17ª Brigata corazzata "Kryvyj Rih-Kostjantyn Pestuško"

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17ª Brigata corazzata "Kryvyj Rih-Kostjantyn Pestuško"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione17 ОТБр
Attiva1940 - oggi
NazioneBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica (1940 - 1992)
Bandiera dell'Ucraina Ucraina (1992 - oggi)
TipoBrigata
RuoloCarristi
Guarnigione/QGKryvyj Rih
EquipaggiamentoT-64BV
T-72M1[1]
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Guerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina
Parte di
Forze terrestri ucraine
Comandanti
Comandante attualeColonnello Pavlo Žytnjak
Degni di notaOleksandr Tarnavs'kyj
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La 17ª Brigata corazzata autonoma "Kryvyj Rih-Kostjantyn Pestuško" (in ucraino 17-та окрема танкова Криворізька бригада імені Костянтина Пестушка?, 17-ta okrema tankova Kryvoriz'ka bryhada imeni Kostjantyna Pestuška, unità militare А3283) è un'unità corazzata delle Forze terrestri ucraine, subordinata al Comando operativo "Est" e con base a Kryvyj Rih.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Unione Sovietica[modifica | modifica wikitesto]

Le origini della brigata risalgono alla 174ª Divisione fucilieri dell'Armata Rossa, costituita a Čeljabinsk nell'agosto 1940. Allo scoppio dell'Operazione Barbarossa partecipò alla difesa di Polotsk come parte dalla 22ª Armata, riuscendo a sfuggire all'accerchiamento. Successivamente prese parte alle operazioni difensive e ai successivi contrattacchi della battaglia di Mosca, venendo insignita del titolo di unità delle guardie per il coraggio dimostrato, venendo così trasformata nella 20ª Divisione fucilieri delle guardie il 17 marzo 1942.[2] In questa veste combatté nella battaglia di Stalingrado, e successivamente a Kryvyj Rih, città alla quale l'unità fu dedicata per aver contribuito alla sua liberazione. Il 12 aprile 1944 venne insignita dell'Ordine della Bandiera Rossa per aver tagliato con successo la ritirata ad unità della Wehrmacht a Rozdil'na. Il 7 settembre dello stesso anno, dopo aver partecipato a un accerchiamento di truppe tedesche presso Chișinău, venne insignita dell'Ordine di Suvorov di II Classe. Terminò la seconda guerra mondiale come parte della 57ª Armata del 3º Fronte ucraino.[3]

In seguito alla smobilitazione dell'Unione Sovietica nel 1945, la divisione venne riorganizzata come 25ª Divisione meccanizzata delle guardie, e nel 1957 divenne la 37ª Divisione corazzata delle guardie e fu schierata a Costanza come parte della 1ª Armata corazzata delle guardie. Nel 1958 venne trasferita presso l'attuale sede di Kryvyj Rih, e nel 1965 venne ribattezzata 17ª Divisione corazzata delle guardie, numerazione che mantiene tutt'oggi.[4]

Ucraina[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il crollo dell'Unione Sovietica, nel 1992 la divisione passò sotto il controllo dell'Ucraina, e nel settembre 2003 venne ridimensionata in una brigata.[3]

All'inizio del 2014 l'unità era in fase di scioglimento, e allo scoppio della guerra del Donbass non è stata nelle condizioni di mobilitarsi nemmeno a livello di compagnia per due mesi.[5] In seguito venne schierata durante la seconda battaglia dell'aeroporto di Donec'k, quando il termine cyborg (in ucraino кіборг?) venne utilizzato per riferirsi ai militari della brigata per l'incredibile capacità di resistere agli attacchi delle milizie della RPD, senza supporto e senza poter dormire.[6][7][8] I cosiddetti cyborg sono entrati a far parte della mitologia nazionale ucraina, ed il termine è stato utilizzato dai media per indicare soldati della 93ª Brigata meccanizzata, della 79ª Brigata d'assalto aereo e appunto della 17ª Brigata corazzata.[9][10] L'unità ha inoltre preso parte alla battaglia di Ilovajs'k, alla battaglia di Mariupol' e alla battaglia di Debal'ceve.[11] Nel corso del conflitto le venne assegnato il 40º Battaglione di difesa territoriale "Kryvbas", poi sciolto nell'aprile 2015.[12]

