House of Gold & Bones Part 1

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House of Gold & Bones Part 1
album in studio
ArtistaStone Sour
Pubblicazione22 ottobre 2012 Bandiera dell'Europa
23 ottobre 2012 Bandiera degli Stati Uniti
Durata43:16
Dischi1
Tracce11
GenereAlternative metal
Post-grunge
EtichettaRoadrunner Records
ProduttoreDavid Bottrill
Registrazione27 marzo–19 giugno 2012, Soundfarm Studios, Jamaica (Iowa)
FormatiCD, 2 LP, download digitale, streaming
Stone Sour - cronologia
Album precedente
(2010)
Singoli
  1. Gone Sovereign/Absolute Zero
    Pubblicato: 24 agosto 2012

House of Gold & Bones Part 1 è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Stone Sour, pubblicato il 22 ottobre 2012 nel Regno Unito e il giorno successivo negli Stati Uniti d'America[1] dalla Roadrunner Records.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della prima parte di un doppio concept album:[2] infatti è stato registrato simultaneamente con House of Gold & Bones Part 2, pubblicato il 9 aprile dell'anno successivo.[1] La storia ruota attorno a un ragazzo chiamato l'Umano che deve affrontare la scelta di rimanere un adolescente o di diventare un adulto.[3]

Gli Stone Sour iniziarono a realizzare l'album a marzo e il frontman Corey Taylor affermò che House of Gold & Bones sarebbe stato un concept album diviso in due parti, cosa confermata anche dai restanti membri. Taylor descrisse inoltre che musicalmente l'album sarebbe stato simile tra un'unione dell'album dei Pink Floyd The Wall con quello degli Alice in Chains Dirt.[4] Successivamente fu rivelato che il bassista Shawn Economaki aveva abbandonato il gruppo e che le parti di basso sarebbero state curate da Rachel Bolan degli Skid Row.

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 agosto il gruppo ha pubblicato per il download digitale il primo singolo estratto dall'album, ovvero il doppio singolo Gone Sovereign/Absolute Zero.[5] Il 17 dicembre è stato pubblicato a livello promozionale il brano RU486,[6] mentre il 14 agosto 2013 è stato pubblicato un videoclip per il brano Tired.[7]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche degli Stone Sour.

  1. Gone Sovereign – 4:03
  2. Absolute Zero – 3:49
  3. A Rumor of Skin – 4:11
  4. The Travelers, Pt. 1 – 2:26
  5. Tired – 4:11
  6. RU486 – 4:22
  7. My Name Is Allen – 4:18
  8. Taciturn – 5:25
  9. Influence of a Drowsy God – 4:29
  10. The Travelers, Pt. 2 – 3:01
  11. Last of the Real – 3:01
Traccia bonus nell'edizione giapponese
  1. Gallows Humor (Rough Demo) – 3:30

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2012) Posizione
massima
Australia[8] 13
Austria[8] 4
Belgio (Fiandre)[8] 36
Belgio (Vallonia)[8] 44
Canada[9] 9
Finlandia[8] 10
Francia[8] 58
Germania[8] 7
Italia[8] 75
Nuova Zelanda[8] 12
Paesi Bassi[8] 30
Regno Unito[10] 13
Regno Unito (rock & metal)[11] 1
Stati Uniti[12] 7
Stati Uniti (alternative)[13] 2
Stati Uniti (hard rock)[14] 1
Stati Uniti (rock)[15] 3
Stati Uniti (tastemaker)[16] 7
Svezia[8] 12
Svizzera[8] 8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Stone Sour confirm full details of new album 'House Of Gold & Bones Part 1' and UK tour, su NME, 21 agosto 2012. URL consultato il 24 dicembre 2012.
  2. ^ (EN) Phil Freeman, Stone Sour: Enter The House, su Roadrunner Records, 16 agosto 2012. URL consultato il 24 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2013).
  3. ^ (EN) House of Gold & Bones, Pt. 1, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 5 marzo 2014.
  4. ^ (EN) New STONE SOUR Album Will Be Like PINK FLOYD's 'The Wall' Meets ALICE IN CHAINS' 'Dirt', su Blabbermouth.net, 4 gennaio 2012. URL consultato il 26 aprile 2012.
  5. ^ Gone Sovereign / Absolute Zero - Single, su iTunes. URL consultato il 24 dicembre 2012.
  6. ^ (EN) RU486, su Discogs, Zink Media. URL consultato il 2 ottobre 2013.
  7. ^ Stone Sour "Tired"!, su Roadrunner Records, 14 agosto 2013. URL consultato il 24 agosto 2013.
  8. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Stone Sour – House Of Gold & Bones Part 1, su Ultratop. URL consultato il 14 agosto 2015.
  9. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Billboard Canadian Albums), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.
  10. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 28 October 2012 - 03 November 2012, su Official Charts Company. URL consultato il 30 aprile 2017.
  11. ^ (EN) Official Rock & Metal Album Chart Top 40: 28 October 2012 - 03 November 2012, su Official Charts Company. URL consultato il 30 aprile 2017.
  12. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.
  13. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Alternative Albums), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.
  14. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Hard Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.
  15. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Top Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.
  16. ^ (EN) Stone Sour - Chart history (Tastemaker Albums), su Billboard. URL consultato il 30 aprile 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]