Utente:Eugeniabattisti/Sandbox

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Simonetta Lux (Roma, 30 giugno 1943) è una docente, storico e critico d'arte italiano di fama internazionale. Nel 1985 progetta, fonda a Roma il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea-MLAC-Centro di ricerca. Nel 2003, con la sua équipe di ricercatori, dà vita alla rivista “Luxflux proto-type arte contemporanea” di cui è Direttore. Dal 1971 al 2010 è professore di Storia dell’Arte Contemporanea presso La Sapienza - Università di Roma.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1963-1964 al 1968 frequenta "La Sapienza" - Università di Roma dove avviene la sua formazione storico-critica sotto gli insegnamenti dell’archeologo e storico della cultura antica Ranuccio Bianchi Bandinelli, dello storico dell’Architettura Bruno Zevi e con lo storico dell’arte, politico, Giulio Carlo Argan. Questo periodo giovanile segna l’indirizzo teorico, metodologico e progettuale della sua azione futura, imperniato su rapporti tra arte e potere[1]. Significativo è l'incontro con lo storico e critico dell'arte contemporanea Nello Ponente, insieme al quale avvia una serie di collaborazioni tra il 1974 e il 1981[2].

Carriera universitaria[modifica | modifica wikitesto]

Laureatasi nel 1969, con Giulio Carlo Argan, con la tesi: Arte, società e tecnica nel pensiero e nell’opera di John Ruskin e William Morris, diventa professore incaricato nell’Università di Cagliari (1979) e, dal 1978, presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte de "La Sapienza" - Università di Roma. A partire dal 1979, realizza il Primo Convegno di "Comunicazioni di Lavoro di Artisti Contemporanei", con il supporto del suo maestro Nello Ponente[3], aprendo il mondo accademico agli artisti contemporanei, ai poeti, agli scrittori, ai musicisti, che invita nell’Università. E’, dal 1990 al 2010, professore ordinario di Storia dell’arte contemporanea, prima presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università della Tuscia di Viterbo e , dal 1997, presso "La Sapienza" - Università di Roma, dove insegna dal 1971 prima come assistente ordinario, poi come professore associato (1980- 1990). Nel 1990, nella Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università della Tuscia, progetta un nuovo Museo Laboratorio dedicato alle Arti Contemporanee [4]. Il Museo è istituito nel 1995. Inoltre nell'autunno dello stesso anno dà luce, presso il "Museo di Sculture Iperspaziali Attilio Pierelli di Bomarzo", al "Centro Studi della Scultura dell'Università"[5]. Dal 2000 al 2010 ricopre la carica di direttore del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea e Centro di Ricerca, polo museale universitario de "La Sapienza" - Università di Roma, progettato e realizzato da lei stessa nel 1986. In concomitanza alle attività svolte nel museo dà vita, anche in collaborazione con altri, ad iniziative: pubblicazioni interdisciplinari [6] e cicli di mostre legate ad incontri con artisti, poeti, musicisti, scrittori, cui partecipano studenti dei corsi di studio e delle diverse cattedre e discipline coinvolte. Coordina e progetta, per la laurea triennale e specialistica, i curricula per Curatore d'Arte Contemporanea, presso "La Sapienza" - Università di Roma, (Facoltà di Scienze Umanistiche). Ha insegnato “Teoria e storia del Disegno Industriale” presso la Facoltà di Architettura dell’Università "La Sapienza" - Università di Roma. Dal 1999 al 2001, presso la stessa Università, progetta e coordina il primo Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea dal titolo “Arte di confine”. Infine progetta nel 2006 e dirige fino al 2010 il Master di II Livello in "Curatore di Arte Contemporanea" ed il Master di I livello in "Curatore di Arte Contemporanea-Organizzazione completa dell’evento artistico".

