Paella
Paella | |
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Origini | |
IPA | [paˈeʎa] |
Luogo d'origine | ![]() |
Regione | Comunità Valenciana |
Diffusione | Penisola iberica America Meridionale |
Zona di produzione | Valencia |
Dettagli | |
Categoria | primo piatto |
Ingredienti principali | riso zafferano carni varie frutti di mare |
Varianti | arroz con pollo arroz con costra arroz negro |
La paella è un piatto tradizionale della cucina spagnola a base di riso, zafferano carne o frutti di mare. È originario della Comunità Valenzana e successivamente si è diffuso in tutta la Spagna, acquisendo popolarità all'estero, in particolare nel bacino del Mar Mediterraneo e nell'America Latina. Un adattamento della ricetta, noto come paelya[1] o arroz a la valenciana[2] è entrato a far parte della cucina filippina[3].
Etimologia del nome[modifica | modifica wikitesto]
Etimologicamente la parola catalana paella[4][5][6] deriva dal latino patella, dal quale sono derivati anche il francese poêle, lo spagnolo medievale padilla e l'italiano padella[7]. In origine il termine indicava una padella larga e poco profonda in ferro, munita di due impugnature opposte[8], che veniva utilizzata nella comunità Valenzana per cucinare vari piatti a base di riso o di fedelini (una pasta simile a spaghetti).
Estensione del termine paella nell'indicare il piatto preparato tramite lo strumento, quest'ultimo ha preso il nome di padellera[8], che tuttavia nella Comunità Valenzana indica invece la persona incaricata di preparare il piatto[8].
La paella è di forma circolare, e si differenzia da altre padelle, oltre che per le due impugnature laterali, per le sue dimensioni. La profondità è di circa cinque-sei centimetri, mentre il diametro varia in base al numero di commensali: indicativamente, per 4 persone si usa una paella da 45 cm, per 10 persone quella da 1 metro. In occasioni particolari, per esempio per sagre paesane o feste di beneficenza, si possono vedere all'opera paelles di dimensioni gigantesche, che superano i 2 metri di diametro[senza fonte].
La ricetta della paella[modifica | modifica wikitesto]
La paella nasce come "piatto di recupero", e quindi può essere personalizzata a seconda degli ingredienti reperibili o di stagione. La ricetta della paella valenzana[9] prevede riso (in genere di qualità "bomba"[10]), rosolatura di carne marinata, solitamente pollo e coniglio, verdure verdi come fagiolini o taccole, pomodori, peperoni e fagioli, ai quali si aggiungono lumache, brodo e spezie, come paprica, zafferano e rosmarino.
La variante più comune è quella a base di frutti di mare (paella de marisco in spagnolo), diffusasi sulle coste mediterranee, che sostituisce la carne con crostacei e molluschi, come mitili, scampi e seppie[11], e il brodo con il fumetto di crostacei[12].
Altre varianti, pur mantenendo gli ingredienti base come riso e zafferano, mescolano frutti di mare e carne assieme, solitamente pollo, costituendo la paella mista (paella mixta in spagnolo)[13].
Nei paesi di lunga dominazione spagnola come il Regno di Napoli è riscontrabile una variante della paella nella Tiella barese e nella tajeddha salentina consistente in "riso patate e cozze" cotti in una teglia di coccio (tiella).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Ana Vega Pérez De Arlucea, De Valencia a Manila: la paelya filipina, La Verdad. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ (EN) Seafood Arroz a la Valenciana (Filipino-style Paella), Casa Veneracion. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ (EN) Philippine Paella, Saveur. URL consultato il 31 agosto 2020.
- ^ (ES) Definizione ed etimologia della parola Paella, Diccionario de la Real Academia Española's (DRAE). URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ (EN) Definition of paella, Merriam Webster. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ (EN) Definizione ed etimologia della parola Paella, The American Heritage Dictionary. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ Paella in Vocabolario, su treccani.it. URL consultato il 24 marzo 2015.
- ^ a b c (ES) El recipiente, La Padella.net. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ Vincent Marquès, Els millors arrossos valencians, Alfaní, 2004, ISBN 978-84-933386-0-2.
- ^ (ES) Receta paella valenciana, La Fallera.es. URL consultato il 10 gennaio 2018.
- ^ (ES) Juanry Segui, Paella de marisco, La Cocina de Juanry.es. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ Paella de marisco, su ricette.giallozafferano.it.
- ^ (EN) Mixed Paella, Spain Recipes.com. URL consultato il 20 febbraio 2014.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Il Libro di cucina di Wikibooks contiene ricette relative a questo argomento
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Paella, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.