This Girl

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This Girl
singolo discografico
ArtistaCookin' on 3 Burners
FeaturingKylie Auldist
Pubblicazione22 giugno 2009
Durata3:42
Album di provenienzaSoul Messin'
Genere[1]Funk
Soul
EtichettaFreestyle, Soul Messin', Warner
ProduttoreCookin' on 3 Burners
Formati7", download digitale, streaming
Cookin' on 3 Burners - cronologia
Singolo precedente
Cook It
(2007)
Singolo successivo
Mind Made Up
(2014)
Kylie Auldist - cronologia
Singolo precedente
In a Week, In a Day
(2009)
Singolo successivo
It's On/Made of Stone
(2009)

This Girl è un singolo del gruppo musicale australiano Cookin' on 3 Burners, pubblicato il 22 giugno 2009 come primo estratto dal secondo album in studio Soul Messin'.

Il brano vede la partecipazione della cantante australiana Kylie Auldist.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Jake Mason, Lance Ferguson e Ivan Khatchoyan.

  1. This Girl – 3:42
  2. Four n'Twenty – 3:10

Kungs Remix[modifica | modifica wikitesto]

This Girl
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaKungs, Cookin' on 3 Burners
Pubblicazione19 febbraio 2016
Durata3:15
Album di provenienzaLayers
GenereMusica house[2]
EtichettaHouse of Barclay, Casablanca, Republic
ProduttoreKungs
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[3]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[4]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[5]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (2)[6]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (3)[7]
(vendite: 120 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[8]
(vendite: 180 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (4)[9]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (2)[10]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[11]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[12]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[13]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (3)[14]
(vendite: 120 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[15]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Germania Germania[16]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[17]
(vendite: 100 000+)
Kungs - cronologia
Singolo precedente
We'll Meet Again
(2015)
Singolo successivo
Don't You Know
(2016)

Una versione remix realizzata dal disc jockey francese Kungs è stata pubblicata il 19 febbraio 2016 attraverso l'etichetta House of Barclay come primo estratto dal primo album in studio Layers.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale, reso disponibile su YouTube dal 24 marzo 2016, è stato girato presso l'isola greca di Milos ed è stato diretto da Matt Larson della La Main Productions. La clip vede la partecipazione dei modelli Louis Rault e Irina Martynenko.[18]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. This Girl – 3:15
Download digitale – This Girl EP
  1. This Girl (Extended Mix) – 4:02
  2. This Girl (Fabich Remix) – 4:19
  3. This Girl (Betical Remix) – 4:17
  4. Milos – 3:36

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

In Francia il brano ha raggiunto la vetta della classifica dei singoli l'8 aprile 2016 grazie a 4 200 copie vendute e 856 000 riproduzioni in streaming.[19] Dopo essere stato spodestato da One Dance di Drake, è ritornato al primo posto il 22 aprile grazie ad ulteriori 4 700 copie.[20]

Nel Regno Unito This Girl ha trovato la sua posizione massima nella Official Singles Chart al numero 2 nella pubblicazione del 23 giugno 2016, bloccato da One Dance di Drake. Nel corso della settimana ha totalizzato 59 093 unità di vendita, di cui 32 436 sono derivanti dalle vendite digitali e 26 657 provengono dallo streaming.[21]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
Australia[32] 61
Austria[33] 9
Belgio (Fiandre)[34] 6
Belgio (Vallonia)[35] 2
Canada[36] 37
Danimarca[37] 49
Francia[38] 3
Germania[39] 6
Italia[40] 23
Paesi Bassi[41] 21
Polonia[42] 29
Regno Unito[43] 22
Svezia[14] 46
Svizzera[44] 17
Ungheria[45] 8
Classifica (2017) Posizione
Francia[46] 98
Perù[47] 89
Polonia[48] 62

