Astana 2010

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Voce principale: Astana (ciclismo).
Astana
Ciclismo
Informazioni
Codice UCIAST
NazioneBandiera del Kazakistan Kazakistan
SpecialitàStrada
StatusUCI ProTeam
BicicletteSpecialized
Staff tecnico
Gen. managerYvon Sanquer
Dir. sportiviAleksandr Šefer
Giuseppe Martinelli
Guido Bontempi
Dmitrij Sedun
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Divisa

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Astana nelle competizioni ufficiali della stagione 2010.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Avendo licenza da UCI ProTeam, la squadra ciclistica kazaka ha avuto diritto di partecipare alle gare del Calendario mondiale UCI 2010, oltre a quelle dei circuiti continentali UCI.

Il passaggio alla stagione 2010 è stato caratterizzato dal trasferimento in blocco dal team kazako alla nuova squadra statunitense creata da Lance Armstrong, la RadioShack, di dodici elementi della rosa[1], oltre al general manager Johan Bruyneel e ai direttori sportivi Alain Gallopin, Dirk Demol e Vjačeslav Ekimov. Yvon Sanquer ha sostituito Bruyneel, mentre i due italiani Guido Bontempi e Giuseppe Martinelli sono stati ingaggiati come direttori sportivi[2].

L'Astana ha chiuso la stagione con undici vittorie nel circuito mondiale tra cui, su tutte, il Tour de France vinto da Alberto Contador[3] e la Liegi-Bastogne-Liegi vinta da Aleksandr Vinokurov[4]. Sette sono stati i successi nel circuito UCI Europe Tour 2010, tra cui i successi nella classifica generale alla Vuelta a Castilla y León[5] e alla Volta ao Algarve[6] di Contador e la vittoria del Giro del Trentino di Vinokurov[7].

Maksim Gurov e Gorazd Štangelj si sono imposti nelle prove in linea dei rispettivi campionati nazionali, Kazakistan[8] e Slovenia, mentre l'australiano Allan Davis si è imposto nella prova in linea dei XIX Giochi del Commonwealth.[9]

La stagione si chiude quindi con un totale di diciannove vittorie, più le affermazioni nella classifica a punti del Tour de France (Contador) e del Tour de Pologne (Davis)[10], il terzo posto nella classifica a squadre del calendario mondiale e il secondo in quella individuale di Contador[11], ma anche con la positività dello stesso Contador al clenbuterolo, sostanza vietata dalle leggi antidoping[12].

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

GM=General manager; DS=Direttore sportivo.
Naz. Ruolo Sportivo
Bandiera della Francia GM Yvon Sanquer
Bandiera dell'Italia DS Guido Bontempi
Bandiera dell'Italia DS Giuseppe Martinelli
Bandiera del Kazakistan DS Dmitrij Sedun
Bandiera del Kazakistan DS Aleksandr Šefer

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Sportivo Anno
Bandiera del Kazakistan Asan Bazaev 1981
Bandiera della Spagna Alberto Contador 1982
Bandiera dell'Australia Allan Davis 1980
Bandiera dell'Australia Scott Davis 1979
Bandiera della Spagna David de la Fuente 1981
Bandiera del Kazakistan Aleksandr D'jačenko 1983
Bandiera del Kazakistan Valerij Dmitriev 1984
Bandiera del Kazakistan Dmitrij Fofonov 1976
Bandiera dell'Italia Enrico Gasparotto 1982
Bandiera del Kazakistan Maksim Gurov 1979
Bandiera della Spagna Jesús Hernández 1981
Bandiera dell'Ucraina Andrij Hrivko 1983
Bandiera del Kazakistan Maksim Iglinskij 1981
Bandiera del Kazakistan Valentin Iglinskij 1984
Bandiera della Spagna Josep Jufré 1975
Bandiera del Kazakistan Roman Kireev 1987
Bandiera della Spagna Daniel Navarro 1983
Bandiera del Kazakistan Evgenij Nepomnjaščij 1987
Bandiera della Spagna Benjamín Noval 1979
Bandiera della Spagna Óscar Pereiro 1977
Bandiera del Kazakistan Bolat Rajymbekov 1986
Bandiera del Kazakistan Sergej Renëv 1985
Bandiera dell'Italia Mirko Selvaggi 1985
Bandiera della Slovenia Gorazd Štangelj 1973
Bandiera dell'Italia Paolo Tiralongo 1977
Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov 1973
Bandiera del Kazakistan Andrej Zejc 1986

Ciclomercato[modifica | modifica wikitesto]

