House of Gold & Bones Part 2

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
House of Gold & Bones Part 2
album in studio
ArtistaStone Sour
Pubblicazione9 aprile 2013
Durata50:39
Dischi1
Tracce12
GenereAlternative metal
Post-grunge
EtichettaRoadrunner
ProduttoreDavid Bottrill
Registrazione27 marzo–19 giugno 2012, Soundfarm Studios, Jamaica (Iowa)
FormatiCD, 2 LP, download digitale, streaming
Stone Sour - cronologia
Album successivo
(2017)
Singoli
  1. Do Me a Favor
    Pubblicato: 12 febbraio 2013

House of Gold & Bones Part 2 è il quinto album in studio del gruppo musicale statunitense Stone Sour, pubblicato il 9 aprile 2013 dalla Roadrunner Records.[1]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

La notizia di una seconda parte dell'album si è diffusa già dalla rivelazione del titolo della prima parte, pubblicata nell'autunno del 2012. Il frontman Corey Taylor ha confermato la pubblicazione della seconda parte per il mese di aprile del 2013, fornendo una descrizione sullo stesso:[2]

«La seconda parte è più oscura [rispetto alla prima]. Sebbene si tratti di un album completamente diverso, ci si sente più come una colonna sonora di un film in un sacco di modi. Ci sono temi della prima parte che si rivelano e che ritornano ancora, musicalmente. In realtà sono presenti sonorità della seconda parte che avete già ascoltato nella prima parte e sarete pronti ad esclamare "Porca puttana!"»

Il chitarrista Josh Rand ha confermato in un'intervista che la traccia conclusiva dell'album sarebbe stata la title track dei due album.[3] La copertina dell'album è stata rivelata il 30 gennaio 2013[4] mentre la lista tracce è stata rivelata il giorno seguente.[5]

Concezione[modifica | modifica wikitesto]

Come la prima parte, il disco è un concept album la cui storia ruota attorno all'Umano, un ragazzo scosso dalla scelta di rimanere un adolescente o di diventare un uomo e per scoprire ciò intraprese un cammino pieno di ostacoli e di individui oscuri che nella prima parte lo cattureranno.[6][7] Taylor ha dichiarato che House of Gold & Bones Part 2 avrebbe ripreso i fatti rimasti interrotti nella prima parte, iniziando con il brano Red City (a detta di Taylor «un brano fantastico, probabilmente uno dei migliori che abbia mai scritto»);[6] la storia rivelerà che l'Umano sarà semplicemente posto ad una scelta: scappare o morire.[6] La traccia conclusiva, l'omonima The House of Gold & Bones, si conclude con la stessa introduzione udibile in Gone Sovereign, traccia d'apertura di House of Gold & Bones Part 1

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 febbraio 2013 gli Stone Sour hanno pubblicato come primo singolo Do Me a Favor,[8] anticipato quattro giorni prima da un lyric video.[9] Il video musicale vero e proprio, diretto da Phil Mucci,[8] è stato presentato il 27 marzo successivo.[10]

Il 29 marzo il gruppo ha reso disponibile per l'ascolto il brano Gravesend,[11] mentre il 2 aprile l'album è stato reso disponibile per lo streaming attraverso il loro sito ufficiale.[12]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche degli Stone Sour.

  1. Red City – 4:39
  2. Black John – 4:02
  3. Sadist – 5:07
  4. Peckinpah – 4:11
  5. Stalemate – 4:47
  6. Gravesend – 4:41
  7. '82 – 3:42
  8. The Uncanny Valley – 4:01
  9. Blue Smoke – 2:07
  10. Do Me a Favor – 3:44
  11. The Conflagration – 4:55
  12. The House of Gold & Bones – 4:43
Traccia bonus nell'edizione giapponese
  1. Shine (Rough Mix) – 3:26

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
massima
Australia[13] 4
Austria[13] 3
Belgio (Fiandre)[13] 40
Belgio (Vallonia)[13] 57
Canada[14] 7
Danimarca[13] 39
Finlandia[13] 20
Francia[13] 71
Germania[13] 3
Nuova Zelanda[13] 6
Paesi Bassi[13] 47
Regno Unito[15] 11
Regno Unito (rock & metal)[16] 2
Stati Uniti[14] 10
Stati Uniti (alternative)[14] 2
Stati Uniti (hard rock)[14] 2
Stati Uniti (rock)[14] 3
Stati Uniti (tastemaker)[14] 10
Svezia[13] 25
Svizzera[13] 7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Graham Hartmann, Corey Taylor Reveals Stone Sour Will Release 'House of Gold & Bones Part 2' in April, su Loudwire. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  2. ^ (EN) STONE SOUR: 'House Of Gold & Bones - Part 2' Due In April, su Blabbermouth.net, 2 gennaio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  3. ^ Filmato audio O2 Academy, Stone Sour: Missing Tracks and Comic Books, su YouTube, 19 dicembre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  4. ^ (EN) STONE SOUR: 'House of Gold & Bones - Part 2' Cover Artwork Unveiled, su Blabbermouth.net, 30 gennaio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  5. ^ (EN) House of Gold & Bones Part 2 - Track Listing, su Stone Sour, 31 gennaio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2013).
  6. ^ a b c (EN) STONE SOUR Guitarist Interviewed By BERLIN MUSIC TV (Video), su Blabbermouth.net, 7 gennaio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  7. ^ (EN) House of Gold & Bones, Pt. 1, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 5 marzo 2014.
  8. ^ a b (EN) STONE SOUR Working On 'Do Me A Favor' Video, su Blabbermouth.net, 8 gennaio 2013. URL consultato il 31 gennaio 2013.
  9. ^ (EN) STONE SOUR: 'Do Me A Favor' Lyric Video Released, su Blabbermouth.net, 8 febbraio 2013. URL consultato il 19 febbraio 2013.
  10. ^ Filmato audio Stone Sour, Stone Sour - Do Me A Favor [OFFICIAL VIDEO], su YouTube, 27 marzo 2013. URL consultato il 9 settembre 2014.
  11. ^ (EN) RJ Cubarrubia, Stone Sour Renew Their Fury on 'Gravesend' - Song Premiere, su Rolling Stone, 29 marzo 2013. URL consultato il 2 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2013).
  12. ^ (EN) Mary Ouellette, Stone Sour Offer Full Stream of 'House of Gold & Bones Part 2', su Loudwire, 2 aprile 2013. URL consultato il 31 marzo 2016.
  13. ^ a b c d e f g h i j k l (NL) Stone Sour – House Of Gold & Bones Part 2, su Ultratop. URL consultato il 14 agosto 2015.
  14. ^ a b c d e f (EN) Stone Sour – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 30 aprile 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  15. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 14 April 2013 - 20 April 2013, su Official Charts Company. URL consultato il 30 aprile 2017.
  16. ^ (EN) Official Rock & Metal Album Chart Top 40: 28 October 2012 - 03 November 2012, su Official Charts Company. URL consultato il 30 aprile 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]