Filosofia e Storia dell’arte[modifica | modifica wikitesto]

L’ambiente culturale con cui viene a contatto, sin da giovane, fa maturare presto nella studiosa il modello di una critica a fondamento laico e antiautoritario[7]. I suoi punti di riferimento sono i docenti antifascisti come: il filosofo Guido Calogero, lo storico Nino Valeri e l’appena scomparso Lionello Venturi, di cui apprende la scelta di opposizione al Fascismo[8]. Grazie alla frequenza, nella Facoltà di Filosofia, dei seminari del Circolo Gaetano Salvemini, animati da Ernesto Rossi, intraprende la via che la condurrà all'elaborazione un nuovo concetto di critica militante[9].

Critico ed intellettuale[modifica | modifica wikitesto]

Ricerche e progetti[modifica | modifica wikitesto]

Agli studi di storia della pittura, architettura, urbanistica e design contemporanei [10] affianca sia ricerche metodologiche, con particolare riferimento alla contestualizzazione sociale della produzione artistica [11] sia l’interesse per il problema della tutela dei beni culturali, visto in un’ottica interdisciplinare [12]. Interessata alla museologia e alla fondazione museale, nel passaggio dalla società moderna alla cultura contemporanea di massa, imposta le prime ricerche, volte a elaborare il concetto di “processo di musealizzazione”[13]. Gli studi sulla nascita del linguaggio moderno dell’architettura [14], sui rapporti tra arte e tecnica [15] e tra arte e rivoluzione industriale [16] e di sociologia dell’arte [17], confluiscono nel recente settore dell'Archeologia Industriale. Nel 1977-1978 fonda, con altri studiosi tra cui Eugenio Battisti, la Società Italiana per la Archeologia Industriale, per promuovere attività di studio e di tutela dei fenomeni artistici e architettonici della età industriale [18]. In rapporto a questo settore di studi imposta, a partire dal 1978, il problema di un nuovo modello di schede che integri e completi l’analisi finora solo formale e stilistica degli stabilimenti di Archeologia Industriale. Realizza per la Soprintendenza ai beni architettonici del Lazio e per l’I.C.C.D. il primo esempio di schedatura totale degli Stabilimenti di mattazione di Roma.

Profilo letterario[modifica | modifica wikitesto]

Le ricerche condotte da Simonetta Lux da sempre abbracciano la multidisciplinarietà e studiano gli sconfinamenti fra le arti. Dal 1968 dà vita a numerose pubblicazioni di volumi e saggi sulla Teoria e Storia dell’Arte, sul Design, l’Archeologia industriale e l’Architettura, incentrando la propria analisi sui rapporti tra arte e potere. Ha scritto inoltre sui fenomeni della committenza e del collezionismo e sui maggiori artisti contemporanei italiani e stranieri (Umberto Boccioni, Alberto Burri, Gianni Colombo, Nedda Guidi, Mario Schifano, Pino Pascali, Eliseo Mattiacci, Luca Patella, Osvaldo Licini, Uemon Ikeda, Naoya Takahara, Sergio Lombardo, Luigi Boille). Tra gli altri progetti editoriali ha creato e dirige la rivista di arte contemporanea “LuxFlux_PrototipeArteContemporanea”, la collana di Supplementi LUXFLUX per Gangemi editore e per Lithos editore la collana ArtisticaMente.

Arte Ipercontemporanea[modifica | modifica wikitesto]

