Javier Salinas Viñals

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Javier Salinas Viñals
vescovo della Chiesa cattolica
Gaudete in Domino
 
TitoloMonterano
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato23 gennaio 1948 (76 anni) a Valencia
Ordinato presbitero23 giugno 1974
Nominato vescovo26 maggio 1992 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 settembre 1992 dall'arcivescovo Mario Tagliaferri
Firma
 

Javier Salinas Viñals (Valencia, 23 gennaio 1948) è un vescovo cattolico spagnolo, dall'8 settembre 2016 vescovo titolare di Monterano e dal 13 febbraio 2023 già vescovo ausiliare di Valencia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Javier Salinas Viñals è nato a Valencia il 23 gennaio 1948.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

In gioventù è entrato nel seminario della sua città natale e lì ha compiuto gli studi ecclesiastici.

Il 23 giugno 1974 è stato ordinato presbitero. In seguito è stato vicario coadiutore della parrocchia di San Giacomo a Moncada dal 1974 al 1976; formatore nel seminario minore di Valencia dal 1976 al 1977; assistente ecclesiastico diocesano del Movimento giovanile di Azione Cattolica dal 1977 al 1979. Nel 1979 è stato inviato a Roma per studi. Nel 1982 ha conseguito il dottorato in catechetica presso l'Università Pontificia Salesiana. Tornato in patria è stato delegato episcopale per la catechesi dal 1982 al 1992; cappellano e direttore spirituale del Collegio seminario "Corpus Christi" di Valencia dal 1987 al 1992 e vicario episcopale dal 1990 al 1992.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 maggio 1992 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Ibiza. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 6 settembre successivo dall'arcivescovo Mario Tagliaferri, nunzio apostolico in Spagna, coconsacranti l'arcivescovo metropolita di Madrid, Ángel Suquía Goicoechea e il vescovo ausiliare di Valencia, Rafael Sanus Abad.

Il 5 settembre 1997 è stato trasferito alla diocesi di Tortosa.[1] Dall'8 marzo 2007 al 16 luglio 2008 è stato amministratore apostolico della diocesi di Lleida.

Il 16 novembre 2012 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Maiorca.[2] Il 23 ottobre dello stesso anno la Santa Sede lo ha nominato membro del Consiglio internazionale per la catechesi, un organo consultivo allora legato alla Congregazione per il clero.

Nel gennaio 2016 è balzato alle cronache.[3] A metà ottobre del 2015 infatti Mariano De Espana, membro di una famiglia aristocratica dell'isola e marito di Sonia Valenzuela, la segretaria del vescovo, ha assunto un'agenzia investigativa per raccogliere prove di un presunto tradimento della moglie. I risultati dell'indagine sono stati raccolti in un dossier di 79 pagine con varie foto. Dal rapporto emerge che il vescovo ha trascorso molte ore al giorno con la donna, anche fino alle dieci di sera, e in una occasione il vescovo stesso è corso ad aprirle il cancello per permetterle di entrare in automobile nel cortile del Palazzo Vescovile. Una volta preparato il dossier finale con immagini, video e un elenco di bollette telefoniche con i dettagli dei frequenti contatti, vedendo che il vescovo non ha agito dopo averlo incontrato, il marito ha deciso di rendere pubblica la questione. In un primo momento aveva deciso di informare direttamente papa Francesco anche se poi ha incontrato il nunzio apostolico Renzo Fratini che poi ha fatto rapporto alla Santa Sede. Da parte sua il vescovo e Sonia Valenzuela hanno negato decisamente di avere una relazione affermando che nei loro incontri serali si limitavano a sbrigare il lavoro arretrato. Il marito geloso ha però chiesto il divorzio affermando che il comportamento del vescovo era stato decisivo nel spingerlo a fare questa scelta.[4]

L'8 settembre 2016 papa Francesco lo ha nominato vescovo ausiliare di Valencia e titolare di Monterano.[5]

In seno alla Conferenza episcopale spagnola è membro della commissione per l'evangelizzazione, la catechesi e il catecumenato dal marzo dal 2020. In precedenza è stato presidente della sottocommissione per la catechesi dal 1999 al 2014 e della commissione per l'apostolato secolare dal 2014 al 2020.

Il 13 febbraio 2023 papa Francesco ha accolto la sua rinuncia all'ufficio di vescovo ausiliare dell'arcidiocesi di Valencia presentata per raggiunti limiti di età.[6]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nomina del Vescovo di Tortosa (Spagna), su press.catholica.va, 5 settembre 1997. URL consultato il 13 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2013).
  2. ^ Nomina del Vescovo di Mallorca (Spagna), su press.vatican.va, 16 novembre 2012. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  3. ^ Michele M. Ippolito, Il vescovo di Maiorca accusato di una relazione con la segretaria, in La fede quotidiana, 31 gennaio 2016. URL consultato il 31 gennaio 2016.
  4. ^ Paola del Vecchio, Maiorca, rimosso il vescovo che aveva una relazione con donna sposata, in Il Mattino, 8 settembre 2016. URL consultato l'8 settembre 2016.
  5. ^ Trasferimento all'incarico di Ausiliare di Valencia (Spagna), su press.vatican.va, 8 settembre 2016. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  6. ^ Rinuncia del Vescovo Ausiliare di Valencia (Spagna), su press.vatican.va, 13 febbraio 2023. URL consultato il 13 febbraio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Ibiza Successore
Manuel Ureña Pastor 26 maggio 1992 - 5 settembre 1997 Agustín Cortés Soriano
Predecessore Vescovo di Tortosa Successore
Lluís Martínez Sistach 5 settembre 1997 - 16 novembre 2012 Enrique Benavent Vidal
Predecessore Vescovo di Maiorca Successore
Jesús Murgui Soriano 16 novembre 2012 - 8 settembre 2016 Sebastià Taltavull Anglada
Predecessore Vescovo titolare di Monterano Successore
Angelo Gelmi Bertocchi dall'8 settembre 2016 in carica