Moschea Al-Dissi

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Moschea al Dissi
StatoBandiera della Palestina Palestina[1]
Divisione 1Distretto di Gerusalemme
LocalitàGerusalemme
Coordinate31°46′24.96″N 35°13′50.16″E / 31.7736°N 35.2306°E31.7736; 35.2306
ReligioneIslam
Consacrazione1487[2]
Stile architettonicoislamico

La moschea al Dissi (in arabo مسجد الديسي?) è un'antica moschea situata nella Città Vecchia di Gerusalemme, al vertice del Quartiere armeno. Ha un minareto alto circa 15 metri e un'area totale di circa 60 metri quadrati. L'area di preghiera della moschea si trova lungo un piccolo corridoio dietro il cancello d'acciaio principale[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Posizione della moschea, tra il quartiere armeno e quello ebraico, 1936

La moschea fu fondata nel 1487 da Al-Kameli ibn Abu-Sharif e venne successivamente chiamata "Al Dissi" in onore dell'omonima famiglia di Gerusalemme[2].

I lavori di demolizione del 1967-1976 eseguiti dalla "Jewish Quarter Development Company" adiacente al sito danneggiarono la struttura della moschea che fu in seguito ristrutturata dal waqf islamico[2].

Nel 2018 il re del Marocco, Muhammad VI del Marocco, ne finanziò la ristrutturazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gerusalemme Est è amministrata de facto da Israele nonostante la maggioranza degli Stati dell'ONU non la riconosca come appartenente a tale Stato.
  2. ^ a b c d (EN) ISLAMIC AND CHRISTIAN HOLY PLACES (PDF), su Palestinian Academic Society for the Study of International Affairs (PASSIA). URL consultato il 20 febbraio 2023.

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