Utente:Wegetalong/Jason Kouchak

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Jason Kouchak
NazionalitàBandiera della Francia Francia
Genereclassica, chanson, new age
Periodo di attività musicale1990 – in attività
Strumentopiano, voce, violino
Studio5
Sito ufficiale

Jason Kouchak è un pianista francese, nonché cantautore e compositore. [1]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Jason Mariano Kouchak è nato a Lione, in Francia. Ha studiato alla Westminster School, alla Royal College of Music ed all'Università di Edimburgo, dove ha studiato pianoforte classico. È un discendente di Alexander Kolchak, comandante navale russo.

Carriera artistica e discografica[modifica | modifica wikitesto]

Jason Kouchak ha registrato cinque album, due dei quali agli Abbey Road Studios . È apparso sulla rete britannica BBC e sulla giapponese NHK, eseguendo le sue composizioni musicali. Come pianista classico, ha effettuato tournée in tutto il mondo, tra cui Hong Kong, Singapore e Giappone.

Fra le sue performance si ricordano le esibizioni al Royal Festival Hall (Londra), alla Salle Pleyel (Parigi) e al Teatro Mariinsky (San Pietroburgo) con vari recital all'Edinburgh International Festival.

Le sue esibizioni includono The Moon represents my Heart, arrangiato per Julian Lloyd Webber e Jiaxin Cheng al Chelsea Arts Club per il concerto di gala per il 60° compleanno di Lloyd Webber ed il concerto alla Guildhall per celebrare il bicentenario di Chopin con la cantante e attrice Elaine Paige nel 2010.

Si è inoltre esibito in spettacoli di cabaret al Café de Paris e al Café Royal.

Kouchak si è esibito sul palco della Galle Literary Festival [2] 2012 con Tom Stoppard. Nello stesso anno è stato invitato a tenere un recital di pianoforte all'apertura del London Chess Classic. [3] Nel 2012 è stato eletto direttore musicale per il 20° anniversario del French Film Festival UK a Londra ed Edimburgo, suonando in occasione dell'anniversario di Chopin presso l'ambasciata britannica a Parigi. [4]

Apparizioni importanti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1990, Kouchak è stato ospite alla celebrazione del 60° compleanno della principessa Margaret al Ritz Hotel esibendosi come pianista classico. Nello stesso anno, si è esibito inoltre come ospite alla prima del film di Zeffirelli di Amleto.

Kouchak ha eseguito la sua versione di Sakura per l'imperatore Akihito al Victoria and Albert Museum di Londra nel 1998 e si è esibito all'evento di beneficenza organizzato in ricordo delle vittime del terremoto di Kobe nel 1995. Il brano è stato registrato con Julian Lloyd Webber, inciso nel suo album Cello Moods e presentato dalla pattinatrice olimpica Yuka Sato nel 1999. Nel 2017, il brano è stato eseguito in concerto per celebrare il 20° anno a Bruxelles. [5]

Nel 2011 e nel 2013, Kouchak ha eseguito la canzone russa Dark Is the Night con la Royal Philharmonic Orchestra . [6] [7]

Nel 2017 ha tenuto un concerto speciale in occasione del 100° anniversario della Rivoluzione russa. [8]

Kouchak ha eseguito Scheherazade negli Emirati Arabi Uniti, durante la cerimonia di apertura ufficiale dell'Emirates Airline Festival of Literature nel marzo 2015 [9], componendo inoltre la sigla ufficiale del festival dell'edizione 2016. [10] [11] Nel 2017, Kouchak ha organizzato e si è esibito in uno speciale concerto per celebrare i 100 anni di Suomi presso l'Ambasciata Finlandese a Londra. [12]

Jason Kouchak ha celebrato gli scacchisti Carlsen e Caruana, pubblicandone un omaggio musicale, in occasione della vigilia della partita del Campionato mondiale di scacchi 2018 intitolato Victory Moves. Nel 2018, Kouchak ha diretto e composto una coreografia a tema scacchistico con due pezzi di balletto orchestrale performati sulla scacchiera all'aperto di Holland Park per celebrare il 100° anniversario nel Regno Unito dei diritti e dell'emancipazione delle donne. [13] [14] Nel giugno 2019, alla cerimonia di chiusura della competizione del Norway Chess, Kouchak si è esibito nel Concerto per pianoforte in la minore composto dal pianista norvegese Edvard Grieg, presentando la prima mondiale della sua opera Queen of the Knight. Quest'ultima era basata sulla commistione di Principessa di Norvegia di Philidor e sull'aria della Regina della notte di Mozart, rispecchiando la fusione degli scacchi classici con la Partita Armageddon che ha contraddistinto il torneo. [15] Nel luglio 2019, Kouchak si è esibito alla cerimonia di apertura del torneo internazionale di scacchi Heart of Finland. [16]

