Ceremony (Deftones)

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Ceremony
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDeftones
Pubblicazione26 gennaio 2021
Durata3:27
Album di provenienzaOhms
GenereAlternative metal
EtichettaReprise
ProduttoreTerry Date, Deftones
RegistrazioneHenson Studios, Los Angeles (California)
Trainwreck Studios, Woodinville (Washington)
FormatiDownload digitale (remix)
Deftones - cronologia
Singolo precedente
(2020)
Singolo successivo

Ceremony è un singolo del gruppo musicale statunitense Deftones, pubblicato il 26 gennaio 2021 come terzo estratto dal nono album in studio Ohms.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Seconda traccia dell'album, si tratta di uno tra i primi brani che i Deftones hanno composto per Ohms e nasce da una jam session tenuta tra i componenti del gruppo.[2]

Il testo, scritto dal frontman Chino Moreno, è di natura oscura e tratta il liberarsi definitivamente da una relazione amorosa tossica.[2][3] Dal punto di vista musicale, invece, risulta tra quelli più melodici all'interno dell'album, pur presentando strofe dominate da riff distorti di chitarra.[4][5]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Leigh Whannell, è stato pubblicato il 21 aprile 2021 attraverso il canale YouTube del gruppo e mostra una donna (interpretata da Cleopatra Coleman) attraversare un labirinto di bar e club privati, con il prezzo di ingresso che assume forme più strane a seconda del locale (tra cui un segreto personale, un vecchio artefatto oppure minacciare un buttafuori con un coltello). Dopo aver incontrato i componenti dei Deftones (che interpretano i vari buttafuori), la protagonista percorre un corridoio alla cui fine vi è Chino Moreno, che la introduce a una signora anziana. Dopo che quest'ultima le sussurra qualcosa, la donna abbandona immediatamente la stanza e crolla nel corridoio piangendo.[6]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Ceremony (WHOKILLEDXIX Ceremonial Version) – 1:56

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020-21) Posizione
massima
Stati Uniti (hard rock)[7] 9
Stati Uniti (mainstream rock)[8] 9

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rock Future Releases, su allaccess.com, AllAccess. URL consultato il 17 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2021).
  2. ^ a b (EN) Deftones Offer Commentary On Nearly Every Track From "Ohms" As Part Of New BBC Radio 1 Special, su theprp.com, 27 settembre 2020. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) Joe Connell, Album Review: Deftones - Ohms, su Gigwise, 22 settembre 2020. URL consultato il 17 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Joseph Schafer, Deftones Embrace Their Heavy Roots on the Commanding Ohms: Review, su Consequence, 25 settembre 2020. URL consultato il 17 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) James McMahon, Deftones – 'Ohms' review: filthy metal anthems packing serious emotional clout, su nme.com, NME, 22 settembre 2020. URL consultato il 17 gennaio 2021.
  6. ^ (EN) Jon Blistein, Deftones Team With 'Invisible Man' Director Leigh Whannell for New 'Ceremony' Video, su rollingstone.com, Rolling Stone, 21 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021.
  7. ^ (EN) Deftones - Chart history (Hot Hard Rock Songs), su Billboard. URL consultato il 5 giugno 2021.
  8. ^ (EN) Deftones - Chart history (Mainstream Rock Airplay), su Billboard. URL consultato il 5 giugno 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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