Ohms (singolo)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ohms
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDeftones
Pubblicazione21 agosto 2020
Durata4:10
Album di provenienzaOhms
GenereAlternative metal
EtichettaReprise
ProduttoreTerry Date, Deftones
RegistrazioneHenson Studios, Los Angeles (California)
Trainwreck Studios, Woodinville (Washington)
FormatiDownload digitale, streaming
Deftones - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2020)

Ohms è un singolo del gruppo musicale statunitense Deftones, pubblicato il 21 agosto 2020 come primo estratto dall'album omonimo.[1]

Il brano ha ricevuto una candidatura ai Grammy Awards 2022 nella categoria Best Rock Performance.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta del brano conclusivo del disco e ha avuto origine da un'idea di 12 minuti creata dal chitarrista Stephen Carpenter e inviata via e-mail al cantante Chino Moreno, che l'ha successivamente lavorata e rielaborata insieme ai restanti componenti del gruppo, un processo definito difficoltoso dal batterista Abe Cunningham a causa della «grandiosità» del riff di chitarra.[3] Il testo, invece, rappresenta un riassunto delle tematiche affrontate nei restanti brani dell'album ma anche una riflessione verso la vita di ogni persona e ciò che la circonda:[1]

«Le strofe sono riflessive, ma il ritornello dice una cosa come "Sì questo, ma questo" – sta dicendo che il tempo cambierà attraverso le decisioni che prenderemo. È una domanda e una risposta. La primissima riga del brano è "Siamo circondati dai detriti del passato". Non si tratta direttamente di una cosa. Potrebbe trattarsi di un'esperienza o di una relazione amorosa, ma onestamente nella mia mente pensavo all'ambiente, al mondo e alla Terra. Il ritornello sta dicendo che rimarremo qui insieme e niente cambierà questo. È una dicotomia riguardo al riflettere sulle cose negative, ma uscirne ottimisti.»

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip, diretto da Rafatoon, mostra scene del gruppo intento a eseguire il brano con altre in cui viene mostrato un mondo distopico con protagonisti due persone senza volto.[4]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Chino Moreno, musiche dei Deftones.

  1. Ohms – 4:10

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
massima
Stati Uniti (hard rock)[5] 2
Stati Uniti (mainstream rock)[6] 3
Stati Uniti (rock & alternative)[7] 31

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formato
Mondo 21 agosto 2020[8] Download digitale
Stati Uniti d'America 25 agosto 2020[9] Airplay

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Andrew Trendell, Deftones share new powerful single 'Ohms', as Chino Moreno tells us what it's all about, su nme.com, NME, 21 agosto 2020. URL consultato il 22 agosto 2020.
  2. ^ GRAMMY AWARDS 2022: le nomination nelle categorie rock e metal, su Metalitalia.com, 23 novembre 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
  3. ^ (EN) George Garner, The First Reaction To Deftones' New Song, Ohms, su kerrang.com, Kerrang!, 21 agosto 2020. URL consultato il 22 agosto 2020.
  4. ^ (EN) Daniel Kreps, Althea Legaspi, Deftones Preview New Album 'Ohms' With Dystopian Video, su rollingstone.com, Rolling Stone, 21 agosto 2020. URL consultato il 22 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Deftones - Chart history (Hot Hard Rock Songs), su Billboard. URL consultato il 5 giugno 2021.
  6. ^ (EN) Deftones - Chart history (Mainstream Rock Airplay), su Billboard. URL consultato il 18 settembre 2020.
  7. ^ (EN) Deftones - Chart history (Hot Rock & Alternative Songs), su Billboard. URL consultato il 18 settembre 2020.
  8. ^ Ohms, su play.google.com, Google Play. URL consultato il 22 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2020).
  9. ^ (EN) Rock Future Releases, su allaccess.com, AllAccess. URL consultato il 25 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2020).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di heavy metal