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Paul Cashmere, Melbourne's Cookin' On 3 Burners Have The No 1 Song In France, su noise11.com, 5 aprile 2016. URL consultato l'8 marzo 2021.
  2. ^ (EN) The Best House Music Songs Of 2016, su Capital Xtra. URL consultato l'8 marzo 2021.
  3. ^ (DE) Kungs - This Girl – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato l'8 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 12 September 2016, su The Official NZ Music Charts. URL consultato l'8 marzo 2021.
  5. ^ (EN) ARIA Charts – Accreditations – 2016 Singles, su ARIA Charts. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2020).
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2016, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
  7. ^ (PT) Kungs – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 20 marzo 2024.
  8. ^ (DA) This Girl, su IFPI Danmark. URL consultato il 21 giugno 2022.
  9. ^ This Girl (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 marzo 2021.
  10. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 39 de 2020 - De 27/12/2019 a 24/09/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 24 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2020).
  11. ^ (EN) This Girl, su British Phonographic Industry. URL consultato il 24 giugno 2022.
  12. ^ (EN) Kungs feat. Cookin' on 3 Burners - This Girl, su El Portal de Música. URL consultato l'8 marzo 2021.
  13. ^ (EN) Kungs - This Girl – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato l'8 marzo 2021.
  14. ^ a b (SV) Kungs – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato l'8 marzo 2021.
  15. ^ (FR) Kungs - This Girl – Les certifications, su SNEP. URL consultato l'8 marzo 2021.
  16. ^ (DE) Kungs – This Girl – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 29 agosto 2023.
  17. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  18. ^ (EN) Kylie McLaughlin, Where was the 'This Girl' video by Kung vs Cookin' on Three Burners filmed?, su Traveller, 11 luglio 2016. URL consultato l'8 marzo 2021.
  19. ^ (FR) Top Titres: Mylène Farmer dégringole, Sia grimpe encore, Kungs et Alan alker en tête, su chartsinfrance.net. URL consultato l'8 marzo 2021.
  20. ^ (FR) Top Titres: Sia détrône Alan Walker, Drake et Nehuda s'envolent, Prince fait des vagues, su chartsinfrance.net. URL consultato l'8 marzo 2021.
  21. ^ (EN) Coral Williamson, Official Charts Analysis: Drake's One Dance sees longest chart reign for nearly a decade, su Music Week, 17 giugno 2016. URL consultato l'8 marzo 2021.
  22. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Kungs vs. Cookin' On 3 Burners - This Girl, su Ultratop. URL consultato l'8 marzo 2021.
  23. ^ (EN) Kungs - Chart history (Billboard Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato l'8 marzo 2021.
  24. ^ (EN) DISCOGRAPHY - KUNGS, su irish-charts.com. URL consultato l'8 marzo 2021.
  25. ^ (EN) Kungs, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato l'8 marzo 2021.
  26. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 20.08. - 26.08.2016, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 marzo 2021.
  27. ^ (EN) This Girl - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato l'8 marzo 2021.
  28. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - KUNGS & COOKIN' ON 3 BURNERS & KYLIE AULDIST - This Girl, su ČNS IFPI. URL consultato l'8 marzo 2021.
  29. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - KUNGS & COOKIN' ON 3 BURNERS - This Girl [collegamento interrotto], su ČNS IFPI. URL consultato l'8 marzo 2021.
  30. ^ (EN) Kungs - Chart history (Hot 100), su Billboard. URL consultato l'8 marzo 2021.
  31. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2016. 28. hét - 2016. 07. 11. - 2016. 07. 17., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato l'8 marzo 2021.
  32. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2016, su ARIA Charts. URL consultato l'8 marzo 2021.
  33. ^ (DE) Ö3 Austria Top40 Jahrescharts 2016, su oe3.orf.at. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2016).
  34. ^ (NL) Jaaroverzichten 2016, su Ultratop. URL consultato l'8 marzo 2021.
  35. ^ (FR) Rapports Annuels 2016, su Ultratop. URL consultato l'8 marzo 2021.
  36. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2016, su Billboard. URL consultato l'8 marzo 2021.
  37. ^ (DA) Track Top-100 2016, su Hitlisten. URL consultato l'8 marzo 2021.
  38. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2016, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato l'8 marzo 2021.
  39. ^ (DE) Single – Jahrescharts 2016, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato l'8 marzo 2021.
  40. ^ Classifiche "Top of the Music" 2016 FIMI-GfK: La musica italiana in vetta negli album e nei singoli digitali, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2017).
  41. ^ (NL) Jaaroverzichten – Single 2016, su Dutch Charts. URL consultato l'8 marzo 2021.
  42. ^ (PL) Podsumowanie roku - Airplay 2016, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 marzo 2021.
  43. ^ (EN) Rob Copsey, The Official Top 40 biggest songs of 2016, su Official Charts Company. URL consultato l'8 marzo 2021.
  44. ^ (DE) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2016, su Schweizer Hitparade. URL consultato l'8 dicembre 2021.
  45. ^ (HU) Stream Top 100 - darabszám alapján - 2016, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato l'8 marzo 2021.
  46. ^ (FR) Top de l'année: Top Singles 2017, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato l'8 marzo 2021.
  47. ^ (ES) Top 100 2017: Los temas + sonados (PDF), su Unión Peruana de Productores Fonográficos. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2020).
  48. ^ (PL) Airplay 2017 – w pierwszej trójce Sheeran, Tiësto i Hyży, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'8 marzo 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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