Gran Premio motociclistico di Germania 1990

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Bandiera della Germania GP di Germania 1990
454º GP della storia del Motomondiale
5ª prova su 15 del 1990
Data 27 maggio 1990
Nome ufficiale Großer Preis von Deutschland
Luogo Nürburgring Gp-Strecke
Percorso 4,542 km
Circuito permanente
Risultati
Classe 500
409º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 136,26 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki in 1'38,185 Suzuki in 1'39,048
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
2. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha 		3. Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie
Suzuki
Classe 250
416º GP nella storia della classe
Distanza 27 giri, totale 122,634 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg
Yamaha in 1'42,518 Honda in 1'43,046
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg
Honda
2. Bandiera della Spagna Carlos Cardús
Honda 		3. Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski
Yamaha
Classe 125
389º GP nella storia della classe
Distanza 23 giri, totale 104,446 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Honda in 1'51,766 JJ Cobas in 1'51,433
Podio
1. Bandiera dell'Italia Doriano Romboni
Honda
2. Bandiera della Germania Dirk Raudies
Honda 		3. Bandiera dell'Italia Loris Capirossi
Honda
Classe sidecar
Distanza 23 giri
Pole position Giro veloce
Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Krauser LCR-Yamaha
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser
2. Bandiera della Svizzera Paul Güdel
LCR-Yamaha 		3. Bandiera del Regno Unito Steve Abbott
Windle-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico di Germania fu il quinto appuntamento del motomondiale 1990.

Nell'alternanza dei circuiti utilizzati, quest'anno si svolse al Nürburgring il 27 maggio 1990 e corsero tutte le classi in singolo, oltre ai sidecar.

Le vittorie furono di Kevin Schwantz in classe 500, Wilco Zeelenberg in classe 250 e Doriano Romboni in classe 125[1][2], mentre tra i sidecar si impose l'equipaggio Steve Webster/Gavin Simmons.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Solo 18 i partenti del Gran Premio, con solo 11 moto "ufficiali", stante anche il perdurare dell'assenza per infortunio dei campioni mondiali degli ultimi anni, lo statunitense Eddie Lawson e l'australiano Wayne Gardner. La gara è stata vinta dallo statunitense Kevin Schwantz al primo successo della stagione, davanti al connazionale Wayne Rainey che capeggia la classifica provvisoria e al britannico Niall Mackenzie[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Suzuki 50.18.517 1 20
2 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Yamaha 50.30.385 3 17
3 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Suzuki 50.45.723 5 15
4 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 50.53.646 7 13
5 Bandiera della Spagna Sito Pons Honda 51.02.532 6 11
6 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha 51.20.705 8 10
7 Bandiera della Spagna Juan Garriga Yamaha 51.40.163 9 9
8 Bandiera del Brasile Alex Barros Cagiva 1 giro 11 8
9 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Cagiva 1 giro 10 7
10 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers Honda 1 giro 14 6
11 Bandiera dell'Italia Marco Papa Honda 1 giro 12 5
12 Bandiera della Germania Andreas Leuthe Honda 2 giri 15 4
13 Bandiera della Svizzera Nicholas Schmassmann Honda 2 giri 16 3
14 Bandiera della Germania Hansjörg Butz Honda 2 giri 18 2
15 Bandiera della Svezia Peter Lindén Yamaha 2 giri 13 1
16 Bandiera dell'Italia Vittorio Scatola Paton 7 giri 17

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera dell'Australia Michael Doohan Honda Caduta 2
Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Honda Caduta 4

Non partito[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Cagiva

Non qualificato[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera della Germania Alois Meyer Honda

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Primo successo nel motomondiale per il pilota olandese Wilco Zeelenberg che ha preceduto lo spagnolo Carlos Cardús e lo statunitense John Kocinski vincitore delle tre prove precedenti e in testa alla classifica provvisoria del campionato[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg Honda 46.53.199 3 20
2 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 46.53.265 4 17
3 Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Yamaha 46.53.305 2 15
4 Bandiera della Germania Helmut Bradl Honda 46.53.885 6 13
5 Bandiera della Germania Jochen Schmid Honda 47.11.115 5 11
6 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 47.24.843 10 10
7 Bandiera della Germania Reinhold Roth Honda 47.30.421 7 9
8 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 47.31.840 9 8
9 Bandiera della Germania Martin Wimmer Aprilia 47.36.550 18 7
10 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Yamaha 47.39.242 1 6
11 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Yamaha 47.43.673 11 5
12 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Aprilia 47.57.235 15 4
13 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 48.15.615 19 3
14 Bandiera dell'Italia Alberto Rota Aprilia 48.15.859 14 2
15 Bandiera della Svizzera Urs Jücker Yamaha 48.27.899 29 1
16 Bandiera della Svezia Peter Lindén Yamaha 1 giro 30
17 Bandiera dell'Austria Erich Neumair Yamaha 1 giro 23
18 Bandiera della Germania Hans Becker Yamaha 1 giro 31
19 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell Yamaha 1 giro 32
20 Bandiera della Francia Rachel Nicotte Yamaha 1 giro 33
21 Bandiera dell'Australia Darren Milner Aprilia 1 giro 34
22 Bandiera del Venezuela José Barresi Yamaha 1 giro 35

