Altopiano del Deccan: differenze tra le versioni

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'''L'altopiano del Deccan'''<ref name="militarygeogofSEasia">Page 46, {{Cita libro|cognome=Dr. Jadoan|nome=Atar Singh|titolo=Military Geography of South-East Asia|lingua=en|editore=Anmol Publications Pvt. Ltd.|città=India|data=September 2001|pp=270 pages|isbn=81-261-1008-2|url=https://books.google.com/books?id=4M_bG9rpXRwC|accesso=8 giugno 2008}}</ref> è un "[[plateau basaltico]]", cioè un [[altopiano]] di origine vulcanica, occupante la maggior parte dell'[[India]] peninsulare, su un'[[altitudine]] compresa tra i 305 e i 915 metri, con alcuni picchi di 1220 metri, contornato ad occidente dalla catena montuosa dei [[Ghati occidentali]] e ad oriente da quella dei [[Ghati orientali]].
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== Caratteristiche ==
== Caratteristiche ==

Versione delle 15:31, 24 mar 2024

Altopiano del Deccan
Trappi del Deccan vicino Matheran, ad est di Mumbai
StatiBandiera dell'India India
RegioniMadhya Pradesh
Chhattisgarh
Maharashtra
Andhra Pradesh
Karnataka
TerritorioAsia meridionale
Superficie800 000 km²
L'altopiano del Deccan
Mappa di localizzazione: India
Altopiano del Deccan
Altopiano del Deccan
Coordinate: 17°N 77°E / 17°N 77°E17; 77

L'altopiano del Deccan[1] è un "plateau basaltico", cioè un altopiano di origine vulcanica, occupante la maggior parte dell'India peninsulare, su un'altitudine compresa tra i 305 e i 915 metri, con alcuni omar picchi di 1220 metri, contornato ad occidente dalla catena montuosa dei Ghati occidentali e ad oriente da quella dei Ghati orientali.

Caratteristiche

Lo stesso argomento in dettaglio: Ghati occidentali e Ghati orientali.

Il clima è tropicale monsonico, con una stagione calda e piovosa ed una stagione leggermente più fresca, ma asciutta. Nelle zone interne la piovosità è più scarsa, generando una vegetazione di boscaglia e savana, mentre nelle zone più aperte alle coste e sui monti, le piogge, molto copiose per gran parte dell'anno, generano una lussureggiante giungla tropicale.

La maggior parte dei fiumi ha carattere torrentizio, anche quelli più lunghi, i quali formano spettacolari cascate e caratteristiche gole su gran parte del territorio; essi vengono utilizzati tra l'altro per irrigare vaste aree tramite la costruzione di dighe ed opere di canalizzazione delle acque. Buona parte del territorio è utilizzato per l'agricoltura.

Trovandosi al centro dei traffici commerciali tra l'Asia e le zone mediterranee, il Deccan assorbì culture variegate e sviluppò una propria arte autoctona fiorente dal I secolo a.C., che produsse strutture architettoniche, templi, arti decorative, sculture e miniature.[2]

Economia

L'altopiano del Deccan è molto ricco di minerali e pietre preziose. La ricchezza mineraria dell'altopiano ha portato molti sovrani di pianura, compresi quelli delle dinastie Maurya (IV-II secolo a.C.) e Gupta (IV-VI secolo d.C.) a combatterla. I principali minerali presenti sono: carbone, minerali ferrosi, amianto, cromite, mica e cianite. Dal marzo 2011 sono stati scoperti grandi giacimenti di uranio nella cintura di Tummalapalle e nel bacino di Bhima a Gogi in Karnataka.

Note

  1. ^ Page 46, (EN) Atar Singh Dr. Jadoan, Military Geography of South-East Asia, India, Anmol Publications Pvt. Ltd., September 2001, pp. 270 pages, ISBN 81-261-1008-2. URL consultato l'8 giugno 2008.
  2. ^ Le muse, De Agostini, Novara, 1965, Vol. IV, pag.109

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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