Stephan Talty

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Stephan Talty (Buffalo, 1960) è un giornalista e scrittore statunitense naturalizzato irlandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Buffalo, nello stato di New York da genitori irlandesi della contea di Clare, frequentò la Bishop Timon High School prima di frequentare l'Amherst College di Massachusetts, dove si laureò in inglese.[1] Cresce leggendo romanzi, e sviluppa così una grande voglia di scrivere storie.[2] I suoi idoli sono F. S. Fritzgerlad e Salinger.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea, ha trovato lavoro al Miami Herald come giornalista e reporter della polizia, per poi diventare uno scrittore freelance a Dublino e New York negli anni 1990. Ha contribuito con articoli per il New York Times Magazine[4], GQ, Playboy, l'Irish Times e la rivista Chicago Review, oltre a diverse pubblicazioni.[5]

Oltre a scrivere romanzi polizieschi, Talty ha scritto diversi libri di saggistica sul crimine e la storia americana.[6] Ha scritto il libro che era il soggetto del film Capitain Phillips e ha scritto "La mano nera"[7] (originale: The Black Hand), un romanzo sulla vita e sull'uccisione del poliziotto italoamericano Joe Petrosino nel 1909. Nel 2017 la Paramount Pictures ha annunciato di aver acquisito i diritti per il film del romanzo The Black Hand. Leonardo DiCaprio sarà nei panni del protagonista, Joe Petrosino e il film sarà distribuito nel 2018.[8][9]

La sua prima opera di finzione, un romanzo poliziesco intitolato Black Irish, che introduce il detective istruito ad Harvard, Absalom Kearney, e segna l'inizio di una nuova serie criminale.[10] È anche coautore del bestseller account del New York Times, A Captain's Duty,[11] con il capitano Richard Phillips, l'eroe del dirottamento di Maersk Alabama. Il libro è stato trasformato in un film con Tom Hanks, che uscito alla fine del 2013.[12]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Talty vive fuori dalla città di New York con sua moglie e due figli.[10]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Articoli[modifica | modifica wikitesto]

  • The No. 1 Summer Song of Love, The New York Times, 13 agosto 1995.[16]

Soggetti cinematografici[modifica | modifica wikitesto]

  • Captain Phillips (2013)
  • The Black Hand (2018)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) About | Stephan Talty, su stephantalty.com, Biography, lines 2 and 3. URL consultato il 14 settembre 2018.
  2. ^ (EN) A Talk with Stephan Talty | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
    «I grew up reading novels and I always wanted to write fiction; in high school.»
  3. ^ (EN) A Talk with Stephan Talty | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
    «F. Scott Fitzgerald and Salinger were my idols.»
  4. ^ (EN) Stephan Talty, The No. 1 Summer Song of Love. URL consultato il 14 settembre 2018.
  5. ^ (EN) The New York Times | August 13, 1995, Articles | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
  6. ^ (EN) Books | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
  7. ^ Talty, Stephan., La Mano Nera, DeA Planeta Libri, 2017, ISBN 9788851152314, OCLC 1020146610. URL consultato il 14 settembre 2018.
  8. ^ Sky Cinema, Leonardo Di Caprio sarà Joe Petrosino in "The black hand" | Sky TG24, su tg24.sky.it. URL consultato il 14 settembre 2018.
  9. ^ Gabriele Bojano, 2018, l’anno di Joe Petrosino. Esce il film con DiCaprio, in Corriere del Mezzogiorno. URL consultato il 14 settembre 2018.
  10. ^ a b (EN) About | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
  11. ^ Phillips, Richard, 1956-, Il dovere di un capitano, Rizzoli, 2013, ISBN 9788817070195, OCLC 898702725. URL consultato il 14 settembre 2018.
  12. ^ Sky Cinema, Phillips, il dovere di un capitano | Sky TG24, su tg24.sky.it. URL consultato il 14 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).
  13. ^ Talty, Stephan., Mulatto America : At the Crossroads of Black and White Culture : A Social History, 1st ed, HarperCollins, 2003, ISBN 0060185171, OCLC 50149673. URL consultato il 14 settembre 2018.
  14. ^ (EN) The Black Hand: The Epic War Between a Brilliant Detective and the Deadliest Secret Society in American History | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
  15. ^ (EN) Saving Bravo: The Greatest Rescue Mission in Navy SEAL History | Stephan Talty, su stephantalty.com. URL consultato il 14 settembre 2018.
  16. ^ (EN) Stephan Talty, The No. 1 Summer Song of Love, in New York Times, 13 agosto 1995. URL consultato il 14 settembre 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11048747 · ISNI (EN0000 0000 6157 7752 · SBN VIAV140493 · LCCN (ENn2002062606 · GND (DE133880613 · BNF (FRcb160465657 (data) · J9U (ENHE987007424520505171 · NDL (ENJA001305580 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002062606