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Prima vittoria in carriera nel motomondiale per il pilota italiano Doriano Romboni alla guida di una Honda privata e che ha preceduto sul traguardo il tedesco Dirk Raudies (capoclassifica provvisorio) e Loris Capirossi (al secondo posto nella classifica del campionato)[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 43.11.803 1 20
2 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda 43.15.077 2 17
3 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 43.21.877 4 15
4 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Honda 43.23.150 9 13
5 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 43.23.224 7 11
6 Bandiera della Svizzera Heinz Lüthi Honda 43.24.617 5 10
7 Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni Aprilia 43.30.629 16 9
8 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström JJ Cobas 43.34.909 8 8
9 Bandiera della Germania Adi Stadler JJ Cobas 43.35.436 21 7
10 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Honda 43.39.636 23 6
11 Bandiera della Germania Ralf Waldmann Rotax 43.47.242 24 5
12 Bandiera della Germania Alfred Waibel Honda 43.47.484 18 4
13 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Honda 43.47.892 31 3
14 Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Honda 43.48.076 14 2
15 Bandiera dell'Italia Gabriele Debbia Aprilia 43.55.218 10 1
16 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Honda 44.05.723 19
17 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda 44.05.922 33
18 Bandiera del Regno Unito Stuart Edwards Honda 44.07.693 34
19 Bandiera dell'Algeria Bady Hassaine Honda 44.07.849 27
20 Bandiera dell'Austria Mike Leitner Honda 44.16.548 30
21 Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Honda 44.48.637 36
22 Bandiera dell'Australia Peter Galvin Honda 44.49.678 37
23 Bandiera dei Paesi Bassi Jos van Dongen Honda 1 giro 32

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera del Regno Unito Robin Milton Honda
Bandiera della Spagna Antonio Sánchez JJ Cobas
Bandiera della Francia Jean-Claude Selini Honda
Bandiera dei Paesi Bassi Bert Smit Honda
Bandiera della Spagna José Saez Honda
Bandiera della Svizzera Stefan Brägger Aprilia
Bandiera della Germania Mike Stief Rotax
Bandiera della Germania Jörg Seel Honda
Bandiera della Finlandia Taru Rinne Honda
Bandiera della Spagna Javier Arumi Honda
Bandiera della Jugoslavia Zdravko Matulja Honda
Bandiera della Germania Heinz Paschen Aprilia
Bandiera della Germania Thomas Engl Honda

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Seconda vittoria stagionale per l'equipaggio Steve Webster-Gavin Simmons, che precede al traguardo i fratelli Paul-Charly Güdel, al loro primo podio nel motomondiale, e Abbott-Smith. Problemi meccanici condizionano la gara di vari protagonisti del mondiale: Rolf Biland-Kurt Waltisperg terminano solo al 10º posto per difficoltà col motore, Egbert Streuer-Geral de Haas si ritirano, zero in classifica anche per Alain Michel-Simon Birchall[3][4].

Nel mondiale Webster, primo a 74 punti, ha già un notevole vantaggio sugli altri. Biland è 2º con 41 punti, davanti a Güdel e Abbott appaiati a 40 e a Michel fermo a 39.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons LCR-Krauser 41'11"809 20
2 Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR-Yamaha 41'28"612 17
3 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Shaun Smith Windle-Yamaha 41'33"403 15
4 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff SMS-Yamaha 41'43"749 13
5 Bandiera della Svizzera Tony Wyssen Bandiera della Svizzera Kilian Wyssen LCR-Krauser 41'55"081 11
6 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Eckart Rösinger LCR-TEC 41'55"619 10
7 Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Kempen Bandiera dei Paesi Bassi Jan Kuyt LCR-Krauser 42'23"144 9
8 Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Thomas Böttcher LCR-Yamaha 42'32"017 8
9 Bandiera della Svizzera René Progin Bandiera del Regno Unito Gary Irlam LCR-Krauser 42'45"481 7
10 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser 6
11 Bandiera della Svezia Billy Gällros Bandiera della Svezia Peter Berglund Streuer-Yamaha 5
12 Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton Windle-JPX 4
13 Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Julian Tailford LCR-Yamaha 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Muore Manfredini a Fiume travolto dopo la partenza, su archiviolastampa.it, La Stampa, 28 maggio 1990. URL consultato il 23 maggio 2016.
  2. ^ a b c d (ES) Carlos Cardus rozò el triunfo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 28 maggio 1990. URL consultato il 23 maggio 2016.
  3. ^ (FR) Pour Schwantz, la voie était libre, La Liberté, 28 maggio 1990, p. 27. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Streuer/De Haas verprutsen kans op wereldtitel, Nieuwsblad van het Noorden, 28 maggio 1990, p. 15. URL consultato il 7 dicembre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 22 gennaio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

V · D · M
Motomondiale - Stagione 1990
 
Edizione precedente:
1989 		Gran Premio motociclistico di Germania
Altre edizioni 		Edizione successiva:
1991
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