L’opera principale della studiosa è : Arte ipercontemporanea, un certo loro sguardo… ulteriori protocolli dell’arte contemporanea, pubblicata nel 2006. Costituisce un’indagine sull’ipermodernità attuale attraverso l’analisi del lavoro artistico di protagonisti dell’arte contemporanea appartenenti alle ultimissime generazioni, che adottano processi e procedimenti artistici fino ad arrivare alla pratica di sconfinamento dei generi, dei media, delle discipline e dei luoghi di azione adibiti all’arte. Scaturita dalla esperienza personale dell’autrice nel campo, la selezione operata nel volume, coinvolge artisti inseriti nell’attuale dibattito culturale in una visione d’insieme critica e storica dal taglio interdisciplinare. Essa costituisce il testo di base per gli studenti e gli specializzati di arte contemporanea in ambiente accademico.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Libri principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Arte, società e tecnica: John Ruskin e William Morris , B. Carucci, Roma, 1971
  • Sociologia dell’arte, Bagatto, Roma,1974
  • Arte e industria, Sansoni, Firenze, 1974
  • Al vivo, Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei, Nicola Carrino, Roma, De Luca, 1981, a cura di Simonetta Lux
  • Al vivo, 2. Generazioni a confronto, comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei, Achille Perilli, Roma, De Luca, 1983
  • Disegni di Tancredi, 1960-1964, (con Maurizio Calvesi ed Elisabetta Cristallini), Milano, All'insegna del pesce d'oro, Roma, Galleria Il segno, 1983
  • Io e l’arte. Per un storia dell’arte, De Luca, Roma,1984
  • Documenti per l’arte contemporanea, Alberto Burri. Dalla pittura alla pittura, Bagatto, Roma,1984
  • Documenti per l’arte contemporanea, Luca Patella, Bagatto, Roma,1984
  • Documenti per l’arte contemporanea, Eliseo Mattiacci, Bagatto, Roma,1984
  • Burri. Dalla pittura alla pittura, Petruzzi, Città di Castello,1987
  • Burri. Monotex, Multipli, Grande Ferro K, Petruzzi, Città di Castello, 1987
  • E42. Utopia e scenario del regime, Marsilio, Venezia, 1987 (con Maurizio Calvesi ed Enrico Guidoni)
  • Maurizio Diana. I luoghi della cultura, De Luca Editore, Roma,1987
  • Orientamenti dell’arte italiana, Roma 1947-1989, Palombi, Roma, 1989
  • Palazzo dei Congressi, a cura di Giorgio Muratore, Simonetta Lux, Roma, Editalia, 1990
  • Il Palazzo dei Congressi. Vicende e documenti inediti, Editalia, Roma, 1991
  • Roberto De Simone, MLAC, Roma, 1991
  • Maddalena Mauri, a cura di Simonetta Lux, Viterbo, Galleria Miralli, 1991
  • “Della seduzione”- tre del magico primario, Studi Bergamaschi ed., Parma, 1991
  • Il Palazzo dell’Ente Eur, Editalia, Roma, 1992
  • Bertina Lopez. Expressao artistica entre duas civilizacoies, Fondazione Galouste Goulbelkian, Lisbona, 1993
  • Il Surrealismo. Lezioni e saggi, Lithos, Roma,1995
  • Naoya Takahara. Pieces of a future construction, Avivson, Londra, 1995
  • Il Surrealismo II, Lithos, Roma,1996
  • Incantesimi-Scene d’arte e poesia a Bomarzo, Union Printing, Viterbo, 1996 (con Miriam Mirolla)
  • Forma1 e i suoi artisti, Argos, Roma,1997 (con Giovanna Bonasegale)
  • Laura Palmieri. Variazioni minime e svuotamenti, ass. cult. Altri lavori in corso, Roma, 1997
  • Giorgio Vicentini. Errori Gravi, con il saggio Lo dirò a tuo padre, Milano, Arte 92,1998
  • 29 – A4 , Studio Opera d’Arte ed., Roma, 1999
  • OUT OF SENSE. Anton Roca, 2RC Edizioni d’arte, 1999
  • Ikeda Uemon - Acrobazia, Lithos, 2000
  • Anonymous - Regina Hubner, Lithos, Roma, 2002 (con Patrizia Mania)
  • Lingua Stellare-Il teatro di Fabrizio Crisafulli, Lithos, Roma, 2003
  • Lucia di Luciano-L’alba elettronica, Lithos, Roma, 2002 (con Domenico Scudero)
  • Judith Cowan. The capacity of things:from life, Gangemi, Roma, 2005 (con Stella Santacatterina)
  • Collage 1961, Gangemi, Roma, 2005 (con Daniela Tortora)
  • Sukran Moral, Apocalypse, Gangemi, Roma, 2005 (con Patrizia Mania)
  • Arte ipercontemporanea. Un certo loro sguardo…Ulteriori protocolli dell’arte contemporanea, Gangemi, Roma, 2006
  • Rosanna Cattaneo, Backward, Roma, 2011
  • Noi, l’Italia con tavolo ITALIA di Anton Roca (150 opere dai Laboratori sperimentali d’arte della Comunità di Sant’Egidio per persone disabili con una installazione di Anton Roca), Maretti editore, San Marino, 2011 (a cura di Simonetta Lux)

