Lina Magull

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Lina Magull
Magull con la nazionale tedesca nel 2023
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 166 cm
Peso 54 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Inter
Carriera
Giovanili
1999-2002Bandiera non conosciuta Hörder SC
2002-2007Bandiera non conosciuta Hombrucher SV
2008-2009Bandiera non conosciuta SuS Kaiserau
Squadre di club1
2009-2012Gütersloh38 (21)
2012-2015Wolfsburg42 (9)
2015-2018Friburgo62 (29)
2018-2023Bayern Monaco104 (29)
2024-Inter17 (12)
Nazionale
2008-2009Bandiera della Germania Germania U-158 (2)
2010-2011Bandiera della Germania Germania U-1717 (7)
2011-2013Bandiera della Germania Germania U-1917 (11)
2012-2014Bandiera della Germania Germania U-2017 (3)
2015-Bandiera della Germania Germania75 (22)
Palmarès
 Europei di calcio femminile
Argento Inghilterra 2022
 Mondiale di calcio femminile Under-20
Oro Canada 2014
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 aprile 2024

Lina Maria Magull (Dortmund, 15 agosto 1994) è una calciatrice tedesca, centrocampista dell'Inter e della nazionale tedesca.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Lina Magull durante la partita di Frauen-Bundesliga 2016-2017 tra Bayern Monaco e Friburgo del 3 settembre 2016.

Nata a Dortmund, inizia a giocare a calcio nell'Hörder SC, per poi passare all'Hombrucher SV prima e alla SuS Kaiserau dopo[1]. Tra il 2009 e il 2012 gioca per il Gütersloh nella 2. Frauen-Bundesliga, secondo livello del campionato tedesco, conquistando la promozione in Frauen-Bundesliga al termine della stagione 2011-12 al posto del Turbine Potsdam II, non eleggibile per la promozione.

Nell'estate 2012 si trasferisce al Wolfsburg assieme alla compagna di squadra Annabel Jäger[2]. A luglio 2012 riceve la Fritz-Walter-Medaille d'argento alle spalle di Lena Lotzen, premio dato alle migliori giovani calciatrici tedesche dell'anno[3]. Dopo aver esordito in campionato il 23 settembre 2012 contro il Sindelfingen, segna la sua prima rete in Bundesliga il 14 novembre successivo proprio contro la sua precedente squadra, il Gütersloh[4]. Gioca al Wolfsburg per tre stagioni consecutive, vincendo per due volte il campionato tedesco, la Coppa di Germania e la UEFA Women's Champions League.

Nel 2015, dopo aver rinnovato il contratto col Wolsburg per altre tre stagioni, viene mandata in prestito al Friburgo, continuando a giocare nella Frauen-Bundesliga[5]. Il prestito viene rinnovato anche per la stagione successiva[6], e confermato per una terza stagione nel gennaio 2017[7]. La permanenza in Brisgovia dura tre stagioni di fila, durante le quali Magull colleziona 62 presenze in campionato e 29 reti, 12 delle quali nella stagione 2017-18, conclusa al secondo posto nella classifica delle migliori marcatrici.

Per la stagione 2018-19 si trasferisce al Bayern Monaco assieme alla compagna di squadra Laura Benkarth[8]. Al Bayern torna anche a giocare in UEFA Women's Champions League e vince il campionato tedesco, il suo terzo, nella stagione 2020-21. Dopo un secondo posto nell'annata seguente, nella stagione 2022-23 vince un altro campionato, il quarto personale.

Il 13 gennaio 2024, Magull passa a titolo definitivo all'Inter, in Serie A, con cui firma un contratto valido fino al 30 giugno 2026.[9][10]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Lina Magull con la maglia della nazionale tedesca il 26 ottobre 2021.

Magull ha fatto parte delle selezioni nazionali giovanili tedesche sin dall'Under-15. Con la nazionale Under-17 partecipa alle fasi finali dei campionati europei di categoria 2010 e 2011; in quest'ultimo segna quattro reti, inclusa la tripletta nella vittoria per 8-2 sull'Islanda nella finalina[11]. Sempre con l'Under-17 partecipa al campionato mondiale 2010[12], concluso dalla Germania ai quarti di finale.

