Giro Ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp

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Giro Ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp
Sport Ciclismo su strada
TipoGara individuale
CategoriaUomini Under-23
FederazioneUnione Ciclistica Internazionale
PaeseBandiera dell'Italia Italia
OrganizzatoreNuova Ciclistica Placci 2013
DirettoreMarco Selleri
CadenzaAnnuale
Aperturamaggio
PartecipantiVariabile
FormulaCorsa a tappe
Sito InternetEdizione 2015
Storia
Fondazione1996
Soppressione2015
Numero edizioni20 (al 2015)
DetentoreBandiera dell'Italia Lorenzo Rota
Record vittorieBandiera dell'Italia Davide Formolo (2)

Il Giro Ciclistico Pesca e Nettarina di Romagna Igp era una corsa a tappe maschile di ciclismo su strada, riservata alla categoria Under-23, che si correva ogni anno in Romagna. Dal 1996 al 2015 sono state disputate 20 edizioni della manifestazione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Giro Ciclistico Pesche Nettarine di Romagna nacque nel 1996 a Mordano dall'impegno di un gruppo di amici che già da una decina di anni organizzava corse per ciclisti dilettanti. A questo scopo fu fondata un'apposita associazione, l'«Associazione Sportiva Ciclistica di Romagna», con sede a Mordano. Primo presidente fu Giuseppe Gaddoni al quale, nel 2008, succedette Marco Selleri.

La gara ha lanciato atleti del calibro di Ivan Basso, Fabian Cancellara, Riccardo Riccò, Aleksandr Kolobnev, Emanuele Sella, Salvatore Commesso, Evgenij Petrov, Paolo Tiralongo, Enrico Gasparotto, Ben Swift, Damiano Caruso, Adriano Malori e Davide Formolo. Massimo Mazzanti, vincitore dell'edizione 2004, è l'unico romagnolo ad aver vinto la corsa.

L'intitolazione della manifestazione alla Pesca nettarina di Romagna vuole valorizzare un prodotto d'eccellenza della frutticultura romagnola, coltivato soprattutto nell'area tra Ravenna, Imola, Forlì e Cesena (la parte di Romagna in cui si svolge la competizione, che si disputa in cinque giornate). Al vincitore viene consegnato l'«aratro d'oro», simbolo della fatica degli sforzi del lavoratore, e che contiene anche un messaggio ai giovani: solo con grandi sacrifici si possono ottenere rilevanti risultati.

Nel 2013 la durata della corsa è stata ridotta da cinque a tre giornate per esigenze organizzative. L'edizione è stata vinta dal veneto Davide Formolo, che ha bissato il successo dell'anno precedente, primo corridore a riuscire nell'impresa. Dopo il successo del trentino Iuri Filosi nel 2014, l'edizione 2015 è stata conquistata dal bergamasco Lorenzo Rota che nell'ultima tappa ha strappato la leadership al bresciano Andrea Garosio.

Il 31 maggio 2016 gli organizzatori hanno deciso la soppressione della manifestazione[1], annunciando di essere già al lavoro per un nuovo progetto sportivo, anch'esso, come il "Nettarine", legato alla promozione del territorio. Il progetto riguardava il rilancio del Giro d'Italia Giovani Under 23, avvenuto a partire dal 2017 con l'impulso dato da Davide Cassani e dalla Federazione Ciclistica Italiana (presieduta in quegli anni da Renato Di Rocco), grazie all'organizzazione operativa della «Nuova Ciclistica Placci 2013» presieduta da Marco Selleri e di «Communication Clinic» di Marco Pavarini.

Nel 2020 le due organizzazioni si fondono in un nuovo sodalizio che assume la denominazione di «ExtraGiro». Nello stesso anno, dopo aver fatto ripartire il ciclismo italiano a luglio applicando per la prima volta i protocolli anti-covid, «ExtraGiro» assume l'organizzazione tecnica dei Campionati del mondo di ciclismo ad Imola, cui faranno seguito anche i Campionati italiani di ciclismo su strada 2021, tra Imola, Faenza e Bellaria-Igea Marina, i Campionati italiani di ciclismo su strada 2022 - Gara in linea femminile Elite 2022 ancora in Emilia-Romagna, i primi Campionati italiani di ciclismo Gravel Elite nel 2022 ad Argenta e i Campionati italiani di ciclismo su strada - Gara in linea maschile Under 23 del 2023.