Contributi in volume[modifica | modifica wikitesto]

*Lux S., Apparati critici e bibliografici, in G.C. Argan, Umberto Mastroianni, [[Cuneo], 1971

  • Lux S.,Cézanne e il Futurismo, in Cézanne e le avanguardie, Officina, Roma,1981
  • Lux S., Analisi storica e riuso nell’archeologia industriale, in AAVV, La macchina arrugginita, Feltrinelli, Milano,1982
  • Lux S., Sironi: destinazione della pittura, in Gli artisti nell’Università e la questione della pittura murale, Multigrafica, Roma, 1985
  • Lux S., Gli artisti nell’Università, in Gli artisti nell’Università e la questione della pittura murale, Multigrafica, Roma, 1985
  • Lux S., Il velo di Guido/ Guido’s Veil, in La Regina, Istituto Italiano di Cultura ed., Copenaghen, 1988
  • Lux S., La liberazione dei segni, in Guido La Regina, De Luca Edizioni d’Arte, Roma, 1989
  • Lux S., La scultura di Nedda Guidi, in Nedda Guidi, Amaltea Edizioni, Roma, 1989
  • Lux S., Tutta la storia è da creare, in Pino Pascali, Pac, Milano,1989

*Lux S., (), Poetica di “Fronte” , in Fronte - Documenti, Roma, 1989

  • Lux S., Ascoltarsi. Sentirsi…, in Gianni Colombo. Spazio Curvo, L’isola, Roma,1990
  • Lux S., Quattro artisti giapponesi in Italia, in Simultaneità-Nuove direzioni dell’arte contemporanea giapponese, Fratelli Palombi Editori, Roma, 1991
  • Lux S., Arte: le tecniche artistiche dal dopoguerra ad oggi, ad vocem Volume aggiornamento dell’Enciclopedia Treccani,1991

*Lux S., Senza titolo, in Sapporo International Print Biennale 2, Sapporo, 1993 *Lux S., A regola d’arte, Mlaacc- Musis-Murst,Viterbo, 1996 (VI Settimana della Cultura Scientifica) *Lux S., (1996), Eventualismo, Mlaacc- Musis-Murst, Viterbo, 1996 (VI Settimana della Cultura Scientifica)

