Machina/The Machines of God
Machina/The Machines of God | |
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Artista | The Smashing Pumpkins |
Tipo album | Studio |
Pubblicazione | 29 febbraio 2000 |
Durata | 69:17 |
Dischi | 1 |
Tracce | 15 |
Genere | Rock alternativo[1] Post-grunge[1] |
Etichetta | Virgin Records |
Produttore | Billy Corgan, Flood |
Registrazione | 1998 - 1999 Sadlands, Pumpkinland, Chicago Recording Company, Chicago, Illinois |
The Smashing Pumpkins - cronologia | |
Machina/The Machines of God è il sesto album del gruppo rock statunitense The Smashing Pumpkins, pubblicato nel 2000 dalla Virgin Records.
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
È l'ultimo album della band prima della pausa durata fino al 2007 e segna il ritorno del batterista Jimmy Chamberlin nel gruppo. Ideato come concept album basato sulla storia di un gruppo rock in decadenza, ha come temi centrali l'amore e la speranza. Come il suo predecessore Adore, Machina ha segnato un drastico cambiamento sia di suono che di immagine per la band, ottenendo scarso successo e contribuendo probabilmente al successivo scioglimento e al licenziamento dalla Virgin Records. Dopo l'album precedente influenzato dall'elettronica, Machina rappresenta un ritorno al suono delle chitarre distorte degli album precedenti, sebbene sintetizzatori e chitarre acustiche siano ampiamente utilizzati. La pubblicazione è stata sostenuta da un lungo tour internazionale, con la nuova line-up comprendente Chamberlin e la bassista Melissa Auf der Maur ex Hole, ancor prima della rivelazione dello scioglimento del gruppo.
Pensato come album doppio è stato realizzato come album singolo, poiché la Virgin Records non era interessata dopo le deludenti vendite di Adore. I brani esclusi sono stati poi pubblicati in Machina II/The Friends and Enemies of Modern Music, realizzato indipendentemente su Internet. Al disco è allegato un libretto stampato su carta marrone anticata, arricchito dalle illustrazioni dell'artista Vasily Kafanov ([1]) ispirate alle canzoni del disco. In fondo al libretto vi è l'inizio del racconto Glass and the Machines of God scritto dal cantante della band Billy Corgan, proseguito, poi, a più riprese su Internet. La storia parla di una rockstar chiamata Zero, che avendo ascoltato la voce di Dio, cambia nome in Glass e ribattezza il suo gruppo The Machines of God e i suoi fans Ghost Children.
L'album è entrato al 3º posto nella classifica Billboard 200 negli Stati Uniti[2] durante la prima settimana, ma le vendite successive sono calate bruscamente.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Tutti i brani sono di Billy Corgan.[3]
- The Everlasting Gaze – 4:00
- Raindrops + Sunshowers – 4:39
- Stand Inside Your Love – 4:14
- I of the Mourning – 4:37
- The Sacred and Profane – 4:22
- Try, Try, Try – 5:09
- Heavy Metal Machine – 5:52
- This Time – 4:43
- The Imploding Voice – 4:24
- Glass and the Ghost Children – 9:56
- Wound – 3:58
- The Crying Tree of Mercury – 3:43
- With Every Light – 3:56
- Blue Skies Bring Tears – 5:45
- Age of Innocence – 3:55
- Traccia bonus nell'edizione europea
- Speed Kills – 5:17
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note dell'album:[3]
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Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2000) | Posizione Massima |
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Australia (ARIA)[4] | 2 |
Canada (Billboard) | 2 |
Stati Uniti (Billboard 200)[2] | 3 |
Regno Unito (OCC)[5] | 7 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Thomas Erlewine, MACHINA/The Machines of God - The Smashing Pumpkins | Songs, Reviews, Credits | Allmusic, su AllMusic, All Media Network.
- ^ a b (EN) Billboard, Smashing Pumpkins - Chart History, Prometheus Global Media. URL consultato l'8 febbraio 2014.
- ^ a b Note di copertina di Machina/the machines of God, The Smashing Pumpkins, Virgin Records, 2000.
- ^ (EN) australian-charts.com – The Smashing Pumpkins – Machina – The Machines of God, australian-charts.com. URL consultato il 9 ottobre 2012.
- ^ (EN) SMASHING PUMPKINS | Artist | Official Charts, The Official Charts Company. URL consultato il 1º luglio 2018.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Machina/The Machines of God, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Machina/The Machines of God, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Machina/The Machines of God, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Machina/The Machines of God, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Machina/The Machines of God, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.