Con la nazionale Under-19 partecipa alla fase finale del campionato europeo 2013 di categoria, giocatosi in Galles[13] e concluso dalla Germania in semifinale dopo la sconfitta contro la Francia. Grazie a questo risultato la Germania conquista l'accesso alla fase finale del campionato mondiale Under-20 2014, organizzato in Canada. Magull viene inserita nella rosa delle 21 calciatrici convocate dalla selezionatrice Maren Meinert[14]. Il torneo vede le tedesche vincere il proprio girone e poi avanzare nella fase a eliminazione diretta dai quarti fino in finale, vinta per 1-0 sulla Nigeria dopo i tempi supplementari, conquistando così il terzo titolo mondiale Under-20[15].

Il 13 ottobre 2015 arriva per Magull, e per Mandy Islacker, la prima convocazione nella nazionale maggiore[16]. Il 22 ottobre successivo arriva l'esordio in nazionale nella partita vinta 2-0 sulla Russia e valida per le qualificazioni al campionato europeo 2017, scendendo in campo al 78º minuto proprio al posto di Islacker[17]. Tre giorni dopo mette a segno una doppietta, prime sue reti in nazionale, nella vittoria per 7-0 sulla Turchia[18]. Magull viene poi convocata dalla selezionatrice Steffi Jones per la partecipazione al campionato europeo 2017, organizzato dai Paesi Bassi[19]. Scende in campo in tutte e quattro le partite giocate dalle tedesche, tre nel girone e i quarti di finale, dove arriva l'eliminazione per opera della Danimarca.

Dopo aver segnato 4 reti nella fase di qualificazione, Magull viene inserita dalla selezionatrice Martina Voss-Tecklenburg nella lista delle 23 calciatrici convocate per la fase finale del campionato mondiale 2019, giocato in Francia[20]. Il 17 giugno 2019 mette a segno una delle quattro reti con cui la Germania supera il Sudafrica, vincendo il girone B e accedendo agli ottavi di finale[21]. Il 29 giugno successivo segna la rete dell'iniziale vantaggio tedesco nei quarti di finale contro la Svezia, che poi ribalta il risultato eliminando la Germania dalla manifestazione[22].

Nel 2022 viene inserita nella lista finale delle 23 giocatrici convocate per il campionato europeo in Inghilterra; la competizione vede le tedesche arrendersi in finale all'Inghilterra per 2-1 ai tempi supplementari, con Magull che segna il gol del momentaneo pareggio.[23] L'anno dopo partecipa al campionato mondiale in Australia e Nuova Zelanda, in cui la Germania viene eliminata già nella fase a gironi.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 28 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2009-2010 Bandiera della Germania Gütersloh 2FB 3 0 CG - - - - - - - - 3 0
2010-2011 2FB 14 2 CG 3 0 - - - - - - 17 2
2011-2012 2FB 21 19 CG 4 2 - - - - - - 25 21
Totale Gütersloh 38 21 7 2 - - - - 45 23
2012-2013 Bandiera della Germania Wolfsburg FB 15 2 CG 5 2 UWCL 8 0 - - - 28 4
2013-2014 FB 11 2 CG 2 1 UWCL 4 4 - - - 17 7
2014-2015 FB 16 5 CG 4 0 UWCL 6 2 - - - 26 7
Totale Wolfsburg 42 9 11 3 10 6 - - 63 18
2015-2016 Bandiera della Germania Friburgo FB 20 6 CG 3 2 - - - - - - 23 8
2016-2017 FB 22 11 CG 4 2 - - - - - - 26 13
2017-2018 FB 20 12 CG 3 1 - - - - - - 23 13
Totale Friburgo 62 29 10 5 - - - - 72 34
2018-2019 Bandiera della Germania Bayern Monaco FB 17 7 CG 4 1 UWCL 8 2 - - - 29 10
2019-2020 FB 20 5 CG 1 0 UWCL 4 2 - - - 25 7
2020-2021 FB 20 5 CG 4 1 UWCL 7 1 - - - 31 7
2021-2022 FB 20 4 CG 3 1 UWCL 7 0 - - - 30 5
2022-2023 FB 19 8 CG 4 2 UWCL 8 1 - - - 31 11
ago.-dic. 2023 FB 8 0 CG 1 0 UWCL 4 0 - - - 13 0
Totale Bayern Monaco 104 29 17 5 38 6 - - 159 40
gen.-giu. 2024 Bandiera dell'Italia Inter A 8 6 CI 2 0 - - - - 10 6
Totale carriera 254 94 47 15 48 12 - - 349 121

