Zapdos

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Zapdos
UniversoPokémon
Nome orig.サンダー (Sandā)
Lingua orig.Giapponese
AutoreKen Sugimori
StudioGame Freak
EditoreNintendo
1ª app.27 febbraio 1996
1ª app. inPokémon Rosso e Blu (prima generazione)
Voce orig.Katsuyuki Konishi
Caratteristiche immaginarie
EpitetoPokémon Elettrico/Pokémon Zampeforti

Zapdos (サンダー?, Sandā) è un Pokémon base della prima generazione di tipo Elettro/Volante. Il suo numero identificativo Pokédex è 145.

Ideato dal team di designer della Game Freak, Zapdos fa la sua prima apparizione nel 1996 nei videogiochi Pokémon Rosso e Blu e compare inoltre nella maggior parte dei titoli successivi, in videogiochi spin-off, nella serie televisiva anime, nel Pokémon Trading Card Game e nel merchandising derivato dalla serie.

Insieme a Articuno e Moltres è uno dei tre Pokémon leggendari di tipo Volante appartenenti alla prima generazione. I tre Pokémon hanno un ruolo centrale nel lungometraggio Pokémon 2 - La Forza di Uno e nel manga Pokémon - La grande avventura.

Zapdos è uno dei Pokémon utilizzati da Valerio e da Baldo.

Zapdos condivide la sua specie con i Pokémon Elekid ed Electabuzz. Dalla quinta generazione condivide i suoi due tipi con i Pokémon Emolga, Thundurus e Rotom Vortice.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Zapdos forma un trio di Pokémon leggendari insieme ad Articuno e Moltres. È basato sul mito nativo americano dell'uccello del tuono.[1] Secondo il Pokédex, l'enciclopedia fittizia presente all'interno dei videogiochi, la forma principale di Zapdos vive all'interno di nubi temporalesche e per questo le sue apparizioni sono sempre accompagnate da violente tempeste, fulmini e tuoni. Poiché controlla i lampi e l'elettricità, il suo corpo emette crepitii e bagliori mentre è in volo.[2]

Nella sua forma di Galar ha un temperamento bellicoso. Vanta zampe possenti in grado di sferrare potenti calci e si dice che sfrecci fra le montagne a 300 km/h. La sua abilità nel volo è però mediocre.[3][4]

Apparizioni[modifica | modifica wikitesto]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Nei videogiochi Pokémon Rosso e Blu, Pokémon Giallo e Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia un esemplare di Zapdos è presente all'interno della Centrale elettrica. In Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver sarà disponibile lungo il Percorso 10, una volta conquistate 16 medaglie.

In Pokémon Platino è possibile catturare Zapdos all'interno della regione di Sinnoh dopo aver parlato con il Professor Oak ad Evopoli.

Nei videogiochi Pokémon X e Y Zapdos è presente nella regione di Kalos. È possibile incontrare il Pokémon leggendario all'interno dell'Antro Talassico se il Pokémon iniziale del protagonista è Fennekin.[5] In questi titoli può partecipare alle Lotte Aeree.[6]

Zapdos è presente in Pokémon Mystery Dungeon: Squadra rossa e Squadra blu, sia come Pokémon utilizzabile, sia nei panni di rivale. È possibile reclutarlo solo dopo averlo sconfitto nel Monte Tuono. È anche disponibile in Pokémon Mystery Dungeon: Esploratori del tempo ed Esploratori dell'oscurità presso le Pianure Saetta disponendo di Lastraenigma o di Pezzoenigma.

Il Pokémon leggendario appare inoltre in Super Smash Bros. Melee, all'interno di una Poké Ball e come trofeo. Un'altra apparizione degna di nota è quella di Pokémon Snap.

Nella versione Smeraldo Zapdos è utilizzato dall'Asso Baldo durante lo scontro per il Simbolo Audacia.

Anime[modifica | modifica wikitesto]

Zapdos appare per la prima volta nel corso dell'episodio Il cristallo magico (As Clear As Crystal).[7] Il Pokémon leggendario è inoltre uno dei protagonisti del lungometraggio Pokémon 2 - La Forza di Uno.[8]

In Dottor Brock! (Doc Brock!) il Team Rocket tenta invano di catturare un esemplare di Zapdos nella regione di Sinnoh.[9]

In Pokémon: Le origini l'allenatore Rosso cattura il Pokémon leggendario Zapdos.[10]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Nel manga Pokémon - La grande avventura Zapdos viene catturato dal Team Rocket e affidato a Lt. Surge. Grazie a un esperimento dell'organizzazione viene fuso insieme ad Articuno e Moltres, ma gli attacchi combinati di Rosso, Blu e Verde sciolgono l'unione. In seguito il Pokémon viene catturato da Verde.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Lucas Sullivan, 17 Pokemon based on real-world mythology, su gamesradar.com, 4 febbraio 2014. URL consultato il 10 dicembre 2019.
  2. ^ (EN) Zapdos, su pokemondb.net. URL consultato il 30 novembre 2019.
  3. ^ Zapdos di Galar - Sito ufficiale, su swordshield.pokemon.com.
  4. ^ Game Freak, Descrizione Pokédex Pokémon Scudo, Nintendo, 2019.
    «Ha zampe così possenti da riuscire a ridurre in frantumi con un calcio un camion ribaltabile. Si dice che sfrecci fra le montagne a 300 km/h.»
  5. ^ (EN) Pokémon X & Y - Legendary Pokémon da Serebii.net
  6. ^ (EN) Pokémon X & Y - Sky Battles da Serebii.net
  7. ^ (EN) Episode 244 - As Clear As Crystal da Serebii.net
  8. ^ (EN) The Power of One Movie da Serebii.net
  9. ^ (EN) Episode 562 - Doc Brock da Serebii.net
  10. ^ (EN) Special: Pokémon Origins da Serebii.net

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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