Partito Socialismo e Libertà

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Partito Socialismo e Libertà
Partido Socialismo e Liberdade
PresidenteLuiz Araújo
StatoBandiera del Brasile Brasile
SedeSDS, Edificio Venâncio V, Loja 28, Brasilia
AbbreviazionePSOL
Fondazione6 giugno 2004
IdeologiaSocialismo democratico
Anti-capitalismo
Eco-socialismo
Progressismo
Femminismo socialista
Socialismo del XXI secolo
CollocazioneSinistra
Seggi Camera
10 / 513
Seggi Senato
0 / 81
Iscritti150.003 (2018) Aumento
Sito webpsol50.org.br/

Il Partito Socialismo e Libertà (in portoghese: Partido Socialismo e Liberdade - PSOL; IPA: [paʁˈtʃidu sosjɐˈlizmw i libeʁˈdadʒi]) è un partito politico brasiliano di sinistra radicale.

È stato fondato nel 2004 da alcuni parlamentari del Partito dei Lavoratori in dissenso con la politica giudicata conservatrice, le alleanze troppo ampie, la corruzione e la mancanza di democrazia interna del partito di Lula. A loro si sono aggiunti intellettuali e militanti provenienti da diversi partiti di sinistra.

La caratteristica del PSOL è di essere un partito anticapitalista che raggruppa diverse tendenze politiche radicali di sinistra[1].

Alle elezioni presidenziali del 2006 la sua candidata Heloísa Helena, appoggiata a livello internazionale da intellettuali come Noam Chomsky, Ken Loach e Slavoj Zizek[2] a capo di una coalizione di estrema sinistra col Partito Comunista Brasiliano e il Partito Unificato Socialista dei Lavoratori[3] ottenne sei milioni e mezzo di voti (6,85%). Il PSOL elesse 3 deputati e un senatore.

Alle successive elezioni del 2010 il risultato del candidato Plínio de Arruda Sampaio è stato assai più modesto (0.87%) ma il partito ha mantenuto la medesima rappresentanza parlamentare.

Nel 2016, a Rio de Janeiro, si presentò come candidata l'attivista per i diritti umani Marielle Franco e venne eletta consigliere con la Mudar Coalition, formata da PSOL e PCB. La Franco è stata poi uccisa in un agguato nella capitale il 14 marzo 2018.[4]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni presidenziali[modifica | modifica wikitesto]

Anno Candidato supportato 1º Turno 2º Turno
Voti % Voti %
2006 Heloísa Helena 6.575.393 [5] 6,85 (3º)
2010 Plínio de Arruda Sampaio 886.816 [6] 0,87 (4º)
2014 Luciana Genro 1.612.186 [7] 1,55 (4º)
2018 Guilherme Boulos 617.115 [8] 0,58 (10º) (Coalizione con il Partito dei Lavoratori)[9] 47 040 380 [10] 44,8 (2º)

Elezioni legislative[modifica | modifica wikitesto]

Anno Voti % +/- Seggi +/-
2006 907.494 1,0 (14º)
2 / 513
2010 1.142.737 1,2 (16º) Aumento0,2
3 / 513
Aumento1
2014 1.745.470 1,8 (18º) Aumento0,6
5 / 513
Aumento2
2018 2.783.669 2,8% (15º) Aumento1,0
10 / 513
Aumento5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Programma del PSOL (in portoghese), su psol50.org.br.
  2. ^ Socialists support Heloisa Helena, su socialistworker.org.
  3. ^ Brasile: una donna sfida Lula a Presidenziali Ottobre, in http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/05/30/Esteri/BRASILE-UNA-DONNA-SFIDA-LULA-A-PRESIDENZIALI-OTTOBRE_092854.php.
  4. ^ Daniele Mastrogiacomo, Rio de Janeiro: cinque colpi per Marielle, attivista dei diritti umani, su repubblica.it, la Repubblica, 15 marzo 2018. URL consultato il 15 marzo 2018.
  5. ^ Risultato 2006 (in portoghese), su g1.globo.com.
  6. ^ Risultato 2010 (in portoghese), su placar.eleicoes.uol.com.br.
  7. ^ Risultato 2014 (in portoghese), su eleicoes.folha.uol.com.br. URL consultato il 2014.
  8. ^ Risultato delle elezioni (in portoghese), su divulga.tse.jus.br.
  9. ^ PSOL dichiara sostegno e chiede voto a Haddad e Manuela nel 2º turno (in portoghese), su pt.org.br.
  10. ^ Elezione 2018 (in portoghese), su g1.globo.com.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]