  • Lux S., Una nuova dialettica culturale, dopo la modernità, in Dentro la vita-Bertina Lopes, Genestampa, Roma,1996
  • Lux S., Ne perfectum sit, in Subrizi C., Secondo Natura, Diagonale, Roma, 1997
  • Lux S., Lucilla Catania Giacinto Cerone - Daimon versus neuma, in Misura Dismisura - Lucilla Catania Giacinto Cerone, a cura di Roberto Gramiccia, Studio Lodoli Sud, Roma, 1998
  • Lux S., Chi ha paura dell’amore?, in Arte Contemporanea “Lavori in corso” a cura di Giovanna Bonasegale, Edizioni De Luca, Roma, 1998
  • Lux S., Liverani La Salita 1957 1998, in S. Lux La Salita, 1998
  • Lux S., A come alfabeto Z come zanzara/ Uso dell'arte tra seduzione e retorica nell'avventura dell'alfabetizzazione dell'Agro romano agli inizi del '900, in, S. Lux A come alfabeto Z come zanzara, vol. 1, Roma, Palombi, 1998
  • Lux S., Per un bel paesaggio d’arte e poesia, in Paesaggio dopo la battaglia, a cura di Antonio Capaccio, Termoli XLV Mostra Internazionale d’ Arte Contemporanea, Edizioni Sala1, Roma, 2000
  • Lux S., Regina Hubner, in Lux S., Mania P. Regina Hubner, anonymus, Lithos, Roma, 2002
  • Lux S., Una semplice allucinazione, secondo Rimbaud, in Lux S. Et Alii. Lingua stellare - Il teatro di Fabrizio Crisafulli 1991-2002, Gangemi, Roma, 2003), pp. 9-17
  • Lux S., Oltre il linguaggio, in S. Lux Et Alii. Lingua stellare - Il teatro di Fabrizio Crisafulli 1991-2002, 2003, Gangemi, Roma, pp. 52-79
  • Lux S., Scudero D., Lucia Di Luciano, in S. Lux, D. Scudero, Lucia Di Luciano, L'alba elettronica. 2 vol., pp. 159/64, Lithos, Roma, 2003
  • Lux S., Forma1: le pouvoir collectif de l’imagination/Forma1: il potere collettivo dell’immaginazione, in S. Lux Curatore, Forma1 et ses artistes. Accardi, Consagra, Dorazio, Perilli, Sanfilippo, Turcato, pp. 64-79, Gangemi editore, Roma, 2003
  • Lux S., Forma1: izteles kolektivais speks, in S. Lux Curatore. Forma1 un tas makslinieki, pp. 21-37, Gangemi, Roma, 2004
  • Lux S., Un imprenditore e l’arte italiana negli anni della ricostruzione postbellica: Giuseppe Verzocchi, in Arte e Lavoro. La Collezione Verzocchi, Palombi Editore, Roma, 2004
  • Lux S., Prologue/Prologo the illicit territory of destre/ Il territorio abusivo del desiderio, in Lux S., Mania P., Sukran Moral, Apocalypse. pp. 11-50, Gangemi, Roma, 2005

*Lux S., Prima di "altro". Teoria e prassi dello sconfinamento nell’opera di teatro musicale di Achille Perilli. Intorno a Collage con alcune note su Mutazioni, Dies Irae, Kombinat Joey, in S. Lux, D. Tortora, Collage 1961. Un’azione dell’arte di Achille Perilli e Aldo Clementi, pp. 84-122, 2005

  • Lux S., Full stop - New line for sculpture/ Punto e capo per la scultura, in S. Lux, Scudero D. Judith Cowan the capacity of things: from life, pp. 13-40, Gangemi, Roma, 2005
  • Lux S., Achille Perilli und das theater, in Klaus Wolbert Herausgegeben von. Achille Perilli die expressivitat des zeichens, pp. 145-177, Hausser. Media Verlag,Darmstadt, 2005
  • Lux S., Sentimento e metodo di un'azione formativa creativa, in S. Lux, A. Antezza, C. Cannelli, A. Zuccari, Acronimo SLAZAACC. Con l'arte. Da disabile a persona. Vol. 1, p. 11-33, Gangemi,Roma, 2007
  • Lux S., Una lettera del 1964 e il sistema dell’arte: la posizione creativa di Lucia Di Luciano e Giovanni Pizzo, in Lucia Di Luciano, Giovanni Pizzo-Combinatorie-Arte programmata anni ’60, 19 maggio-7 giugno 2007, GNAM Roma, Palombi, Roma, 2007
  • Lux S., Un taccuino di disegni di Pino Pascali per opere future 1967-1968, in Anna D'Elia a cura di Pino Pascali, Vol. 1, pp. 64-86, Mondadori Electa S.p.A.,Milano, 2010

*Lux S., Pascali “africano” o del linguaggio totale/ Pascali african or on the Total language, in Pino Pascali – Ritorno a Venezia, 54a Biennale Internazionale d’Arte, Di Marsico Libri, 2011

  • Lux S., Abitare l’Italia, in Noi, l’Italia con tavolo ITALIA di Anton Roca, Maretti editore, San Marino, 2011
  • Lux S., LuogoComune, in Noi, l’Italia con tavolo ITALIA di Anton Roca, Maretti editore, San Marino, 2011.

