Non c'è tempo per l'amore, Charlie Brown!

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Non c'è tempo per l'amore, Charlie Brown!
film TV d'animazione
Charlie Brown e Piperita Patty nel logo del film
Titolo orig.There's No Time for Love, Charlie Brown
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
RegiaBill Melendez
ProduttoreLee Mendelson, Bill Melendez
SceneggiaturaCharles M. Schulz
MusicheVince Guaraldi
StudioLee Mendelson Films, Bill Melendez Productions
ReteCBS
1ª TV11 marzo 1973
Rapporto4:3
Durata25 min
Rete it.Rete 2
1ª TV it.20 gennaio 1977
Dialoghi it.Martino Consoli, Donata Consoli, Renata Bertolas (anni 90), Maria Teresa Bonavolontà (2022)
Studio dopp. it.Carioca (anni 90), Dubbing Brothers Int. Italia (2022)
Dir. dopp. it.Martino Consoli (anni 90), Novella Marcucci (2022)
Generecommedia
Preceduto daSei stato eletto, Charlie Brown!
Seguito daÈ il Giorno del ringraziamento Charlie Brown

Non c'è tempo per l'amore, Charlie Brown! (There's No Time for Love, Charlie Brown) è uno speciale televisivo d'animazione del 1973 diretto da Bill Melendez. È il nono speciale basato sui Peanuts di Charles M. Schulz.

Il film è stato trasmesso negli Stati Uniti su CBS l'11 marzo 1973 e segna il debutto animato di Marcie. La prima parte dello speciale consiste in una serie di brevi sketch tratti da varie strisce, mentre la trama vera e propria inizia dalla seconda parte.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Charlie Brown si reca in gita scolastica con Piperita Patty e la sua amica Marcie, che hanno entrambe un debole per lui. Il bambino spera di alzare la sua media scolastica, ottenendo un buon voto nel tema sul museo che devono visitare. Ma Charlie Brown, sua sorella Sally, Piperita Patty, Marcie e Snoopy finiscono per errore in un supermercato, scambiandolo per il museo.

Le speranze di Charlie Brown di prendere un buon voto vanno in frantumi quando Linus mostra a lui e a Lucy le diapositive del vero museo. Tuttavia, l'insegnante apprezza il suo tema, pensando che volesse descrivere il museo utilizzando un supermercato come metafora, e gli dà una A. Piperita Patty si scusa con Charlie Brown per averlo ferito inavvertitamente dicendo a Marcie cose poco carine sul suo conto, confessandogli inoltre quanto sia difficile per lei esprimere i propri sentimenti, salvo poi infuriarsi appena lui accenna alla ragazzina dai capelli rossi di cui è innamorato.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

In Italia, il film è stato trasmesso dalla Rete 2 Rai il 20 gennaio 1977.[1] Successivamente è stato ridoppiato per la trasmissione su Junior TV, come episodio della serie The Charlie Brown and Snoopy Show, con il titolo Non c'è tempo per innamorarsi, Charlie Brown. Nel 2022 è stato ridoppiato per la seconda volta, per la distribuzione in streaming su Apple TV+ all'interno della serie I classici Peanuts, con il titolo L'amore può aspettare, Charlie Brown.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano (1977) Doppiatore italiano (anni 90) Doppiatore italiano (2022)[2]
Charlie Brown Chad Webber Fabio Boccanera Martino Consoli Arturo Sorino
Linus Van Pelt Stephen Shea Laura Boccanera Renata Bertolas Leonardo Cococcia
Lucy Van Pelt Robin Kohn Rosalinda Galli Sara Labidi
Snoopy Bill Melendez
Sally Brown Hilary Momberger Emanuela Rossi Angiolina Gobbi Matilde Ferraro
Piperita Patty Christopher DeFaria Francesca Vettori Ilaria Pellicone
Marcie James Ahrens Bianca Demofonti
Franklin Todd Barbee Giuseppe Calvetti Valeriano Corini

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito da Hobby & Work in VHS e DVD con il secondo doppiaggio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Radiocorriere TV, anno 54, n. 03, ERI, 1977, p. 56.
  2. ^ Dai titoli di coda di L'amore può aspettare, Charlie Brown su Apple TV+

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]