Il 18 novembre 2015, nell'ambito dell'eliminazione delle onorificenze sovietiche dalle Forze armate ucraine, il titolo di "Ordine della Bandiera Rossa e di Suvorov" venne rimosso dal nome dell'unità.[13] Tuttavia venne lasciato quello di "Kryvyj Rih", in quanto la città si trova in Ucraina.[14] Il 22 agosto 2016 anche la denominazione di "guardie" venne rimossa.[15] Il 22 agosto 2019 la brigata è stata ufficialmente dedicata a Kostjantyn Pestuško, comandante di spicco durante la guerra sovietico-ucraina.[16]

Guerra russo-ucraina[modifica | modifica wikitesto]

Fin dai primi giorni dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022 la brigata è stata schierata nei dintorni di Charkiv, prendendo parte alla difesa della città.[17] All'inizio di maggio è stata inviata nel settore di Sjevjerodonec'k e Lysyčans'k, saliente ucraino obiettivo dell'offensiva russa nel Donbass.[18] A Bilohorivka, fra l'11 e il 12 maggio, il fuoco di artiglieria dell'unità ha completamente distrutto un gruppo tattico di battaglione russo mentre tentava di attraversare il fiume Severskij Donec, mettendo fuori combattimento oltre 70 fra carri armati e mezzi blindati nemici.[19][20] Parzialmente investita dallo sfondamento del Gruppo Wagner a Popasna, fra giugno e luglio è stata ritirata dalla prima linea insieme alla 24ª Brigata meccanizzata e trasferita presso Kramators'k per riorganizzarsi e ripianare le perdite.[21]

A partire da agosto è stata impiegata nell'oblast' di Cherson, contribuendo a mantenere il controllo di una testa di ponte oltre il fiume Inhulec'.[22] Successivamente ha sostenuto l'avanzata della 128ª Brigata d'assalto da montagna lungo il fiume Dnepr verso Beryslav.[23] Fra il 9 e l'11 novembre ha contribuito al successo della controffensiva ucraina che ha portato al collasso delle difese russe nella regione di Cherson e alla completa liberazione della sponda destra del Dnepr.[24]

Dopo la stabilizzazione del fronte meridionale è stata trasferita nuovamente in Donbass come riserva strategica. All'inizio di gennaio è stata impiegata in prima linea a Soledar, nel tentativo di fermare la penetrazione delle unità russe del VDV e del Gruppo Wagner.[25] In particolare ha sostenuto la 46ª Brigata aeromobile, ma senza successo, e l'Ucraina ha dovuto abbandonare gran parte della cittadina.[26] Nelle settimane successive è stata impiegata, insieme alla 4ª Brigata corazzata ed altre unità, nella difesa della linea fortificata realizzata sulle colline a nord di Bachmut.[27] Nelle fasi finali della battaglia di Bachmut è stata spostata nelle retrovie del fianco sud della città, fornendo supporto ai contrattacchi locali della 5ª Brigata d'assalto in direzione di Kliščiїvka.[28] Nei primi mesi del 2024 ha sostenuto lo sforzo difensivo ucraino a ovest di Bachmut contro l'offensiva invernale russa.[29]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

  • Comando di brigata[30]
  • 1º Battaglione corazzato
  • 2º Battaglione corazzato
  • 3º Battaglione corazzato
  • 4º Battaglione corazzato
  • Battaglione meccanizzato (BMP-1 e BMP-2)
  • 2º Battaglione fucilieri
  • Gruppo d'artiglieria
    • Batteria acquisizione obiettivi
    • Battaglione artiglieria semovente (M109)
    • Battaglione artiglieria semovente (2S1 Gvozdika)
    • Battaglione artiglieria lanciarazzi (BM-21 Grad)
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei (2K22 Tunguska)
  • Battaglione genio
  • Battaglione manutenzione
  • Battaglione logistico
  • Compagnia ricognizione (BRDM-2)
  • Compagnia cecchini
  • Compagnia guerra elettronica
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia radar
  • Compagnia difesa NBC
  • Compagnia medica