Il 2021 ha visto anche la nascita del Giro di Romagna per Dante Alighieri per U23, da molti considerato come un vero e proprio rilancio del Giro Ciclistico Pesca e Nettarina.[2]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato all'edizione 2015.[3]

Anno Vincitore Secondo Terzo
1996 Bandiera della Russia Vitalij Kokorin Bandiera dell'Italia Matteo Casarotto Bandiera dell'Italia Gian Luca Nicolé
1997 Bandiera dell'Italia Salvatore Commesso Bandiera dell'Italia Leonardo Scarselli Bandiera dell'Italia Paolo Tiralongo
1998 Bandiera dell'Italia Ivan Basso Bandiera dell'Italia Federico Morini Bandiera dell'Italia Maurizio Caravaggio
1999 Bandiera dell'Italia Antonio Rizzi Bandiera dell'Ucraina Volodymyr Hustov Bandiera dell'Italia Fabio Bulgarelli
2000 Bandiera della Russia Evgenij Petrov Bandiera dell'Italia Manuel Bortolotto Bandiera della Svizzera Fabian Cancellara
2001 Bandiera della Russia Aleksandr Kolobnev Bandiera dell'Italia Emanuele Sella Bandiera dell'Italia Giuseppe Ricca
2002 Bandiera della Russia Vladimir Lobzov Bandiera dell'Italia Miculà Dematteis Bandiera della Russia Vladimir Gusev
2003 Bandiera dell'Italia Riccardo Riccò Bandiera dell'Italia Francesco De Bonis Bandiera della Russia Aleksandr Efimkin
2004 Bandiera dell'Italia Massimo Mazzanti Bandiera dell'Italia Federico Vitali Bandiera del Messico Aranda Magallanes
2005 Bandiera della Colombia Miguel Ángel Rubiano Bandiera dell'Ucraina Volodymyr Djudja Bandiera della Russia Maksim Bel'kov
2006 Bandiera del Messico Elio Fausto Saavedra Bandiera dell'Ucraina Andriy Buchko Bandiera dell'Italia Salvatore Mancuso
2007 Bandiera dell'Italia Luca Dodi Bandiera dell'Italia Gianandrea Marioli Bandiera dell'Italia Enrico Cecchin
2008 Bandiera dell'Italia Enrico Zen Bandiera dell'Italia Federico Rocchetti Bandiera dell'Italia Alessandro Colò
2009 Bandiera dell'Italia Damiano Caruso Bandiera dell'Italia Adriano Malori Bandiera dell'Italia Alfredo Balloni
2010 Bandiera dell'Italia Matteo Fedi Bandiera dell'Italia Francesco Manuel Bongiorno Bandiera della Polonia Rafał Majka
2011 Bandiera dell'Italia Mattia Cattaneo Bandiera dell'Italia Nicola Boem Bandiera della Bielorussia Stanislau Bazhkou
2012 Bandiera dell'Italia Davide Formolo Bandiera dell'Italia Pierre Paolo Penasa Bandiera del Venezuela Jorge Luis Abreu
2013 Bandiera dell'Italia Davide Formolo Bandiera dell'Italia Davide Villella Bandiera dell'Italia Antonio Nibali
2014 Bandiera dell'Italia Iuri Filosi Bandiera dell'Italia Simone Sterbini Bandiera dell'Italia Gianni Moscon
2015 Bandiera dell'Italia Lorenzo Rota Bandiera dell'Italia Andrea Garosio Bandiera del Regno Unito Daniel Pearson

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giro Pesca e Nettarina di Romagna Igp, un “arrivederci” che chiude un ciclo, su placci2013.it. URL consultato l'8 ottobre 2015.
  2. ^ Laura Guerra, Giro di Romagna per Dante Alighieri, ecco la nuova corsa a tappe Elite e Under 23, in il Resto del carlino, 22 novembre 2019.
  3. ^ Giro Ciclistico Pesche Nettarine di Romagna, su sitodelciclismo.net. URL consultato il 5 maggio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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