Josh Strauss

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Josh Strauss
Strauss nel 2017 con la maglia della nazionale scozzese
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 193 cm
Peso 116 kg
Rugby a 15
Union Bandiera della Scozia Scozia
Ruolo Terza linea centro
Franchigia Bulls SANZAAR
Carriera
Attività giovanile
2005-06Boland Cavaliers
Attività provinciale
2008-09Boland Cavaliers3 (5)
2010-12Golden Lions27 (25)
Attività di club[1]
2007-08Club sportif Lons Jura13 (10)
2017-19Sale Sharks36 (20)
2019Stade français6 (0)
Attività in franchise
2011-12Lions30 (40)
2012-17Glasgow Warriors81 (30)
2020-Bulls2 (0)
Attività da giocatore internazionale
2015-Bandiera della Scozia Scozia24 (0)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 12 febbraio 2020

Joshua Zac Strauss (Bellville, 23 ottobre 1986) è un rugbista a 15 sudafricano, internazionale per la Scozia, che gioca terza linea centro nella franchigia dei Bulls in Super Rugby.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Strauss si formò nel settore giovanile dei Boland Cavaliers[1]. Nel 2007 firmò il suo primo contratto professionistico con il Lons Jura con cui giocò il campionato di Federale 1 (terza divisione francese); fu durante l'esperienza transalpina che fu definitivamente spostato dal ruolo di seconda linea a quello di terza linea centro[2]. Dopo un anno ritornò in Sudafrica e disputò due stagioni di Currie Cup con la sua vecchia squadra dei Boland Cavaliers. Nel 2010 vinse, alla sua prima partecipazione, la Varsity Cup (torneo universitario nazionale sudafricano) con i Maties, rappresentativa dell'Università di Stellenbosch[3]. Le sue prestazioni nella competizione studentesca gli valsero la chiamata dei Golden Lions per giocare la Currie Cup 2010. La sua esperienza con la squadra di Johannesburg durò quattro anni, durante i quali divenne capitano e vinse l'edizione 2011 della Currie Cup, torneo del quale fu nominato miglior giocatore[4]. Nello stesso periodo fu incluso anche nella rosa della collegata franchigia dei Lions che guidò nelle edizioni 2011 e 2012 del Super Rugby[5]. Mise fine alla sua permanenza nel rugby sudafricano quando firmò un contratto triennale con i Glasgow Warriors al termine della Currie Cup 2012[6]. Nelle cinque stagioni trascorse nella franchigia scozzese, raggiunse due volte la semifinale e due volte la finale del Pro14; dopo la sconfitta subita per mano del Leinster nell'edizione 2013-2014, gli scozzesi si aggiudicarono il titolo l'anno successivo e Strauss venne inserito nel dream team della stagione[7]. A partire dall'annata 2017-2018 si trasferì in Inghilterra ai Sale Sharks[8].

Strauss fu inserito nei convocati della Scozia per la Coppa del Mondo di rugby 2015 nonostante non avesse ancora ricevuto la cittadinanza del paese britannico. Il 19 settembre 2015 raggiunse i tre anni di residenza valevoli per ottenerla e, quattro giorni dopo, esordì con la nazionale scozzese contro il Giappone[9]. Oltre a quella partita, scese in campo altre quattro volte nel mondiale, tra le quali vi fu il quarto di finale perso con l'Australia. L'anno successivo prese parte agli ultimi tre incontri del Sei Nazioni e al secondo del tour estivo della nazionale del Cardo. Nel 2017 fece pressappoco lo stesso numero di apparizioni con due presenze al Sei Nazioni e tre durante la tournée di giugno, mentre nel 2018 giocò solamente tre test-match di novembre. Il Sei Nazioni 2019 lo vide presente con la nazionale scozzese in tutte e cinque le giornate.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) SA Rugby - Official Home of the Springboks, su sarugby.co.za. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2018).
  2. ^ (FR) Yannick Foustoul, France - Ecosse: la parenthèse jurassienne de Josh Strauss, in Le Républicain lorrain, 22 febbraio 2019. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 3 maggio 2019).
  3. ^ (EN) Dorfling Terblanche, FNB Maties versus the Ikey Tigers – three epic clashes, su varsitycup.co.za, 8 febbraio 2019. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2019).
  4. ^ (EN) Burger named SA Rugby Player of 2011, su brandsouthafrica-com, 4 novembre 2011. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 17 aprile 2019).
  5. ^ E' Josh Strauss la nuova stella degli Warriors, su rugbymercato.it, 11 settembre 2012. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 3 maggio 2019).
  6. ^ (EN) Glasgow Warriors sign Josh Strauss as Viliami Ma'afu leaves, in BBC, 11 settembre 2012. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 3 maggio 2019).
  7. ^ (EN) GUINNESS PRO12 Dream Team of the 2014/15 Season, su pro12rugby.com, 11 maggio 2015. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2015).
  8. ^ (EN) Josh Strauss: Sale Sharks sign Scotland and Glasgow Warriors forward, in BBC, 28 febbraio 2017. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 30 agosto 2017).
  9. ^ (EN) Josh Strauss named in Scottish World Cup squad, in Sport 24, 1º settembre 2015. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato il 24 ottobre 2015).

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