Partecipazioni e Contributi in Atti di Convegno[modifica | modifica wikitesto]

  • Il Mercato e stabilimento di mattazione di G. Ersoch nel quartiere Testaccio, “Bollettino n. 2” del Centro di documentazione e di Ricerca - Archeologia industriale, atti del Convegno di Archeologia industriale, Milano, 24,25,26 giugno 1977.
  • Al Vivo, Atti del convegno “Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei” 28-30 maggio 1979, con Saluto agli artisti di Nello Ponente,(Cura a nota introduttiva), Roma, De Luca, 1981.
  • Al Vivo 2, Generazioni a confronto-omaggio a Nello Ponente, Atti del II convegno di “Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei”, Roma, De Luca, 1982.
  • L’idea italiana della pittura(dal boom economico alla recessione)-Testimoni e autori, gennaio - giugno 1984, 12 volumi/Atti delle comunicazioni, Il Bagatto,1985.
  • L’arte è un labirinto - Il filo agli studenti. Lo studio del’arte contemporanea all’Università di Roma.Un modello valido anche per le superiori?. In: tavola rotonda (insieme agli studenti), Atti Insegnamento e apprendimento della storia dell’arte, – num. speciale di “Riforma della scuola”, 11, 1985, Editori Riuniti, Roma.
  • L’Italia tra le Arti e le Scienze, ovvero: il murale di Mario Sironi (studi, progetto di restauro, nuove acquisizioni), 6 febbraio 1986, Aula Magna, Rettorato, Università di Roma "La Sapienza" - Università di Roma (relazione introduttiva e cura).
  • Licini e il Surrealismo, in Atti del Convegno (1994), di studi per il centenario di Osvaldo Licini, Quaderni del Centro studi Osvaldo Licini, Montevidon Corrado, 1995.
  • Il museo degli anni ‘90, in “Centoerbe dell’arte contemporanea”, n. 3, nov-dic. 1995 (colloquio/intervista a cura di Carla Subrizi, direttore della rivista, a S. Lux in quanto direttore del MLAACC della Tuscia).
  • 5 Incontri tra Arte e Scienza, 25-31 marzo 1996, Museo Laboratorio delle Arti Contemporanee e MUSIS, Università della Tuscia (5 Conferenze, cinque azioni eventualiste e una spettacolarizzazione in undici azioni (Cura e interventi ).
  • Correnti d’aria ’96, 17 conferenze marzo-maggio 1996, Museo Laboratorio delle Arti Contemporanee, Università della Tuscia.
  • Correnti d’aria ’97, Colloquia, undici incontri artista/critico, marzo-maggio 1996, Museo Laboratorio delle Arti Contemporanee, Università della Tuscia.
  • Il Caso Sironi, in Conservazione e restauro nell’arte contemporanea, II Convegno, 2-3 ottobre 1997, Atti nel numero spec. di “Arte e Critica”.
  • Forma1 – 19471951, Atti del Convegno Internazionale di Studi, a cura di S. Lux. e G. Bonasegale, Roma, Campidoglio. Sala della protomoteca, 9-10 ottobre 1997 (Gangemi, Roma, 2001).
  • Colloquia sul caso Gibellina e sulla tutela e conservazione dell’arte contemporanea in città,27 febbraio 1998, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, "La Sapienza" - Università di Roma (progetto, cura e intervento introduttivo).
  • Arte e lavori - Il lavoro dell’arte, convegno in occasione della mostra della Collezione, 10 giugno 2004, Complesso del Vittoriano, Provincia di Roma.
  • Incantesimi-Scene d’arte e poesia a Bomarzo, in numero speciale di “LuxFlux-Prototype Arte Contemporanea”, atti del Convegno/festival, Bomarzo,2003, (Gangemi e d. , 2004), (a cura di).
  • Il supplizio: Censura di identità, in Atti dell’incontro Palazzo Pino Pascali, Buon Compleanno Pino, 16 dicembre 2005, Polignano a Mare (Aliante edizioni, 2006).
  • Adolfo Venturi, Lionello Venturi e la Storia dell’arte, in Atti del Convegno Adolfo Venturi e la Storia dell’arte oggi, 25-28 ottobre 2006 ( Franco Cosimo Panini editore 2008).
  • 100Lampam. Ecologia della forma in molteplici riflessi interni (Workshop Internazionale e Convegno), Aula Magna Ferro di Cavallo, Liceo Artistico Roma,12-15 giugno 2008, a cura di Claudio Vagnoni.
  • L’arte contemporanea nel centro del potere:progetto impossibile, in Roma paesaggi contemporanei, Atti del Convegno 28-30 maggio 2008 (Campisano editore, 2009).
  • Perisca la carne ragnesca. In: Cento anni di Landolfi. Roma, "La Sapienza" - Università di Roma, Ateneo Federato SSUUAA, 7-8 maggio 2008, vol. 1, p. 187-214, Roma: Bulzoni, 2010.
  • Memorie, tracce, depositi. Contesti e soggetti ipercontemporanei dell’arte, in Arte e memoria dell’arte, Atti del Convegno, 1-2 luglio 2009, a cura di Maria Ida Catalano e Patrizia Mania, (Gli Ori, Pistoia, 2011).

