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Vetrina

Umineko When They Cry (うみねこのなく頃に?, Umineko no naku koro ni, lett. "Quando stridono i gabbiani"), anche nota semplicemente come Umineko, è una serie di otto videogiochi di genere sound novel scritta da Ryukishi07 e pubblicata tra il 17 agosto 2007 e il 31 dicembre 2010 da 07th Expansion. È il secondo capitolo del franchise When They Cry (iniziato con Higurashi no naku koro ni) e come il predecessore si compone a sua volta di due parti: Question Arcs e Answer Arcs. La storia ruota attorno alle vicende di diciotto persone bloccate tra il 4 e 5 ottobre 1986 su un'isola di proprietà privata e ai misteriosi omicidi che le riguardano. Lo scopo del gioco è determinare se l'assassino è di natura umana o soprannaturale.

La sound novel può essere riprodotta su Microsoft Windows e telefono cellulare. La versione per PlayStation 3, prodotta da Alchemist, è invece un remake in alta definizione, fornito del doppiaggio giapponese, di tutte le colonne sonore originali della sound novel e di un nuovo character design. I primi quattro giochi sono stati pubblicati il 16 dicembre 2010 con il titolo Umineko no naku koro ni: majo to suiri no rondo, mentre il seguito, caratterizzato dal sottotitolo Shinjitsu to gensō no nocturne, è uscito un anno più tardi, il 15 dicembre 2011. La serie è stata resa disponibile, sempre da Alchemist, anche per PlayStation Portable con il titolo Umineko no naku koro ni Portable ed è stata divisa in quattro parti, delle quali solo le prime due sono state pubblicate rispettivamente il 20 ottobre e il 17 novembre 2011.

Inizialmente circoscritto ai Comiket giapponesi dove ogni gioco per PC ha fatto il suo debutto, Umineko When They Cry ha poi ottenuto vari adattamenti, tra cui i manga pubblicati da Square Enix, Ichijinsha, Kadokawa e Ohzora Publishing, una serie televisiva anime di ventisei episodi prodotta da Studio Deen, e i romanzi pubblicati da Kōdansha Box. Mentre l'anime e l'adattamento principale dei manga sono stati distribuiti anche in America del Nord, gli otto videogiochi originali sono stati tradotti interamente in italiano da un progetto amatoriale di traduzione e hanno ricevuto tra luglio 2016 e novembre 2017 un'edizione internazionale in lingua inglese a cura di MangaGamer. Quanto alla critica, la serie di sound novel è stata lodata per la storia, i personaggi e la colonna sonora.

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Voci di qualità

Costanza d'Antiochia o Costanza d'Altavilla, in quanto discendente dell'omonima casata degli Altavilla (1128Libano, 1163), fu principessa d'Antiochia dal 1130 fino al 1163, poco prima della sua morte.

Unica figlia del principe Boemondo II e della principessa Alice, Costanza succedette al padre alla guida dello Stato crociato di Antiochia di Siria all'età di due anni, dopo che Boemondo II cadde in battaglia. La custodia della giovane principessa fu molto contesa: inizialmente sua madre assunse la reggenza, ma i nobili della città chiesero e ottennero l'intervento del nonno Baldovino II, re di Gerusalemme. Dopo la morte del sovrano nel 1131, Alice tentò nuovamente di assumere il controllo della regione, ma l'aristocrazia di Antiochia riconobbe il diritto del cognato Folco d'Angiò a governare in veste di reggente.

Nel 1136, Costanza fu data in sposa al nobile Raimondo di Poitiers e la coppia ebbe quattro figli. Quando Raimondo perse la vita durante la battaglia d'Inab, Baldovino III assunse la reggenza. Egli tentò di convincere Costanza a risposarsi, ma lei non accettò nessuno dei potenziali partiti, rifiutando anche un parente di mezza età affine all'imperatore bizantino Manuele I Comneno. Dopo diverso tempo cambiò idea e sposò Rinaldo di Châtillon, un cavaliere francese poco avvezzo alla politica e mosso esclusivamente dalla volontà di accumulare ricchezze.

Dopo che il suo secondo marito venne fatto prigioniero nel 1160 o 1161, Costanza intendeva governare Antiochia da sola, ma Baldovino III dichiarò principe legittimo il figlio quindicenne di lei, Boemondo. Costanza ignorò il volere del re e assunse il controllo dell'amministrazione del principato, con l'assistenza dell'imperatore Manuele. Nel 1163 fu detronizzata e rimpiazzata dal figlio, morendo nel medesimo anno.

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Lo sapevi che...

Sir Adrian Paul Ghislain Carton de Wiart (Bruxelles, 5 maggio 1880 - Contea di Cork, 5 giugno 1963) è stato un generale e avventuriero belga naturalizzato inglese. Spinto da un'irrefrenabile voglia di avventura, combatté in tutti i principali conflitti dalla fine del XIX secolo alla metà del XX, dalla seconda guerra boera alla seconda guerra mondiale. Ricevette molte decorazioni, fra cui la Victoria Cross, massima onorificenza al valore militare britannica. Subì innumerevoli ferite di guerra che lo portarono, fra l'altro, a perdere un occhio, un braccio e parte di un orecchio; la sua attività bellica non fu tuttavia particolarmente ostacolata e rimase sempre attivo sui campi di battaglia, tanto che ricevette il soprannome di Unkillable Soldier (letteralmente "il soldato che non si può uccidere"). Sopravvissuto inoltre a diversi incidenti aerei e internato per due anni in Italia durante il secondo conflitto mondiale, fece da mediatore durante le trattative segrete con gli Alleati che portarono all'armistizio di Cassibile.

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Ricorrenze del 22 luglio

Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Brigida di Svezia e Giovanni Cassiano. La religione romana celebrava i Nettunalia.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

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Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Rathaus-Glockenspiel)

Avendo meditato la dolcezza e la pietà, ho dimenticato la differenza tra me e gli altri.
Milarepa

Sally Ride, la prima donna statunitense a raggiungere il 18 giugno 1983 lo spazio. È morta in questo giorno nel 2012. Prima di lei solo due donne sovietiche, Valentina Vladimirovna Tereškova e Svetlana Evgen'evna Savickaja, avevano compiuto la medesima impresa.

Siena

È universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio. Nel 1995 il suo centro storico è stato inserito dall'UNESCO tra i Patrimoni dell'umanità. Nella città ha sede la Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472 e dunque la più antica banca in attività nonché la più longeva al mondo.