Nel 2020, Kouchak ha prodotto un pezzo di astronomia e musica per ricordare il bicentenario della fondazione della Royal Astronomical Society ed il 60° anniversario del primo storico volo spaziale ad opera di Yuri Gagarin. [17] Nella primavera del 2021 ha celebrato il decimo anniversario dalla costruzione della scacchiera all'aperto esposta ad Holland Park, a Londra [18] ed il Chessfest a Trafalgar Square. [19] Kouchak ha prodotto la sigla del festival degli scacchi Into the Light con un'esibizione di musica e danza. La canzone è stata eseguita anche durante la mostra Curiouser and Curiouser al Victoria and Albert Museum nello stesso mese.

Nell'autunno 2021, Kouchak ha eseguito Rachmaninoff al Royal Automobile Club per celebrare in occasione del ritorno della partita Oxford vs Cambridge Varsity. [20] Nel 2022, Kouchak ha composto un musical dal titolo A Queen Before Her Time ispirato a Vera Menchik, ritenuta la migliore giocatrice di scacchi al mondo della sua epoca, celebrata durante la Giornata internazionale della donna a Londra. [21]

Attività pubbliche[modifica | modifica wikitesto]

I contributi di Kouchak includono sia il lancio di due set di scacchi giganti per bambini [22] a Holland Park, Londra, con Stuart Conquest nel 2010, ed al The Meadows (parco) Edimburgo nel 2013 [23], sia il lancio del set di scacchi Alice nel paese delle meraviglie di John Tenniel. [24] Nel 2013, Kouchak ha condotto una campagna per preservare il famoso reparto di pianoforte della catena Harrods. [25]

Jason Kouchak ha composto la sigla ufficiale di beneficenza degli scacchi Moving Forward per CSC. [26] [27]

Ha fondato, lo Tsubasa Children's Choir nel 2011 che ha aperto il Matsuri Festival. Ha inoltre eseguito il brano Jupiter, tratto dalla suite I Pianeti di Gustav Holst nell'anno del Giubileo della Regina del 2012 nella piazza di Trafalgar Square, Londra. Nel 2016, la sua composizione musicale di scacchi e balletto è stata eseguita al British Museum [28] ed a New York [29] per celebrare il ruolo delle donne come regine negli scacchi. [30] [31] Durante lo stesso anno è stato svelato un pezzo degli scacchi Royal Queen 3D pensato e progettato proprio in onore del viaggio della regina. [32] Kouchak ha coreografato e composto la produzione teatrale del Queen's Journey nel 2017 al Global Chess Festival di Judit Polgar. [33] Nel 2018 ha ritirato il premio di Goodwill Ambassador per il Valore Artistico degli Scacchi. [34] [35] Nel 2019, alla London Chess Conference, Kouchak ha contribuito all'istruzione ed all'emancipazione delle donne negli scacchi. [36]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Space Between Notes (2017)
  • Comme d'Habitude (2011) [1]
  • Midnight Classics (2008)
  • Forever (2001)
  • Watercolours (1999)
  • Première Impression – 1997
  • Cello Moods (Sakura only)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Jasonkouchak.com, http://www.jasonkouchak.com. URL consultato il 25 May 2011.
  2. ^ ilankanews.com, http://www.ilankanews.com/fairway-galle-literary-festival-2018/. URL consultato il 27 January 2018.
  3. ^ Londonchessclassic.com, http://www.londonchessclassic.com/2012/special_events.htm. URL consultato il 30 November 2012.
  4. ^ Allmediascotland.com, http://www.allmediascotland.com/media-releases/39908/french-film-festival-celebrates-20-glorious-years. URL consultato il 4 October 2012.
  5. ^ Dajf.org.uk, https://dajf.org.uk/news/twenty-years-on-from-jason-kouchaks-across-the-water-piano-recitals-in-edinburgh-and-belfast. URL consultato il 17 July 2020.
  6. ^ Indymedia.org.uk, https://www.indymedia.org.uk/en/2013/04/508878.html. URL consultato il 23 April 2013.
  7. ^ russianmind.com, http://russianmind.com/content/victory-day-london-9-may. URL consultato il 15 March 2022.
  8. ^ Russianartandculture.com, http://www.russianartandculture.com/descendant-alexander-kolchak-perform-tchaikovsky-borodin-memory-russian-revolution-rossotrudnichestvo-26-october. URL consultato il 21 October 2017.
  9. ^ B-change.me, http://b-change.me/2015/12/29/jason-kouchak-interview-emirates-lit-fest-2016. URL consultato il 16 April 2015.
  10. ^ Gulfnews.com, http://gulfnews.com/news/uae/society/line-up-of-authors-for-emirates-festival-of-literature-revealed-1.1603921. URL consultato il 19 October 2015.
  11. ^ Arabtimesonline.com, http://www.arabtimesonline.com/news/emirates-festival-of-literature-launches-complete-line-up-for-2016-event-to-be-held-from-march-1-12-set-to-be-a-brilliant-experience-for-all/. URL consultato il 17 July 2020.
  12. ^ Finlandabroad.fi, https://finlandabroad.fi/web/gbr/current-affairs/-/asset_publisher/4ojVRXvbDRVa/content/-four-seasons-in-one-day-concert/384951. URL consultato il 19 March 2019.
  13. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/world-championship-musical-interludes. URL consultato il 28 November 2018.
  14. ^ Spectator.co.uk, https://www.spectator.co.uk/article/the-rise-of-outdoor-chess. URL consultato il 2 February 2022.
  15. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/(X(1)S(llg5s3n25xhqbvopexo5w3mx))/post/closing-norway-chess-2019-music. URL consultato il 29 June 2019.
  16. ^ Ksml.fi, https://www.ksml.fi/kulttuuri/Jason-Kouchak-haluaa-tuoda-ensi-kes%C3%A4n%C3%A4-Jyv%C3%A4skyl%C3%A4%C3%A4n-shakkia-ja-tangoa-yhdist%C3%A4v%C3%A4n-esityksen-%E2%80%93-Ihmettelen-ettei-kukaan-ole-t%C3%A4h%C3%A4n-aiemmin-tarttunut/1407504. URL consultato il 26 July 2019.
  17. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/infinite-expansions-space-chess-and-music. URL consultato il 2 February 2022.
  18. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/eleven-years-of-chess-in-holland-park-in-london. URL consultato il 2 February 2022.
  19. ^ Chess-fest.com, https://www.chess-fest.com/trafalgar-square. URL consultato il 2 February 2022.
  20. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/oxford-vs-cambridge-rowing-and-chess. URL consultato il 2 February 2022.
  21. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/thoughts-on-international-women-s-day-remembering-vera-menchik. URL consultato il 15 March 2022.
  22. ^ Thisislondon.co.uk, https://www.standard.co.uk/news/making-mates-on-giant-chessboard-in-holland-park-6530835.html. URL consultato il 25 September 2011.
  23. ^ News.scotsman.com, http://www.scotsman.com/news/scottish-news/top-stories/giant-chess-board-bid-to-fight-child-obesity-1-2898336. URL consultato il 18 April 2013.
  24. ^ News.standard.co.uk, https://www.standard.co.uk/news/london/350000-alice-chessboard-and-a-white-rabbit-at-fortnums-8585796.html. URL consultato il 9 February 2014.
  25. ^ News.standard.co.uk, https://www.standard.co.uk/news/londoners-diary/too-many-handbags-and-not-enough-maps-or-music-harrods-has-truly-become-horrids-8509952.html. URL consultato il 28 January 2013.
  26. ^ Thesundaytimes.co.uk, http://www.thesundaytimes.co.uk/sto/newsreview/education/article1396203.ece. URL consultato l'11 January 2014.
  27. ^ Chessinschools.co.uk, http://www.chessinschools.co.uk/press_13-14.htm. URL consultato il 27 December 2015.
  28. ^ Chessdom.com, http://www.chessdom.com/chess-ballet-at-the-british-museum/. URL consultato il 1º May 2016.
  29. ^ Yonkers.com, http://www.yonkerstribune.com/the-queens-journey-local-chess-educators-explore-chess-music-and-dance/. URL consultato il 30 October 2016.
  30. ^ Chessbase.com, https://en.chessbase.com/post/the-queen-s-journey. URL consultato il 2 February 2020.
  31. ^ Sportskeeda.com, https://www.sportskeeda.com/amp/chess/the-queen-s-journey-with-chess-and-ballet-in-conversation-with-jason-kouchak. URL consultato il 2 February 2022.
  32. ^ Rbkc.gov.uk, https://www.rbkc.gov.uk/pressrelease/pressreleasePage.aspx?id=7175. URL consultato il 10 October 2016.[collegamento interrotto]
  33. ^ Globalfestival.com, https://en.chessbase.com/post/judit-polgar-s-global-chess-festival/. URL consultato il 22 October 2017.
  34. ^ Globalfestival.com, http://en.chessbase.com/post/judit-polgars-global-chess-festival-2/. URL consultato il 18 October 2018.
  35. ^ Globalfestival.com, https://en.chessbase.com/post/global-chess-festival-2018-restrospective. URL consultato il 30 October 2018.
  36. ^ Londonchessconference.com, https://londonchessconference.com/a-queens-journey/. URL consultato il 1º January 2020.

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