Roberto Mancini: differenze tra le versioni

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==La carriera da calciatore==
==La carriera da calciatore==
A livello di club, Mancini ha esordito nelle file del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] il [[12 settembre]] [[1981]] nella stagione (1981-[[1982|82]]), all'età di 16 anni,al primo campionato di serie A mette a segno sorprendentemente 9 gol.
Mancini ha esordito in Serie A nelle file del [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] il [[12 settembre]] [[1981]], all'età di 16 anni. Durante il suo primo campionato di serie A mette a segno sorprendentemente 9 gol.
L'anno successivo, complice la grande intuizione del presidente Paolo Mantovani, si trasferisce alla [[Sampdoria]] dove resterà fino al [[1997]].
L'anno successivo, complice la grande intuizione del presidente [[Paolo Mantovani]], si trasferisce alla [[Sampdoria]] dove resterà fino al [[1997]].
Nella Sampdoria ha formato la coppia d'attacco piu' spettacolare d'Italia in quegli anni, insieme al compagno [[Gianluca Vialli]] (i due vennero chiamati "I gemelli del gol". A [[Genova]] ha vinto uno [[scudetto]] nel [[1991]], 4 [[Coppa Italia|Coppe Italia]] ([[1985]], [[1988]], [[1989]] e [[1994]])1 Supercoppa di Lega(grazie a una sua rete) ed una [[Coppa delle Coppe]] nel [[1990]] ([[Sampdoria]] - [[Royal Sporting Club Anderlecht|Anderlecht]] 2 - 0, doppietta di [[Gianluca Vialli]]).<br> Nella stagione '91 - '92 arrivò a disputare la finale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] nelle file della [[Sampdoria]], dovendosi però piegare di fronte al [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]], per un gol di [[Ronald Koeman]] al 110° minuto.
Nella Sampdoria ha formato la coppia d'attacco piu' spettacolare d'Italia in quegli anni, insieme al compagno [[Gianluca Vialli]] (i due vennero chiamati "I gemelli del gol"). A [[Genova]] ha vinto uno [[scudetto]] nel [[1991]], 4 [[Coppa Italia|Coppe Italia]] ([[1985]], [[1988]], [[1989]] e [[1994]]), 1 Supercoppa di Lega (grazie a una sua rete) ed una [[Coppa delle Coppe]] nel [[1990]] ([[Sampdoria]] - [[Royal Sporting Club Anderlecht|Anderlecht]] 2 - 0, doppietta di [[Gianluca Vialli]]).<br> Nella stagione '91 - '92 arrivò a disputare la finale di [[Coppa dei Campioni (calcio)|Coppa dei Campioni]] nelle file della [[Sampdoria]], dovendosi però piegare di fronte al [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]], per un gol di [[Ronald Koeman]] al 110° minuto.
Nel 1997, dopo aver fatto sognare e segnare insieme a fior di gicatori i quali:Enrico Chiesa, Ruud Gullit, Vincenzo Montella...per via di un non facile rapporto con l'allora presidente blucerchiato Enrico Mantovani(figlio del compianto Paolo,in pratica un padre per Bobby gol) passa alla [[SS Lazio|Lazio]]. Alcuni pensavano che fosse un trasferimento per trascorrere in maniera tranquilla gli ultimi anni di carriera. In realtà l'arrivo di Roberto Mancini(seguito da una colonia di Sampdoriani a partire da mister Eriksson, Veron, Mihaijlovic, Lombardo) è coinciso con l'apertura di un ciclo di vittorie per la squadra del presidente [[Sergio Cragnotti]].<br>
Nel 1997, dopo aver fatto sognare e segnare insieme a fior di giocatori (fra i quali [[Enrico Chiesa]], [[Ruud Gullit]] e [[Vincenzo Montella]]), per via di un non facile rapporto con l'allora presidente blucerchiato [[Enrico Mantovani]] (figlio del compianto Paolo, in pratica un padre per Bobby gol) passa alla [[SS Lazio|Lazio]]. Alcuni pensavano che fosse un trasferimento per trascorrere in maniera tranquilla gli ultimi anni di carriera. In realtà l'arrivo di Roberto Mancini (seguito da una colonia di ex-sampdoriani a partire da mister [[Sven Goran Eriksson]], [[Juan Sebastián Verón]], [[Siniša Mihajlović]], [[Attilio Lombardo]]) è coinciso con l'apertura di un ciclo di vittorie per la squadra del presidente [[Sergio Cragnotti]].<br>
Con la Lazio vince lo scudetto nel 1999-2000 (stagione in cui il club compie 100 anni), l'ultima edizione della Coppa delle Coppe (1999), una [[Supercoppa europea di calcio|Supercoppa Europea]] battendo i Campioni d'Europa del [[Manchester United]] (1999), 2 Coppe Italia (1998 e 2000) e due [[Supercoppa Italiana (calcio)|Supercoppe di Lega]] (1998, 2000).
Con la Lazio vince lo scudetto nel 1999-2000 (stagione in cui il club compie 100 anni), l'ultima edizione della Coppa delle Coppe (1999), una [[Supercoppa europea di calcio|Supercoppa Europea]] battendo i Campioni d'Europa del [[Manchester United]] (1999), due Coppe Italia (1998 e 2000) e due [[Supercoppa Italiana (calcio)|Supercoppe di Lega]] (1998, 2000).
Nel [[2001]] lascia il club capitolino e chiude la sua esperienza di calciatore in [[Inghilterra]] con il [[Leicester City]].
Nel [[2001]] lascia il club capitolino e chiude la sua esperienza di calciatore in [[Inghilterra]] con il [[Leicester City]].


