Progressione del record italiano del salto in lungo maschile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Andrew Howe, detentore del record italiano del salto in lungo dal 2007

La voce seguente illustra la progressione del record italiano del salto in lungo maschile di atletica leggera.

Il primo record italiano maschile in questa disciplina venne ratificato nel 1885 con pedana. Il primo record senza pedana (ovvero il salto in lungo praticato ancora oggi) fu invece ratificato il 2 aprile 1906.

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Con pedana[modifica | modifica wikitesto]

Misura Atleta Società Luogo Data Note
5,70 m Attilio Soldini Bandiera dell'Italia Milano 1885
6,10 m Callisto Paglia Società Ginnastica Educativa Bologna Bandiera dell'Italia Modena 27 maggio 1888
6,20 m Umberto Colombo Mediolanum Bandiera dell'Italia Milano 13 novembre 1898
6,30 m Gaspare Torretta Mediolanum Bandiera dell'Italia Milano 6 agosto 1905
6,52 m Daciano Colbachini Ginnastica e Scherma Padova Bandiera dell'Italia Modena 23 luglio 1911

Senza pedana[modifica | modifica wikitesto]

Arturo Maffei, detentore del record italiano dal 1936 al 1958.
Giovanni Evangelisti (a destra), detentore del record italiano dal 1982 al 2007.
Misura Vento
(m/s)
Atleta Società Luogo Data Note
6,39 m Gaspare Torretta Mediolanum Bandiera dell'Italia Roma 2 aprile 1906
6,50 m Ezio Massa Società Ginnastica Panaro Modena Bandiera dell'Italia Piacenza 7 settembre 1908
6,60 m Angelo Tonini Bandiera dell'Italia Vigodarzere 29 maggio 1910
6,90 m Angelo Tonini Unione Sportiva Milanese Bandiera dell'Italia Milano 13 maggio 1912
7,00 m Angelo Tonini Unione Sportiva Milanese Bandiera dell'Italia Valenza 26 maggio 1912
7,17 m Virgilio Tommasi Fondazione Bentegodi Verona Bandiera dell'Italia Bologna 13 aprile 1925
7,25 m Virgilio Tommasi Fondazione Bentegodi Verona Bandiera dell'Ungheria Budapest 16 settembre 1928
7,41 m Virgilio Tommasi Fondazione Bentegodi Verona Bandiera dell'Italia Bologna 21 settembre 1929
7,42 m Arturo Maffei ASSI Giglio Rosso Bandiera dell'Italia Bologna 17 maggio 1936
7,50 m Arturo Maffei ASSI Giglio Rosso Bandiera dell'Italia Bologna 29 giugno 1936
Gianni Caldana ASSI Giglio Rosso Bandiera dell'Italia Firenze 14 luglio 1936
7,57 m Arturo Maffei ASSI Giglio Rosso Bandiera dell'Italia Firenze 25 giugno 1938
7,607 m Arturo Maffei ASSI Giglio Rosso Bandiera della Francia Colombes 3 settembre 1938
7,66 m Attilio Bravi Gruppo Sportivo Fiamme Oro Bandiera dell'Italia Torino 27 luglio 1958
7,73 m nw Arturo Maffei ASSI Giglio Rosso Bandiera della Germania Berlino 4 agosto 1936 [1]
7,91 m n/d Giuseppe Gentile CUS Roma Bandiera della Polonia Chorzów 17 agosto 1968
7,95 m n/d Mario Lega Fiat Iveco Torino Bandiera dell'Italia Salsomaggiore 30 aprile 1980
7,98 m n/d Marco Piochi Gruppo Sportivo Fiamme Gialle Bandiera dell'Italia Roma 11 aprile 1981
8,10 m - Giovanni Evangelisti Gruppo Sportivo Fiamme Oro Bandiera dell'Italia Milano 10 marzo 1982 i
8,07 m n/d Giovanni Evangelisti Gruppo Sportivo Fiamme Oro Bandiera dell'Italia Riccione 22 agosto 1982 [2]
8,09 m +0,1 Marco Piochi Gruppo Sportivo Fiamme Oro Bandiera dell'Italia Milano 22 giugno 1983 [2]
n/d Giovanni Evangelisti Pro Patria Pierrel Bandiera dell'Italia Rovereto 7 settembre 1983 [2]
8,15 m n/d Giovanni Evangelisti Pro Patria Pierrel Bandiera dell'Italia Torino 2 giugno 1984
8,16 m n/d Giovanni Evangelisti Pro Patria Pierrel Bandiera dell'Italia Milano 9 giugno 1984
8,24 m -0,7 Giovanni Evangelisti Pro Patria Pierrel Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles 6 agosto 1984
+1,0 Giovanni Evangelisti Pro Patria Freedent Milano Bandiera dell'Italia Caorle 27 luglio 1986
8,31 m n/d Giovanni Evangelisti Pro Patria Osama Milano Bandiera dell'Italia San Giovanni Valdarno 16 maggio 1987
8,43 m 1,8 Giovanni Evangelisti Pro Patria Osama Milano Bandiera dell'Italia San Giovanni Valdarno 16 maggio 1987
8,47 m -0,2 Andrew Howe Centro Sportivo Aeronautica Militare Bandiera del Giappone Osaka 30 agosto 2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il 7,73 ottenuto da Arturo Maffei ai Giochi olimpici di Berlino 1936, allora omologato, fu ottenuto in un pomeriggio in cui il vento soffiava in senso favorevole tra i 3,5 e i 3,7 m/s; poiché non esiste il dato rilevato dall'anemometro nell'esatto momento del salto dell'atleta, la FIDAL non può esprimere un giudizio definitivo.
  2. ^ a b c Sono riportati anche i tre record ottenuti all'aperto da Giovanni Evangelisti e Marco Piochi dopo quello ottenuto al coperto il 10 marzo 1982, sebbene con una misura inferiore.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario dell'atletica leggera 2006, vol. 2, FIDAL, pp. 1103-1104.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Atletica leggera: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di atletica leggera