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior generale Ivan Svyda (1992-1994)
  • Maggior generale Hryhorij Sakovs'kyj (1994-1996)
  • Maggior generale Serhij Harbuz (1996-1998)
  • Colonnello Oleksandr Tarnavs'kyj (2011-2015)
  • Colonnello Serhij Litvinov (2015-2017)
  • Tenente colonnello Volodymyr Dribnochod (2017-2019)
  • Colonnello Oleh Mykolajčuk (2019-2020)
  • Colonnello Pavlo Žytnjak (2020-in carica)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stevius2, Equipement des brigades UA n°1 à 17., su Twitter, 26 luglio 2023.
  2. ^ (RU) 20-я гвардейская стрелковая дивизия, su samsv.narod.ru.
  3. ^ a b (UK) 17 окрема танкова бригада, su mil.in.ua (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2016).
  4. ^ (EN) Michael Holm, 17th Guards Krivorozhskaya Red Banner order of Suvorov Tank Division, su ww2.dk.
  5. ^ (EN) Ten years ago, Ukrainian Army was raised on alarm, su militaryland.net, 8 marzo 2024.
  6. ^ (EN) Vitaly Shevchenko, Ukraine conflict: The 'cyborg' defenders of Donetsk airport, in BBC News, 31 ottobre 2014.
  7. ^ (EN) Roman Goncharenko, Donetsk airport: Strategic rubble of high symbolic value, in Deutsche Welle, 20 gennaio 2015.
  8. ^ (EN) Oksana Grytsenko, ‘Cyborgs’ pledge to defend ruined Donetsk airport, in Kyiv Post, 10 ottobre 2014.
  9. ^ (EN) James Miller e Pierre Vaux, The Death of Ukraine’s Cyborg Army, in Foreign Policy, 22 gennaio 2015.
  10. ^ (EN) Cyborgs vs Kremlin, in Ukraine Today (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2014).
  11. ^ (UK) Michail Zhirokov, Бойовий шлях криворіжців: 17-та танкова у війні на Донбасі, su cheline.com.ua, 26 gennaio 2017.
  12. ^ (UK) У Генштабі нагадали, що батальйон "Кривбас" був розформований кілька місяців тому [Lo Stato Maggiore ha ricordato che il battaglione "Kryvbas" è stato sciolto pochi mesi fa], in 112 Україна, 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2019).
  13. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №646/2015, su president.gov.ua, 18 novembre 2015.
  14. ^ (UK) З назв військових частин прибрали радянські відзнаки, su Istoryčna Pravda, 21 novembre 2015.
  15. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №344/2016, su president.gov.ua, 22 agosto 2016.
  16. ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №618/2019, su president.gov.ua, 22 agosto 2019.
  17. ^ (EN) David Axe, T-72s To The Rescue? Ukraine’s 5th Tank Brigade Could Roll Into Battle Any Day Now., in Forbes, 20 aprile 2022.
  18. ^ Jomini of the West, 5/ Severodonetsk-Donetsk OD., su Twitter], 1º maggio 2022.
  19. ^ (EN) Anton Troianovski e Marc Santora, Growing evidence of a military disaster on the Donets pierces a pro-Russian bubble., in The New York Times, 15 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2022).
  20. ^ A tally of Russian losses from the infamous failed Russian Siverskyi Donets river crossing near Bilohorivka., su Twitter, 12 maggio 2022.
  21. ^ Jomini of the West, 5/ Donetsk Oblast OD., su Twitter, 22 luglio 2022.
  22. ^ (EN) David Axe, It Seems Ukraine Is Struggling To Form Tank Brigades, in Forbes, 5 agosto 2022.
  23. ^ (EN) David Axe, Ukraine’s Busiest Tank Brigade Is Fighting On Two Fronts, in Forbes, 20 ottobre 2022.
  24. ^ Martinn, Animacja przedstawiająca Ukraińskie działania podczas likwidacji przyczółka chersońskiego w dniach 09.11 - 11.11.22 do godziny 10rano. [Animazione che mostra le azioni ucraine durante la liquidazione della testa di ponte di Kherson dal 09/11 al 11/11/22 fino alle 10:00.], su Twitter, 11 novembre 2022.
  25. ^ Poulet volant, 2/2 Guerre d'Ukraine | 04/01/23, su Twitter, 5 gennaio 2023.
  26. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 10 January 2023, su Medium, 10 gennaio 2023.
  27. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 8 February 2023: ‘That Hill’ above Blahodatne, su Medium, 8 febbraio 2023.
  28. ^ Paul Jawin, Joint work of the air reconnaissance of the 5th assault brigade and artillery of the 17th tank brigade. The equipment of Russian drone operators and the positions of drone operators were destroyed., su Twitter, 30 aprile 2023.
  29. ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 27 February 2024, su xxtomcooperxx.substack.com, 27 febbraio 2024.
  30. ^ (EN) 17th Tank Brigade, su militaryland.net.

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