Affiliazioni e sodalizi accademici[modifica | modifica wikitesto]

Simonetta Lux è membro del Consiglio scientifico della Fondazione-Museo Pino Pascali,Membro onorario della Comunità di Sant’Egidio per i Laboratori sperimentali d’arte per persone disabili e dell'Ateneo della Tuscia nel progetto interuniversitario MUSIS-Museo della Scienza e dell'Informazione Scientifica nel 1995-1997. Nel 1993 è invitata in Giappone come Membro della giuria internazionale per il Premio per la grafica della Sapporo International Print Biennale 2.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Simonetta Lux, "E42. Utopia e scenario del regime", Marsilio, Venezia 1986.
  2. ^ Simonetta Lux, Generazioni a confronto, "Secondo Convegno di comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei", Omaggio a Nello Ponente, 19 - 22 gennaio 1982, a cura di Simonetta Lux, Roma, De Luca, 1982.
  3. ^ "Al Vivo", Atti del convegno “Comunicazioni di lavoro di artisti contemporanei” 28-30 maggio 1979, con Saluto agli artisti di Nello Ponente,(Cura a nota introduttiva), Roma, De Luca, 1981.
  4. ^ Cinque Incontri tra Arte e Scienza, 25-31 marzo 1996, Museo Laboratorio delle Arti Contemporanee Università della Tuscia e MUSIS, (5 Conferenze, cinque azioni eventualiste e una spettacolarizzazione in undici azioni) a cura di Simonetta Lux. Pubblicazioni relative ai cinque incontri:Superfici estremali, Simonetta Lux con Attilio Pierelli e Michele Emmer, 25-31 marzo 1996, VII Settimana della Cultura Scientifica, Union Printing, Viterbo, 1996 (libro piegato); Intuizioni, archetipi, simboli, Elena Liotta , 25-31 marzo 1996, VII Settimana della Cultura Scientifica, Union Printing, Viterbo, 1996 (libro piegato);Concettualità e struttura nell’arte della ceramica, Simonetta Lux con Nedda Guidi, 25-31 marzo 1996,VII Settimana della Cultura Scientifica, Union Printing, Viterbo, 1996 (libro piegato).
  5. ^ Simonetta Lux cura il Convegno-Seminario su La scultura contemporanea: metodologie critiche,tutela,valorizzazione,collezionismo,processi di musealizzazione a confronto (24,25,26 settembre),con un periodo di tirocinio per Curatori Museali. Cfr, S. Lux, Emmer, A. Pierelli, Attilio Pierelli: superfici estremali, Museo Lab. Arti Cont., Viterbo,1996.