Nonostante la sua classe ed i suoi successi a livello di club, Mancini non è mai riuscito a sfondare in [[Nazionale di calcio italiana|Nazionale]], dove i rapporti con allenatori e stampa è sempre stato poco sereno(emblematica la sua rabbia rivolta alla tribuna stampa polemica nei suoi confronti, dopo aver segnato un gol alla Germania agli Europei'88), dove ha raccolto 36 presenze siglando 4 reti.
Nonostante la sua classe ed i suoi successi a livello di club, Mancini non è mai riuscito a sfondare in [[Nazionale di calcio italiana|Nazionale]], dove i rapporti con allenatori e stampa sono sempre stati poco sereni (emblematica la sua rabbia rivolta alla tribuna stampa polemica nei suoi confronti, dopo aver segnato un gol alla Germania agli Europei'88), dove ha raccolto 36 presenze siglando 4 reti.


===Palmares===
===Palmares===

Versione delle 01:56, 30 set 2006

Roberto Mancini (Jesi, 27 novembre 1964) è stato uno dei più talentuosi calciatori italiani degli anni '80-'90 e ricopre attualmente il ruolo di allenatore della formazione dell'Inter, in serie A.

La carriera da calciatore

Mancini ha esordito in Serie A nelle file del Bologna il 12 settembre 1981, all'età di 16 anni. Durante il suo primo campionato di serie A mette a segno sorprendentemente 9 gol. L'anno successivo, complice la grande intuizione del presidente Paolo Mantovani, si trasferisce alla Sampdoria dove resterà fino al 1997. Nella Sampdoria ha formato la coppia d'attacco piu' spettacolare d'Italia in quegli anni, insieme al compagno Gianluca Vialli (i due vennero chiamati "I gemelli del gol"). A Genova ha vinto uno scudetto nel 1991, 4 Coppe Italia (1985, 1988, 1989 e 1994), 1 Supercoppa di Lega (grazie a una sua rete) ed una Coppa delle Coppe nel 1990 (Sampdoria - Anderlecht 2 - 0, doppietta di Gianluca Vialli).
Nella stagione '91 - '92 arrivò a disputare la finale di Coppa dei Campioni nelle file della Sampdoria, dovendosi però piegare di fronte al Barcellona, per un gol di Ronald Koeman al 110° minuto. Nel 1997, dopo aver fatto sognare e segnare insieme a fior di giocatori (fra i quali Enrico Chiesa, Ruud Gullit e Vincenzo Montella), per via di un non facile rapporto con l'allora presidente blucerchiato Enrico Mantovani (figlio del compianto Paolo, in pratica un padre per Bobby gol) passa alla Lazio. Alcuni pensavano che fosse un trasferimento per trascorrere in maniera tranquilla gli ultimi anni di carriera. In realtà l'arrivo di Roberto Mancini (seguito da una colonia di ex-sampdoriani a partire da mister Sven Goran Eriksson, Juan Sebastián Verón, Siniša Mihajlović, Attilio Lombardo) è coinciso con l'apertura di un ciclo di vittorie per la squadra del presidente Sergio Cragnotti.
Con la Lazio vince lo scudetto nel 1999-2000 (stagione in cui il club compie 100 anni), l'ultima edizione della Coppa delle Coppe (1999), una Supercoppa Europea battendo i Campioni d'Europa del Manchester United (1999), due Coppe Italia (1998 e 2000) e due Supercoppe di Lega (1998, 2000). Nel 2001 lascia il club capitolino e chiude la sua esperienza di calciatore in Inghilterra con il Leicester City.

Nonostante la sua classe ed i suoi successi a livello di club, Mancini non è mai riuscito a sfondare in Nazionale, dove i rapporti con allenatori e stampa sono sempre stati poco sereni (emblematica la sua rabbia rivolta alla tribuna stampa polemica nei suoi confronti, dopo aver segnato un gol alla Germania agli Europei'88), dove ha raccolto 36 presenze siglando 4 reti.

Palmares

Template:Miglior giocatore italiano


Template:Nazionale italiana europei 1988 Template:Nazionale italiana mondiali 1990

La carriera da allenatore

Appese le scarpette al chiodo, Mancini intraprende la carriera di allenatore. Inizia nel 2000/2001 come vice di Sven Göran Eriksson alla Lazio. Nel febbraio 2001, a stagione in corso, viene ingaggiato dalla Fiorentina con cui vince subito la Coppa Italia. Nella stagione successiva, dopo 17 partite, lascia la squadra viola. Nel 2002/2003 torna alla Lazio con la quale vincerà la Coppa Italia nella stagione 2003/2004.
Nell'estate 2004 lascia il club capitolino per approdare all'Inter. La prima stagione a Milano si chiude con la vittoria in Coppa Italia.
Nella sua seconda stagione da allenatore del club nerazzurro (2005/2006) vince la Supercoppa Italiana (in finale contro la Juventus), e la Coppa Italia (in finale contro la Roma). Vince inoltre lo scudetto (il 14° nella storia dell'Inter), assegnato ai nerazzurri per decisione della FIGC, all'esito dei giudizi disciplinari relativi a "Calciopoli". In agosto 2006 vince un'altra Supercoppa Italiana con l'Inter, che batte la Roma con una clamorosa rimota da 3 a 0 al 4 a 3 raggiunto nei tempi supplementari.

Palmares

Curiosità

Roberto Mancini ha vinto 10 volte la Coppa Italia (4 volte da allenatore e 6 da calciatore): un record difficilmente eguagliabile.


Collegamenti esterni


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