Stenocranius gregalis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Arvicola dalla testa stretta
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Mammalia
Sottoclasse Theria
Infraclasse Eutheria
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Famiglia Cricetidae
Sottofamiglia Arvicolinae
Tribù Arvicolini
Genere Stenocranius
Specie S.gregalis
Nomenclatura binomiale
Stenocranius gregalis
Pallas, 1779
Sinonimi

M.dukelskiae, M.tarbagataricus, M.kossogolicus, M.pallasii, M.slowzowi, M.talassicus, M.tianshanicus, M.unguiculatus

L'arvicola dalla testa stretta (Stenocranius gregalis Pallas, 1779) è un roditore della famiglia dei Cricetidi diffuso nell'Ecozona paleartica.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 100 e 148 mm, la lunghezza della coda tra 23 e 44 mm, la lunghezza del piede tra 16 e 21 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12 e 15 mm e un peso fino a 60 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è densa. Le parti dorsali variano dal marrone scuro al grigio densamente brizzolato e una striscia dorsale nera che si estende dalla nuca fino alla metà della schiena, mentre le parti ventrali variano dal grigio scuro al giallo-brunastro. Le orecchie sono ridotte, con un denso ciuffo di peli davanti al meato uditivo. Le zampe sono bianco-brunastre. La coda è corta. Il numero cromosomico è 2n=36.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie terricola attiva durante tutto il giorno con picchi la sera e la notte. Costruisce complessi di cunicoli fino a una profondità di 10-25 cm. Ogni tana può avere fino a 10 o più entrate, fino a cinque nidi e magazzini.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di parti vegetali sia esposte che sotterrate in particolare legumi e cereali.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Si riproduce durante i mesi più caldi. Danno alla luce piccoli almeno cinque volte durante la stagione, il numero della nidiata varia , la prima solitamente contiene due piccoli fino ad arrivare ad un numero di 7-9. sono state osservate cucciolate fino a 12 piccoli.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in maniera frammentata nella Siberia nord-occidentale, centro-meridionale e nord-orientale, Kazakistan, Mongolia, Kirghizistan e nelle province cinesi dello Xinjiang, Mongolia interna, Hebei e Heilongjiang.

Vive nelle steppe aride e nelle praterie erbose fino a 4.000 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 18 sottospecie:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Batsaikhan, N., Tsytsulina, K., Formozov, N. & Sheftel, B. 2008, Stenocranius gregalis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Stenocranius gregalis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Aulagnier & Al., 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691099842.
  • Stephan Aulagnier & Al., Guide des mammiferes d'Europe, d'Afrique du Nord et du Moyen-Orient, Delachaux & Niestlé SA, Parigi, 2011, ISBN 9788889999707.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi