Kevin Tod Haug
Kevin Tod Haug (Newport Beach, 27 dicembre 1956) è un effettista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha cominciato a lavorare nell'ambito degli effetti speciali alla fine degli anni settanta, per poi interessarsi nel decennio seguente ai nascenti campi della computer grafica e del digitale.[1]
Dopo aver lavorato per la produttrice Ceán Chaffin agli effetti speciali di spot pubblicitari e due videoclip diretti da Mark Romanek per popstar come Madonna e Michael Jackson nel corso degli anni novanta, è stato presentato da quest'ultima al suo marito e collaboratore, il regista David Fincher.[1] Ha esordito dunque come supervisore agli effetti visivi nel 1997, lavorando a The Game - Nessuna regola di Fincher, che l'avrebbe poi voluto per i suoi film successivi, Fight Club (1999) e Panic Room (2002), dove Haug ha lavorato per integrare la computer grafica a riprese reali per creare diverse panoramiche "impossibili", soprattutto in Panic Room, ambientato interamente all'interno di un appartamento.[1] Ha definito Fincher come «un vero genio del male» con cui il «lavoro [di supervisore degli effetti speciali] consiste nel far sì che ciò che c'è dentro la sua testa finisca nel film».[1] Nello stesso periodo, Haug ha supervisionato gli effetti visivi di film di grande impatto visivo come The Cell di Tarsem Singh.[1]
Supervisionati gli effetti visivi più classici di Neverland - Un sogno per la vita (2004), ha abbandonato il ruolo di supervisione per la qualifica di visual effects designer,[2] paragonandola al lavoro di uno scenografo, assunto già durante la pre-produzione anziché agire «solo» da intermediario tra il regista e le aziende di effetti speciali.[1][2]
In questa capacità, è diventato frequente collaboratore del regista Marc Forster, curando gli effetti visivi di suoi film come Il cacciatore di aquiloni e Vero come la finzione, di cui ha progettato assieme a Forster come prima cosa la sequenza iniziale dello zoom dallo spazio fino all'appartamento del protagonista, che ha finito però per essere l'ultimo effetto visivo ad essere realizzato a causa dei numerosi cambiamenti in corso d'opera.[2] Nel 2009, Haug è stato candidato al BAFTA ai migliori effetti speciali con Chris Corbould per Quantum of Solace.[3]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Supervisore agli effetti visivi
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- The Game - Nessuna regola (The Game), regia di David Fincher (1997)
- Fight Club, regia di David Fincher (1999)
- The Cell - La cellula (The Cell), regia di Tarsem Singh (2000)
- Panic Room, regia di David Fincher (2002)
- Il cacciatore di aquiloni (The Kite Runner), regia di Marc Forster (2007)
- The Twilight Saga: Eclipse, regia di David Slade (2010)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Gli acchiappamostri (Eerie, Indiana) – serie TV, 12 episodi (1991-1992)
- Viaggio nel mondo che non c'è (A Wrinkle in Time), regia di John Kent Harrison – film TV (2003)
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Bedtime Stories – Madonna (1994)
- Scream – Michael Jackson, feat. Janet Jackson (1999)
Visual effects designer
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Neverland - Un sogno per la vita (Finding Neverland), regia di Marc Forster (2004)
- Stay - Nel labirinto della mente (Stay), regia di Marc Forster (2005)
- Vero come la finzione (Stranger than Fiction), regia di Marc Forster (2006)
- Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie (Mr. Magorium's Wonder Emporium), regia di Zach Helm (2007)
- Quantum of Solace, regia di Marc Forster (2008)
- Machine Gun Preacher, regia di Marc Forster (2011)
- This Way to Egress, episodio di Nightmare Cinema, regia di David Slade (2018)
- Comandante, regia di Edoardo De Angelis (2023)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- American Gods – serie TV, 8 episodi (2017)
- Nightflyers – serie TV, episodio 1x09 (2018)
- Pronti a tutto (Barkskins) – miniserie TV, 3 puntate (2020)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio BAFTA
- 2009 - Candidatura ai migliori effetti speciali per Quantum of Solace
- Premio Emmy
- 2017 - Candidatura ai migliori effetti visivi per American Gods
- David di Donatello
- 2024 - Candidatura ai migliori effetti speciali e visivi per Comandante
- Phoenix Film Critics Society
- 2001 - Candidatura ai migliori effetti speciali per The Cell - La cellula
- Satellite Award
- 2008 - Candidatura ai migliori effetti visivi per Quantum of Solace
- MTV Video Music Award
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (EN) Jean-Eric Hénault, An Interview with Kevin Tod Haug, su cgchannel.com, 17 gennaio 2003. URL consultato il 26 luglio 2023.
- ^ a b c (EN) Bryant Frazer, Kevin Tod Haug on VFX For 'Stranger Than Fiction'… and Other Non-VFX Movies, su studiodaily.com, 1º novembre 2006. URL consultato il 26 luglio 2023 (archiviato il 3 marzo 2016).
- ^ (EN) Special Visual Effects in 2009, su bafta.org, British Academy of Film and Television Arts. URL consultato il 26 luglio 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kevin Tod Haug, su IMDb, IMDb.com.