire Bugs dalla tana, Taddeo afferma di volerlo trasformare in uno stufato; Bugs però gli dice di non essere un coniglio da stufato ma da fricassea, e che gli serve un'apposita licenza per cacciarlo. Dopo aver cercato invano di convincere Taddeo che Bugs lo sta imbrogliando, Daffy redige una licenza per cacciare anatre da fricassea (poiché chiede a Bugs lo spelling di "fricassea") e Taddeo gli spara. Questo porta a una lunga routine che vede Bugs esporre vari cartelli di "stagione" per corrispondere a ogni espressione figurativa con cui Daffy si definisce (nell'ordine, "capra", "sporco imbroglione", "piccione" e "mangusta"), con Taddeo che spara a Daffy ogni volta. Dopo ogni colpo, l'irritato Daffy è costretto a rimettersi a posto il becco.

Bugs quindi si traveste da anatra. Daffy (che ha istruito Taddeo a non prestare attenzione ai cartelli e fare solo ciò che lui gli dice) lo vede e ordina a Taddeo di sparare all'anatra, venendo colpito lui stesso. A questo punto Daffy fa una scenata isterica a Taddeo e se ne va. Taddeo, totalmente confuso, incontra Bugs travestito da guardiacaccia e lo implora di dirgli quale stagione è aperta, al che Bugs gli dice che è la stagione del baseball. A queste parole, Taddeo perde del tutto la ragione e si allontana sparando a una palla da baseball che Bugs gli lancia. Quindi, Bugs chiede a Daffy che stagione di caccia è aperta. Daffy risponde con noncuranza che è la stagione delle anatre e finisce per essere colpito da diversi cacciatori che si nascondono dietro le rocce.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

Il corto arrivò in Italia direttamente in televisione negli anni ottanta. Il doppiaggio fu eseguito dalla Effe Elle Due e diretto da Franco Latini su dialoghi di Maria Pinto, i quali in alcuni punti ignorano gli originali. Inoltre non fu usata la colonna internazionale, rimuovendo musica ed effetti sonori durante le scene di dialogo. Il corto fu poi ridoppiato dalla C.D.C. su dialoghi più corretti per la distribuzione nei cinema, il 23 ottobre 1992, abbinato ad Arma letale 3. Nel 1999 il corto fu nuovamente ridoppiato dalla Time Out Cin.ca sotto la direzione di Massimo Giuliani per la trasmissione televisiva. I dialoghi, ad opera di Susanna e Leonardo Piferi, sono più corretti di quelli del primo doppiaggio, ma non sono esenti da errori; ad esempio, la parola "mongoose" ("mangusta") fu lasciata in inglese, mentre nella prima edizione era stata sostituita da "uccello del paradiso" e nella seconda era stata tradotta correttamente.

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

VHS[modifica | modifica wikitesto]

America del Nord
  • Bugs Bunny's Wacky Adventures (1985)
Italia
  • Bugs Bunny n. 3 (ottobre 1991)
  • Arma letale 3 (settembre 1993)

Laserdisc[modifica | modifica wikitesto]

  • Duck Victory: Daffy Duck's Screen Classics (1993)

DVD e Blu-ray Disc[modifica | modifica wikitesto]

Una volta restaurato, il corto fu pubblicato in DVD-Video in America del Nord nel primo disco della raccolta Looney Tunes Golden Collection: Volume 3 (intitolato Bugs Bunny Classics) distribuita il 25 settembre 2005, dove è visibile anche con un commento audio di Eric Goldberg e con la colonna internazionale.[2] Fu poi incluso (nuovamente con le tracce audio alternative) nel secondo disco della raccolta Blu-ray Disc e DVD Looney Tunes Platinum Collection: Volume Two, uscita in America del Nord il 16 ottobre 2012.[3]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Nel suo commento audio, Eric Goldberg cita il cortometraggio come il suo preferito nella trilogia di caccia. elogiando l'ambientazione innevata che "rende l'azione molto più pulita".[4] Lo storico dell'animazione David Gerstein selezionò il film per l'inclusione nel libro The 100 Greatest Looney Tunes Cartoons, scrivendo che "dove alcuni cartoni animati con il Daffy cattivo falliscono, Papere e conigli ha successo perché l'esagerazione del ruolo del cattivo si fonde perfettamente con l'esagerazione di Bugs, quella di Taddeo – e l'esagerazione della logica del cartone animato. Papere e conigli è un cartone animato la cui intera atmosfera è derivata dallo spingere le gag oltre i limiti convenzionali dei Looney Tunes".[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jerry Beck e Will Friedwald, Looney Tunes and Merrie Melodies: A Complete Illustrated Guide to the Warner Bros. Cartoons, New York, Holt Paperbacks, 1989, p. 253, ISBN 0805008942.
  2. ^ (EN) The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - The Looney Tunes Golden Collection Volume 3, su tvshowsondvd.com, CBS Interactive. URL consultato il 22 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2017).
  3. ^ (EN) Gord Lacey, The Bugs Bunny/Looney Tunes Comedy Hour - Looney Tunes Platinum Collection Volume 2 Announced, su tvshowsondvd.com, CBS Interactive, 1º agosto 2012. URL consultato il 3 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2017).
  4. ^ Commento audio su DVD e BD.
  5. ^ (EN) Jerry Beck (a cura di), The 100 Greatest Looney Tunes Cartoons, San Rafael, Insight Editions, 2020 [2010], p. 63, ISBN 978-1647221379.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]