Manchester United Football Club 1971-1972

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Manchester United F.C.
Stagione 1971-1972
Sport calcio
SquadraManchester Utd
AllenatoreBandiera dell'Irlanda Frank O'Farrell
PresidenteBandiera dell'Inghilterra Louis Edwards
First Division8º posto
FA CupQuarti di finale
EFL CupQuarto turno
Maggiori presenzeCampionato: Best, Charlton (40)
Totale: Best, Charlton (53)
Miglior marcatoreCampionato: Best (18)
Totale: Best (26)
StadioOld Trafford
Maggior numero di spettatori56 362 vs Manchester City
(12 aprile 1972)
Minor numero di spettatori23 146 vs West Bromwich
(23 agosto 1971)
Media spettatori41 177
1970-1971 1972-1973
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Manchester United Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1971-1972.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del precampionato Matt Busby riprese il ruolo di direttore generale della squadra, scegliendo come suo successore l'allenatore del Leicester City Frank O'Farrell dopo aver vagliato alcuni nomi noti come Don Revie o Jock Stein[1]. Sebbene eliminato a novembre dalla coppa di Lega, il Manchester United ebbe un buon inizio in campionato che lo portò ad assumere il comando della classifica in solitaria ad ottobre per poi mantenerlo guadagnando un cospicuo vantaggio sulle inseguitrici.[2][3] Decisive furono, in quel frangente, le prestazioni di alcuni giocatori della vecchia guardia come Bobby Charlton, Law e Best.[2]

Con l'inizio del nuovo anno il rendimento degli attaccanti (e in particolare quello di Best, allontanatosi dalla squadra per trascorrere una settimana con l'allora Miss Gran Bretagna Carolyn Moore)[2][4] calò[5] e i Red Devils accusarono una brusca frenata, perdendo sette partite consecutive (divenute otto seguendo l'ordine ufficiale degli incontri)[6] e precipitando fino al decimo posto. Già accusato da parte dello spogliatoio di una conduzione tecnica inconsistente[4][7], O'Farrell tentò di risistemare la squadra acquistando il capitano dell'Aberdeen e Martin Buchan e l'attaccante Ian Storey-Moore[2]: nonostante le buone prestazioni dei nuovi acquisti, per il terzo anno consecutivo i Red Devils non riuscirono ad andare oltre l'ottavo posto.[2][5]

In FA Cup i Red Devils giunsero fino ai quarti di finale superando gran parte dei turni rigiocando gli incontri conclusisi in parità. Opposto allo Stoke City, lo United dovette anche in questo caso disputare una ripetizione, perdendo ai supplementari.

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Il fornitore tecnico della stagione 1971-1972 è Umbro.[8] Le divise subiscono importanti cambiamenti con la sostituzione del vecchio girocollo con un colletto a polo, la reintroduzione dei calzettoni neri bordati di rosso e bianco, nonché l'avvento di una nuova terza divisa di colore giallo e blu.[8]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Inghilterra P John Connaughton
Bandiera dell'Inghilterra P Alex Stepney
Bandiera della Scozia D Martin Buchan[9]
Bandiera della Scozia D Francis Burns
Bandiera dell'Irlanda D Tony Dunne
Bandiera dell'Inghilterra D Paul Edwards
Bandiera dell'Inghilterra D Steven James
Bandiera dell'Inghilterra D Tommy O'Neill
Bandiera dell'Inghilterra D David Sadler
Bandiera dell'Inghilterra D Tony Young
Bandiera dell'Inghilterra A John Aston
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Irlanda del Nord C George Best
Bandiera dell'Inghilterra C Bobby Charlton
Bandiera della Scozia C John Fitzpartick
Bandiera dell'Irlanda del Nord C Sammy McIlroy
Bandiera della Scozia C Willie Morgan
Bandiera dell'Italia C Carlo Sartori
Bandiera dell'Inghilterra A Alan Gowling
Bandiera dell'Inghilterra A Brian Kidd
Bandiera della Scozia A Denis Law
Bandiera dell'Inghilterra A Ian Storey-Moore[9]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Luogo, risultato e posizione seguono l'ordine ufficiale delle giornate.

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42
Luogo T T C C T T C T C T C T C T C T C C T C T T C T C C T C T C T C T C C T T C T C T C
Risultato N V V V N P V V V N V V V V P N V V V V N N N P P P P P P P P V P N V V N P P V N V
Posizione 9 7 3 2 2 2 4 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 4 5 7 8 10 9 10 9 8 8 8 9 9 9 9 8

Fonte: Premier League 1971/1972 » Schedule, su worldfootball.net.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lovejoy, Best, p. 211-213.
  2. ^ a b c d e George Best's chaos, his Cork boss and a club in crisis: when United last faced Huddersfield, su the42.ie, 21 ottobre 2017.
  3. ^ Lovejoy, Best, p. 213-214.
  4. ^ a b Lovejoy, Best, p. 215.
  5. ^ a b Eoin O'Callaghan, 'Vindictive, punitive, nasty': Moyes, Man United and the dark shadow of Frank O'Farrell, su the42.ie, 17 aprile 2017.
  6. ^ Manchester United managers » Frank O'Farrell, su aboutmanutd.com (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2011).
  7. ^ Mythbuster: Manchester United are not a sacking club, su goal.com, 27 marzo 2014. URL consultato il 19 ottobre 2023 (archiviato il 1º aprile 2014).
  8. ^ a b Manchester United - Kit History, su historicalkits.co.uk.
  9. ^ a b Acquistato a stagione in corso.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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