Arrivi
Nome da
Bandiera dell'Australia Allan Davis Quick-Step
Bandiera dell'Australia Scott Davis Fly V Australia
Bandiera del Kazakistan Dmitrij Fofonov inattivo
Bandiera della Spagna David de la Fuente Fuji-Servetto
Bandiera dell'Italia Enrico Gasparotto Lampre
Bandiera del Kazakistan Maksim Gurov Carmiooro
Bandiera dell'Ucraina Andrij Hrivko ISD
Bandiera del Kazakistan Valentin Iglinskij inattivo
Bandiera della Spagna Josep Jufré Fuji-Servetto
Bandiera del Kazakistan Evgenij Nepomnjaščij neo pro
Bandiera della Spagna Óscar Pereiro Caisse d'Epargne
Bandiera dell'Italia Mirko Selvaggi Amica Chips
Bandiera della Slovenia Gorazd Štangelj Liquigas
Bandiera dell'Italia Paolo Tiralongo Lampre
Partenze
Nome a
Bandiera degli Stati Uniti Lance Armstrong RadioShack
Bandiera della Slovenia Janez Brajkovič RadioShack
Bandiera degli Stati Uniti Chris Horner RadioShack
Bandiera della Germania Andreas Klöden RadioShack
Bandiera del Kazakistan Berik Kupešov -
Bandiera degli Stati Uniti Levi Leipheimer RadioShack
Bandiera della Svizzera Steve Morabito BMC
Bandiera del Kazakistan Dmitrij Murav'ëv RadioShack
Bandiera del Portogallo Sérgio Paulinho RadioShack
Bandiera dell'Ucraina Jaroslav Popovyč RadioShack
Bandiera della Svizzera Grégory Rast RadioShack
Bandiera della Spagna José Luis Rubiera RadioShack
Bandiera della Svizzera Michael Schär BMC
Bandiera della Lituania Tomas Vaitkus RadioShack
Bandiera della Spagna Haimar Zubeldia RadioShack

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Corse a tappe[modifica | modifica wikitesto]

ProTour
4ª tappa (Alberto Contador)
Classifica generale (Alberto Contador)
5ª tappa (Enrico Gasparotto)
Prologo (Alberto Contador)
5ª tappa (Daniel Navarro)
6ª tappa (Alberto Contador)
Classifica a punti (Alberto Contador)
13ª tappa (Aleksandr Vinokurov)
Classifica generale (Alberto Contador)
Classifica a punti (Allan Davis)
Continental
3ª tappa (Alberto Contador)
Classifica generale (Alberto Contador)
4ª tappa (Alberto Contador)
Classifica generale (Alberto Contador)
1ª tappa (Aleksandr Vinokurov)
Classifica generale (Aleksandr Vinokurov)
2ª tappa (Valentin Iglinskij)
Classifica generale (Valentin Iglinskij)

Corse in linea[modifica | modifica wikitesto]

ProTour
Continental

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Strada
In linea (Maksim Gurov)
In linea (Gorazd Štangelj)
In linea (Allan Davis)

Classifiche UCI[modifica | modifica wikitesto]

Calendario mondiale UCI[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

Piazzamenti dei corridori dell'Astana nella classifica individuale del Calendario mondiale UCI 2010.[13]

Pos. Ciclista Punti
2 Bandiera della Spagna Alberto Contador 482
11 Bandiera del Kazakistan Aleksandr Vinokurov 283
42 Bandiera del Kazakistan Maksim Iglinskij 117
82 Bandiera dell'Italia Enrico Gasparotto 56
89 Bandiera dell'Australia Allan Davis 48
190 Bandiera della Spagna Daniel Navarro 6
Squadra

L'Astana ha chiuso in terzaposizione con 986 punti.[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Valenti, Presentazione Radioshack 2010, in spaziociclismo.it, 24 dicembre 2009. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  2. ^ Luca Capuano, Presentazione Astana 2010, in spaziociclismo.it, 30 dicembre 2009. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  3. ^ Tanino Lugarà, Tour 2010, la quinta di Cavendish, la terza di Alberto e la prima di Petacchi, in spaziociclismo.it, 25 luglio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  4. ^ Luca Pellegrini, Liegi-Bastogne-Liegi, il "Vino" che non t'aspetti, in spaziociclismo.it, 25 aprile 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  5. ^ Luca Pellegrini, Vuelta a Castilla y Leon, l'ultima va a Ribeiro, in spaziociclismo.it, 18 aprile 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  6. ^ Luca Alessandrini, Volta ao Algarve, L.L.Sanchez vince la crono, Contador la generale, in spaziociclismo.it, 21 febbraio 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  7. ^ Luca Pellegrini, Giro del trentino, Pozzovivo conquista Pampeago, Vino il trentino, in spaziociclismo.it, 23 aprile 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  8. ^ Simon Mari, Kazakistan, Gourov nuovo campione, in spaziociclismo.it, 27 giugno 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  9. ^ Francesco Glendi, Giochi del Commonwealth, l'oro va a Davis, in spaziociclismo.it, 10 ottobre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  10. ^ Simon Mari, 2010, HTC-Columbia la squadra più vincente, in spaziociclismo.it, 18 ottobre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  11. ^ Ranking UCI, le classifiche finali: Rodriguez, Saxo Bank e Spagna in cima al mondo, in spaziociclismo.it, 17 ottobre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  12. ^ Simon Mari, Doping, Contador positivo al clenbuterolo, in spaziociclismo.it, 30 settembre 2010. URL consultato il 19 ottobre 2010.
  13. ^ UCI World Ranking 2010, su uci.html.infostradasports.com. URL consultato il 19 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  14. ^ UCI World Ranking 2010, su uci.html.infostradasports.com. URL consultato il 19 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2013).

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