  6. ^ Forma 1 e i suoi artisti : Accardi, Consagra, Dorazio (et al.), cura del catalogo: Simonetta Lux, Elisabetta Cristallini, Antonella Greco; redazione del catalogo: Silvana Bonfili (et al.), Roma, Gangemi Editore, 2000; Simonetta Lux, Alan Jones, Susana Serpas Soriano: Wunderkammer: l'ombra del tuono, MLAC, Museo laboratorio di arte contemporanea "La Sapienza" - Università di Roma, 1-29 aprile 2009, Roma, Gangemi, 2009; M. Massaioli, S. Lux, I. Venafro Museo laboratorio di arte contemporanea, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1993.
  7. ^ Simonetta Lux, Io e l’arte. Per un storia dell’arte, De Luca, Roma,1984; Simonetta Lux,L’arte contemporanea nel centro del potere:progetto impossibile, in Roma paesaggi contemporanei, Atti del Convegno 28-30 maggio 2008 (Campisano editore, 2009)
  8. ^ Adolfo Venturi, Lionello Venturi e la Storia dell’arte, in Atti del Convegno Simonetta Lux, Adolfo Venturi e la Storia dell’arte oggi, 25-28 ottobre 2006, Franco Cosimo Panini editore, Roma 2008
  9. ^ Simonetta Lux, Arte ipercontemporanea. Un certo loro sguardo…Ulteriori protocolli dell’arte contemporanea, Gangemi, Roma, 2006
  10. ^ Simonetta Lux,Arte e industria, Sansoni, Firenze, 1974; Il quartiere Testaccio di Roma. Studio sulla periferia storica, in “BSA. Ricerche di Storia dell’arte”, 1976, n. 3, pp. 37-71.
  11. ^ Simonetta Lux,Sociologia dell'arte: definizioni, storia, bibliografia, Roma, Il Bagatto, 1979; Simonetta Lux,Arte, società e tecnica: John Ruskin e William Morris in "Quaderni del cannocchiale", n. 11, B. Carucci, Assisi-Roma, 1971, pp.  ; Simonetta Lux, Spiegazione storica e giudizio estetico nella Geschichte der kunst des altertums di J. J. Winckelmann, in "Quaderni del neoclassico", Roma, pp. 77-108, Bulzoni, 1978.
  12. ^ Si fa riferimento alla collaborazione metodica con l’I.C.C.D., per la sperimentazione di una schedatura totale e organica
  13. ^ La Maestà di Duccio, in Museo perché, Museo come, Roma, 1978
  14. ^ Simonetta Lux, Charles Rennie Mackintosh, ”L’Arte”, 1969, nn.7-8, pp.139-181, in Pittura e scultura del xx secolo, Schede critiche e biografiche, Roma, GNAM, 1969.
  15. ^ Simonetta Lux, Arte, società e tecnica: John Ruskin e William Morris, Assisi, Roma, B. Carucci, 1971
  16. ^ Simonetta Lux, Arte e industria, Sansoni, Firenze, 1974
  17. ^ Simonetta Lux, Sociologia dell'arte, definizioni, storia, bibliografia, Roma, Il Bagatto, 1979
  18. ^ Simonetta Lux, Patrimonio culturale o barbarie?,in Atti del Convegno Internazionale di Architettura industriale, Milano 1978; poi in AA. VV., La macchina arrugginita. Materiali per un'archeologia dell'industria, a cura di Aldo Castellano, Milano, Feltrinelli, 1982.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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