Giorgio Fogar
Giorgio Fogar | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1971 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Monfalcone | ||
1959-1960 | Milan | |
Squadre di club1 | ||
1959-1960 | Milan | 5 (0) |
1960 | Brescia | 5 (0) |
1960-1961 | Triestina | 26 (3) |
1961-1962 | Barletta | 20 (5) |
1962-1963 | Grosseto | 29 (8) |
1963-1966 | Palermo | 81 (13) |
1966-1969 | Reggiana | 65 (12) |
1969-1970 | SPAL | 12 (2) |
1970-1971 | Benevento | ? (?) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Giorgio Fogar (Monfalcone, 21 dicembre 1939) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Cresce calcisticamente nel C.R.D.A. dove a 19 anni non compiuti segna 22 gol nel campionato dell'allora chiamata quarta serie ( la recente serie C2).In breve tempo entra nel mirino dei più prestigiosi club italiani tra cui il Milan, fresco campione d'Italia. La sua scelta ricade sui rossoneri e con le giovanili del Milan conquista l'edizione del Torneo di Viareggio del 1960.
Poi Giuseppe Viani lo fa esordire in Serie A il 20 marzo 1960 in Udinese-Milan (2-2). La settimana seguente gioca ala destra nel derby vinto contro l' Inter per 5-3. In seguito diventa titolare ma gioca poche partite perché viene convocato assieme ad altri giocatori del Milan nella Nazionale che preparerà le Olimpiadi di Roma del 1960. Esordisce in Nazionale il 9 marzo 1960 a Berna in Svizzera-Italia (1-4). Gioca poi titolare ad Ankara contro la Turchia (0-1), a Brescia contro il Regno Unito (5-1), a Catania nuovamente contro la Turchia. Il 5 giugno 1960 a Grosseto segna il primo gol in Nazionale nel pareggio (1-1) contro la Francia. Tuttavia nonostante le buone prestazioni viene estromesso dai convocati per l'Olimpiade per motivi disciplinari. L'anno successivo si accorda con la Lazio in serie A ma il Milan per punizione lo dirotta in Serie B al Brescia, poi alla Triestina, quindi in Serie C prima con il Barletta e quindi con il Grosseto per tornare in Serie B, nel 1963, con il Palermo.
Poi è la volta della Reggiana e nel novembre 1969 scende di nuovo in Serie C nella SPAL[1] di Paolo Mazza. Successivamente, assieme a Roberto Ranzani, viene ceduto al Benevento in Serie D, dove concluderà la sua carriera nel 1971.[2]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Milan: 1960
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ "Ferrara e il calcio", di Carlo Fontanelli e Paolo Negri, Geo edizioni 2009
- ^ "Almanacco illustrato del calcio", Edizione Panini Modena 1971
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dario Marchetti (a cura di), Giorgio Fogar, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Profilo su Magliarossonera.it, su magliarossonera.it.
- Calciatori dell'A.C. Monfalcone
- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori del Brescia Calcio
- Calciatori dell'U.S. Triestina Calcio 1918
- Calciatori del Barletta 1922
- Calciatori dell'U.S. Grosseto 1912
- Calciatori del Palermo F.C.
- Calciatori dell'A.C. Reggiana 1919
- Calciatori della S.P.A.L.
- Calciatori del Benevento Calcio
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1939
- Nati il 21 dicembre
- Nati a Monfalcone