Pallacanestro Olimpia Milano 1988-1989

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Voce principale: Pallacanestro Olimpia Milano.
Pallacanestro Olimpia Milano
Stagione 1988-1989
Sport pallacanestro
SquadraOlimpia Milano
AllenatoreFranco Casalini
Serie A1
PlayoffVincitrice (Campione d'Italia)
Coppa ItaliaSemifinali
Coppa KoraćSemifinali

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Pallacanestro Olimpia Milano , sponsorizzata Philips nelle competizioni ufficiali della stagione 1988-89.

Verdetti stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali

regular season: 5ª classificata su 16 squadre (18 partite vinte su 30)[1],

play off: vincitrice[1] Campione d'Italia (24º titolo)

Competizioni europee

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

McAdoo in azione con la canotta della Philips Match Line

L'Olimpia, sponsorizzata Philips, affronta la stagione guidata dal confermato coach Franco Casalini.

In Coppa Italia elimina successivamente: Filodoro Brescia, Annabella Pavia, Vismara Cantù arrivando alle semifinali dove viene eliminata dalla Knorr Bologna.

In Coppa Korac elimina al primo turno i finlandesi del Torpan Pojat di Helsinki, successivamente i milanesi vincono il loro girone di quarti di finale vincendo tutte e sei le partite con: Stella Rossa di Belgrado, CAI Saragozza e i belgi del Maes Pils Mechelen. In semifinale affronta Cantù venendo eliminata nel doppio confronto.

In Campionato termina al 5º posto, nei play off incontra e supera negli ottavi la Irge Desio qualificata dalla serie A2, per due partite a uno, in rimonta. Un netto due a zero permette ai milanesi di superare la Benetton Treviso nei quarti. In semifinale, nella rivincita della finale scudetto della stagione precedente, affronta la Scavolini Pesaro, nella prima partita, disputata a Pesaro, il milanese Meneghin viene colpito da una monetina e deve abbandonare la partita che viene poi assegnata a tavolino all'Olimpia con il risultato di 2 a 0 [2], nel ritorno a Milano la serie viene chiusa per due partite a zero. In finale si trova ad affrontare la Libertas Livorno, sponsorizzata Enichem. La serie arriva sul due a due e la quinta, decisiva partita viene disputata il 27 maggio 1989 a Livorno con vittoria dell'Olimpia per un punto. Successivamente alla fine della partita viene comunicato che l'ultimo canestro dell'Enichem, che avrebbe significato il sorpasso, era a tempo scaduto. [3] L'Olimpia così conquista il suo 24º scudetto.

Roster[modifica | modifica wikitesto]

Nominativo Nazionalità Note
Mike D'Antoni Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Bandiera dell'Italia Italia [4]
Roberto Premier Bandiera dell'Italia Italia
Riccardo Pittis Bandiera dell'Italia Italia
Bob McAdoo Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Dino Meneghin Bandiera dell'Italia Italia
Piero Montecchi Bandiera dell'Italia Italia
Davide Pessina Bandiera dell'Italia Italia
Albert King Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Massimiliano Aldi Bandiera dell'Italia Italia
Marco Baldi Bandiera dell'Italia Italia
Matteo Anchisi Bandiera dell'Italia Italia
Bill Martin Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Alessandro Chiodini Bandiera dell'Italia Italia
Flavio Portaluppi Bandiera dell'Italia Italia

All: Franco Casalini, Bandiera dell'Italia Italia

Mercato[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto alla stagione precedente escono dal roster alcuni protagonisti come Fuasto Bargna destinazione Torino e l'americano Rickey Brown che va a giocare in Spagna. Il nuovo americano è l'ex NBA Bill Martin che durante la stagione viene sostituito da Albert King; torna a Milano Marco Baldi mentre esordiscono Matteo Anchisi e Flavio Portaluppi.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A1[modifica | modifica wikitesto]

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]
Milano
16 aprile 1989
Gara-1
Olimpia Milano114 – 116
referto
Aurora DesioPalaSharp

20 aprile 1989
Gara-2
Aurora Desio80 – 88
referto
Olimpia Milano

Milano
22 aprile 1989
Gara-3
Olimpia Milano93 – 84
referto
Aurora DesioPalaSharp

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]
Villorba
26 aprile 1989
Gara-1
Pall. Treviso73 – 83
referto
Olimpia MilanoPalaVerde

Milano
30 aprile 1989
Gara-2
Olimpia Milano92 – 76
referto
Pall. TrevisoPalaSharp

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]
Pesaro
6 maggio 1989
Gara-1
V.L. Pesaro0 – 2
risultato assegnato per sentenza del giudice sportivo
Olimpia Milano

Milano
9 maggio 1989
Gara-2
Olimpia Milano85 – 82
referto
V.L. PesaroPalaSharp

Finali[modifica | modifica wikitesto]
16 maggio 1989
Gara-1
Libertas Livorno 194792 – 79
referto
Olimpia Milano

Milano
20 maggio 1989
Gara-2
Olimpia Milano100 – 81
referto
Libertas Livorno 1947PalaSharp (7500[5] spett.)

23 maggio 1996
Gara-3
Libertas Livorno 194769 – 73
referto
Olimpia Milano

Milano
25 maggio 1989
Gara-4
Olimpia Milano77 – 83
referto
Libertas Livorno 1947PalaSharp

27 maggio 1989
Gara-5
Libertas Livorno 194785 – 86
referto
Olimpia Milano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Storia, su legabasket.it. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato il 25 settembre 2016).
  2. ^ Walter Fuochi, COLPITO MENEGHIN MILANO AVRA' IL 2 - 0, in la Repubblica.it, 7 maggio 1989.
  3. ^ Curzio Maltese, Philips, scudetto nello spogliatoio, in La Stampa, Torino, 28 maggio 1989, p. 23.
  4. ^ La storia dei capitani dell'Olimpia, su olimpiamilano.com. URL consultato il 28 ottobre 2016 (archiviato il 28 ottobre 2016).
  5. ^ WALTER FUOCHI, UN D'ANTONI RAGAZZO, su la Repubblica. URL consultato il 6 settembre 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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