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Wolfsburg: 2012-2013, 2013-2014
Bayern Monaco: 2020-2021, 2022-2023
Wolfsburg: 2012-2013, 2014-2015
Wolfsburg: 2012-2013, 2013-2014

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2014

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Deutscher Kader der Frauen-WM 2019 in Frankreich, su eurosport.de, 5 giugno 2019. URL consultato il 5 marzo 2022.
  2. ^ (DE) Frauen-Bundesliga: Prominente Transfers für die neue Saison, su dfb.de, 9 luglio 2012. URL consultato il 5 marzo 2022.
  3. ^ (DE) Fritz-Walter-Medaille für Goretzka, Ginter, Rüdiger und Lotzen, su dfb.de, 30 luglio 2012. URL consultato il 5 marzo 2022.
  4. ^ (DE) Wolfsburg löst Potsdam an der Spitze ab, su dfb.de, 14 novembre 2012. URL consultato il 5 marzo 2022.
  5. ^ (DE) Markus Juchem, Lina Magull auf Leihbasis zum SC Freiburg, su womensoccer.de, 21 maggio 2015. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2015).
  6. ^ (DE) Sand verpflichtet U 20-Weltmeisterin Gaugigl, su dfb.de, 17 maggio 2016. URL consultato il 5 marzo 2022.
  7. ^ (DE) Markus Juchem, Lina Magull bleibt dauerhaft beim SC Freiburg, su womensoccer.de, 18 gennaio 2017. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2017).
  8. ^ (DE) Laura Benkarth und Lina Magull wechseln zum FC Bayern, su fcbayern.com, 1º marzo 2018. URL consultato il 5 marzo 2022.
  9. ^ Lina Magull è una nuova giocatrice dell’Inter, su inter.it, 13 gennaio 2024. URL consultato il 13 gennaio 2024.
  10. ^ Lina Magull è una nuova calciatrice dell'Inter, su lfootball.it, 13 gennaio 2024. URL consultato il 13 gennaio 2024.
  11. ^ (DE) Platz 3 in Europa, su dfb.de, 1º agosto 2011. URL consultato il 5 marzo 2022.
  12. ^ (DE) U 17-Juniorinnen: Das deutsche Team im Porträt, su dfb.de, 4 settembre 2010. URL consultato il 5 marzo 2022.
  13. ^ (DE) Deutsche U 19-Juniorinnen starten in Europameisterschaft, su dfb.de, 19 agosto 2013. URL consultato il 5 marzo 2022.
  14. ^ (DE) Mit Leupolz und Däbritz zur U 20-Frauen-WM nach Kanada, su dfb.de, 7 luglio 2014. URL consultato il 5 marzo 2022.
  15. ^ (DE) Maren Meinert: "Es war ein verrücktes Finale", su dfb.de, 25 agosto 2014. URL consultato il 5 marzo 2022.
  16. ^ (DE) EM-Qualifikation: Neid beruft Magull und Islacker, su dfb.de, 13 ottobre 2015. URL consultato il 5 marzo 2022.
  17. ^ (DE) 2:0 gegen Russland: Deutschland auf EM-Kurs, su dfb.de, 22 ottobre 2015. URL consultato il 5 marzo 2022.
  18. ^ (DE) DFB-Frauen feiern 7:0-Kantersieg über die Türkei, su dfb.de, 25 ottobre 2015. URL consultato il 5 marzo 2022.
  19. ^ (DE) Jones Beruft em Kader - Popp fehlt verletzt, su dfb.de, 30 giugno 2017. URL consultato il 5 marzo 2022.
  20. ^ (DE) Voss-Tecklenburg beruft VM-Kader, su dfb.de, 14 maggio 2019. URL consultato il 5 marzo 2022.
  21. ^ (DE) Gruppensieg! DFB-Frauen besiegen Südafrika, su dfb.de, 17 giugno 2019. URL consultato il 5 marzo 2022.
  22. ^ (DE) 1:2 gegen Schweden: Aus im Viertelfinale, su dfb.de, 29 giugno 2019. URL consultato il 5 marzo 2022.
  23. ^ (EN) England beat Germany to win first major women's trophy, su bbc.com, 31 luglio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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