Lapo Pistelli: differenze tra le versioni

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Nel 2009 si è candidato alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato [[Sindaco (Italia)|Sindaco]] del Comune di [[Firenze]] come candidato ufficiale del [[Partito Democratico]] ma ha ottenuto solo il 26,91% dei consensi arrivando dietro l'outsider [[Matteo Renzi]] con il 40,52%.<ref>{{Cita news|url=http://firenze.repubblica.it/dettaglio/primarie-renzi-vince-al-primo-turno-con-il-4052-e-il-candidato-sindaco/1590763|titolo=Primarie: Renzi vince al primo turno con il 40,52 è il candidato sindaco|pubblicazione=[[La Repubblica]] |giorno=15|mese=2|anno=2009|accesso=11 agosto 2012}}</ref>.
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Scrive di politica internazionale per i quotidiani [[Europa (quotidiano)|Europa]] e [[l'Unità]] e ha collaborato con le riviste [[Limes (rivista)|Limes]] e Aspenia. Ha contribuito alla redazione dell'Atlante dei Diritti Umani ([[Utet]]), curando la voce dei [[diritti umani]] nell'[[Unione europea]] e collabora con diversi centri studi progressisti (Policy Network di [[Londra]], Center for American Progress, Brookings Institution a [[Washington]], Fundacion IDEAS di [[Madrid]], e [[European Council on Foreign Relations]]). In Italia è membro dello [[Istituto Affari Internazionali|IAI]] (Istituto Affari Internazionali), del CeSPI (Centro Studi Politici internazionali) ed è nel Comitato Scientifico di East (Europe and Asia Strategies). Siede nel consiglio direttivo della Fondazione [[Italianieuropei]] e partecipa alle attività del Consiglio Italia-Stati Uniti.
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Versione delle 11:20, 2 set 2014

Lapo Pistelli

Viceministro degli Affari Esteri
(insieme a Benedetto Della Vedova e Mario Giro)
In carica
Inizio mandato3 maggio 2013
PresidenteEnrico Letta, Matteo Renzi
PredecessoreUgo Intini
Patrizia Sentinelli
Franco Danieli
Bruno Archi
Marta Dassù

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico e Democrazia Cristiana

Template:Membro delle istituzioni italiane Lapo Pistelli (Firenze, 20 giugno 1964) è un politico e docente italiano, attuale Viceministro degli affari esteri nel Governo Renzi, incarico già ricoperto nel Governo Letta.

Biografia

Figlio di Nicola Pistelli, laureato in Scienze Politiche al Cesare Alfieri di Firenze, giornalista pubblicista, è sposato e ha tre figli[1].

Docente ordinario per la Bing Overseas Studies[2] della Stanford University di Firenze, è stato un esponente della Democrazia Cristiana, partito in cui ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'Ufficio esteri del Movimento Giovanile (1987-1991). Negli anni successivi diviene segretario regionale del Partito Popolare Italiano per la Toscana (1994-1995) e membro della segreteria e della direzione del PPI (1995-1999) e, alla fondazione del Margherita[1], coordinatore della Segreteria nazionale (1999-2001), membro dell'Esecutivo Nazionale e responsabile esteri e relazioni internazionali (2001-2004).

L'attività politica inizia nel 1990 con l'elezione al consiglio comunale di Firenze nella lista della Democrazia Cristiana (1990-1992) e, successivamente, con l'incarico di assessore alla pubblica istruzione (1992-1995). Eletto deputato alla Camera nel 1996 con l'Ulivo nel collegio di Scandicci e riconfermato nelle elezioni politiche del 2001, entra a far parte della Commissione Affari Costituzionali, di quella Affari Comunitari e della Commissione Esteri, e partecipa per alcuni anni alla Delegazione parlamentare italiana presso l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce).

Nel 2004 lascia l'incarico di deputato a seguito dell'elezione al Parlamento europeo nella lista Uniti nell'Ulivo, Circoscrizione Italia centrale, dove riceve circa 80 000 preferenze[1]. Al Parlamento europeo è membro della Commissione Esteri, della Commissione Affari Economici e Finanziari, della Commissione Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni e ricopre il ruolo di Capogruppo della Delegazione italiana della Margherita, vicepresidente del gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa e Presidente della Delegazione Unione Europea - Sudafrica.

Nel 2007, con la nascita del Partito Democratico, entra a far parte dell'esecutivo nazionale guidato da Walter Veltroni[3], andando a ricoprire il ruolo di Responsabile nazionale Esteri e Relazioni Internazionali, incarico successivamente confermato sotto la segreteria di Dario Franceschini[4] e di Pier Luigi Bersani[5]. Alle elezioni politiche del 2008 viene eletto alla Camera dei deputati nella lista del Partito Democratico nella Circoscrizione Marche. Attualmente è membro della III Commissione (Affari Esteri e Comunitari) della Camera dei deputati.

Nel 2009 si è candidato alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato Sindaco del Comune di Firenze come candidato ufficiale del Partito Democratico ma ha ottenuto solo il 26,91% dei consensi arrivando dietro l'outsider Matteo Renzi con il 40,52%.[6].

Scrive di politica internazionale per i quotidiani Europa e l'Unità e ha collaborato con le riviste Limes e Aspenia. Ha contribuito alla redazione dell'Atlante dei Diritti Umani (Utet), curando la voce dei diritti umani nell'Unione europea e collabora con diversi centri studi progressisti (Policy Network di Londra, Center for American Progress, Brookings Institution a Washington, Fundacion IDEAS di Madrid, e European Council on Foreign Relations). Dal 2008 al 2011 è stato vicepresidente della Fondazione Italia USA[7]. In Italia è membro dello IAI (Istituto Affari Internazionali), del CeSPI (Centro Studi Politici internazionali) ed è nel Comitato Scientifico di East (Europe and Asia Strategies). Siede nel consiglio direttivo della Fondazione Italianieuropei e partecipa alle attività del Consiglio Italia-Stati Uniti.

Note

  1. ^ a b c Lapo Pistelli - chi sono, su Sito Ufficiale Partito Democratico.
  2. ^ Bing Overseas Studies at Stanford University, su bosp.stanford.edu. URL consultato l'11 agosto 2012.
  3. ^ Mario Lancisi, Lapo Pistelli è l'unico toscano, in Il Tirreno, 05 novembre 2007, p. 2. URL consultato l'11 agosto 2012.
  4. ^ PD:Pistelli confermato Responsabile Relazioni Internazionali, in ANSA, 03 marzo 2009. URL consultato l'11 agosto 2012.
  5. ^ Pistelli nominato da Bersani responsabile Esteri del partito, in la Repubblica, 04 giugno 2011. URL consultato l'11 agosto 2012.
  6. ^ Primarie: Renzi vince al primo turno con il 40,52 è il candidato sindaco, in La Repubblica, 15 febbraio 2009. URL consultato l'11 agosto 2012.
  7. ^ Con il patrocinio dell’Associazione Italia USA. Anteprima a Roma di “Change” di Matteo Barzini, 9 aprile 2010. URL consultato il 2 settembre 2014.

Bibliografia

Opere

Altri progetti

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