Hélène Carrère d'Encausse

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Hélène Carrère d'Encausse

Segretario perpetuo dell'Académie française
In carica
Inizio mandato1999
PredecessoreMaurice Druon

Dati generali
Partito politicoRaggruppamento per la Repubblica
UniversitàIstituto di studi politici di Parigi e Faculty of Arts of Paris
ProfessioneStorica

Hélène Carrère d'Encausse, nata Hélène Zourabichvili (Parigi, 6 luglio 1929), è una storica francese, membro dell'Académie française, della quale svolge permanentemente dal 1999 le funzioni di segretaria.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Specializzata nella storia della Russia, si formò all'Institut d'études politiques de Paris di Parigi. Il 13 dicembre 1990 fu eletta all'Académie française, nella quale occupa il seggio numero 14. Nel 1991 lo scultore Goudji realizzò la sua spada accademica.

Suo figlio, Emmanuel Carrère, è uno scrittore, sceneggiatore e regista.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • 1963 - Réforme et révolution chez les musulmans de l'Empire russe (Armand Colin)
  • 1966 - Le Marxisme et l'Asie (avec Stuart R. Schram), 1853-1964 (Armand Colin)
  • 1967 - Central Asia, a century of Russian rule, Columbia Univ., réédition 1990 (Duke University publication)
  • 1969 - L'URSS et la Chine devant la révolution des sociétés pré-industrielles (avec Stuart R. Schram) (Armand Colin)
  • 1972 - L'Union soviétique de Lénine à Staline (Éd. Richelieu)
  • 1975 - La Politique soviétique au Moyen-Orient, 1955-1975 (Presses de la F.N.S.P.)
  • 1978 - L'Empire éclaté (Flammarion)
  • 1979 - Lénine, la Révolution et le Pouvoir (Flammarion)
  • 1979 - Staline, l'ordre par la terreur (Flammarion)
  • 1980 - Le Pouvoir confisqué (Flammarion)
  • 1982 - Le Grand Frère (Flammarion)
  • 1985 - La déstalinisation commence (Complexe)
  • 1986 - Ni paix ni guerre (Flammarion)
  • 1987 - Le Grand Défi (Flammarion)
  • 1988 - Le Malheur russe (Fayard)
  • 1990 - La Gloire des Nations (Fayard)
  • 1992 - Victorieuse Russie (Fayard)
  • 1993 - L'URSS, de la Révolution à la mort de Staline (Le Seuil)
  • 1996 - Nicolas II, La transition interrompue (Fayard)
  • 1998 - Lénine (Fayard)
  • 2000 - La Russie inachevée (Fayard)
  • 2002 - Catherine II (Fayard)
  • 2003 - L'Impératrice et l'abbé : un duel littéraire inédit (Fayard)
  • 2005 - L'Empire d'Eurasie (Fayard)
  • 2019 - La Russie et la France: de Pierre le Grand à Lénine (Fayard)

Edizioni italiane[modifica | modifica wikitesto]

  • Helene Carrère d'Encausse e S. R. Schram, L'URSS, la Cina e le Rivoluzioni nei paesi sottosviluppati, Collezione i gabbiani, Milano, Il Saggiatore, 1972.
  • Il Potere in URSS. Un partito forte, stabile, ma lontano dalla società. Come e perché si entra nel Partito. La fabbrica delle anime: come si forma l'homo sovieticus. Perché i Sovietici eleggono Brežnev. Le forme della resistenza sociale, Roma, edizioni e/o, 1981.
  • Esplosione di un Impero? Il colosso sovietico: una compattezza solo apparente. Il risveglio dei cento popoli che reclamano nuove autonomie. L'avanzata demografica dei popoli asiatici. Lo spettro dell'Islam, Presentazione di Bernardo Valli, Edizioni e/o. 1979.
  • Lenin. L'uomo che ha cambiato la storia del '900, Collana Storica, Milano, Corbaccio, 2000, ISBN 978-8879723626.
  • Caterina la Grande. Una donna sul trono di San Pietroburgo, Collana Saggi, Milano, Rizzoli, 2004, ISBN 978-8817000970.
  • La Russia tra due mondi, Collana Piccoli saggi n.50, Roma, Salerno, 2011, ISBN 978-8884027283.

Onorificenze[1][modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze francesi[modifica | modifica wikitesto]

Dama di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria Dama di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore
— 30 dicembre 2011
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore
— 10 giugno 2008
Commendatore dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine della Legion d'Onore
— 31 dicembre 2004
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore
— 16 dicembre 1999
Ufficiale dell'Ordine Nazionale al Merito - nastrino per uniforme ordinaria Ufficiale dell'Ordine Nazionale al Merito
Commendatore dell'Ordine delle Palme accademiche (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine delle Palme accademiche (Francia)
Commendatore dell'Ordre des Arts et des Lettres - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordre des Arts et des Lettres

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Commendatore con Placca dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria Croce di Commendatore con Placca dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia)
Commendatore dell'Ordine al Merito Culturale (Monaco) - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine al Merito Culturale (Monaco)
— 18 novembre 1999[2]
Commendatore dell'Ordine di Leopoldo (Belgio) - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine di Leopoldo (Belgio)
Commendatore dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile) - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile)
Medaglia dell'Ordine d'Onore (Russia) - nastrino per uniforme ordinaria Medaglia dell'Ordine d'Onore (Russia)
«Per il contributo di rilievo allo sviluppo e al rafforzamento dell'amicizia e della cooperazione tra la Federazione Russa e la Repubblica francese»
— 13 ottobre 2009

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Seggio 14 dell'Académie française Successore
Jean Mistler 1990 - presente -
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