Antonio Ciliberti

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Antonio Ciliberti
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ad Jesum per Mariam
 
Incarichi ricoperti
 
Nato31 gennaio 1935 a San Lorenzo del Vallo
Ordinato presbitero12 luglio 1959
Nominato vescovo7 dicembre 1988 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo28 gennaio 1989 dall'arcivescovo Serafino Sprovieri
Elevato arcivescovo6 maggio 1993 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto1º aprile 2017 (82 anni) a Roma
 

Antonio Ciliberti (San Lorenzo del Vallo, 31 gennaio 1935Roma, 1º aprile 2017) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 luglio 1959 è ordinato presbitero.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 dicembre 1988 viene nominato vescovo della diocesi di Locri-Gerace. Riceve l'ordinazione episcopale il 28 gennaio 1989 dall'arcivescovo Serafino Sprovieri, coconsacranti gli arcivescovi Giuseppe Agostino e Antonio Cantisani.

È nominato poi arcivescovo dell'arcidiocesi di Matera-Irsina il 6 maggio 1993 e infine arcivescovo dell'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace il 31 gennaio 2003.

In questo periodo, il Vescovo ha partecipato a più Convegni del Movimento Apostolico[1], sostenendo la sua missione.

Dal 1996 è membro della commissione episcopale della CEI per l'educazione cattolica, la cultura, la scuola e l'università.

Il 25 marzo 2011 papa Benedetto XVI nomina Vincenzo Bertolone suo successore all'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace.

Da quel momento conserva il titolo di arcivescovo emerito dell'arcidiocesi di Catanzaro-Squillace.

Il 1º dicembre 2014, viene nominato Senatore Accademico della Accademia Bonifaciana (successivamente ricoprirà la carica di Presidente Vicario del medesimo ufficio), investitura che riceverà ad Anagni (FR) il 12 dicembre dello stesso anno alla presenza del Vicario Generale di Sua Santità Card. Agostino Vallini. Il 12 febbraio 2016, gli viene assegnato il Premio Internazionale “Misericordes sicut Pater” in occasione dell’Anno Santo Straordinario della Misericordia, istituto da papa Francesco. Il 3 dicembre 2016, riceve la XIV edizione del Premio Internazionale Bonifacio VIII, dal Rettore Presidente dell'Accademia Bonifaciana Comm. Dott. Sante De Angelis, dal Presidente del Comitato Scientifico S.E. Mons. Franco Croci e dal Card. José Saraiva Martins, Prefetto Emerito della Congregazione delle Cause dei Santi, Presidente Onorario e Patrono Spirituale dell'Accademia Bonifaciana.

Il 1º aprile 2017 muore presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma dopo aver subito un'urgente operazione al cuore.

La salma è tumulata nella cripta della cattedrale di Catanzaro.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Movimento Apostolico, la missione della misericordia, su www.avvenire.it, 29 aprile 2016. URL consultato il 3 luglio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Locri-Gerace Successore
Francesco Tortora, O.M. 7 dicembre 1988 – 6 maggio 1993 Giancarlo Maria Bregantini, C.S.S.
Predecessore Arcivescovo di Matera-Irsina Successore
Ennio Appignanesi 6 maggio 1993 – 31 gennaio 2003 Salvatore Ligorio
Predecessore Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace Successore
Antonio Cantisani 31 gennaio 2003 – 25 marzo 2011 Vincenzo Bertolone, S.d.P.
Controllo di autoritàVIAF (EN89026625 · SBN CSAV006796 · BAV 495/136922 · GND (DE1022518763 · WorldCat Identities (ENviaf-89026625