Marta Pandini

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Marta Pandini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Inter
Carriera
Squadre di club1
2014-2018Inter Milano68 (22)
2018-Inter104 (16)[1]
Nazionale
2014Bandiera dell'Italia Italia U-172 (0)
2019Bandiera dell'Italia Italia U-231 (0)
2021-Bandiera dell'Italia Italia1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2024

Marta Teresa Pandini (Milano, 21 marzo 1998) è una calciatrice italiana, centrocampista dell'Inter, in prestito dalla Roma.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1998 a Milano, ha iniziato a giocare a calcio a 7 anni, tesserandosi in seguito con il Romano Banco, squadra dell'omonima frazione di Buccinasco, in provincia di Milano[2].

Passata all'Inter Milano, vi ha esordito in campionato a 16 anni, titolare nel pareggio per 1-1 sul campo del Valpolicella del 5 ottobre 2014, 1ª giornata di Serie B[3].

Aveva segnato le sue prime reti in carriera il 21 settembre, siglando una doppietta al 49' e al 61' nel 2-1 casalingo contro il Tradate Abbiate, ritorno del turno preliminare di Coppa Italia.

Il primo gol in Serie B è arrivato invece il 26 ottobre, alla 4ª di campionato, quando ha aperto le marcature al 19' nel successo esterno contro l'Unterland per 7-0[4].

In 4 stagioni con la squadra denominata Inter Milano ha collezionato più di 71 presenze e 26 reti, arrivando due volte 3ª, nel girone B nella stagione 2014-2015 e nel girone A nel 2016, e due volte 2ª, nel girone C nel 2017, 2 punti dietro al Valpolicella, e nel girone B nel 2018, 3 punti dietro all'Orobica.

Il 23 ottobre 2018 l'Inter ha acquisito il titolo sportivo dell'Inter Milano, e di conseguenza le prestazioni sportive delle calciatrici della prima squadra, tra le quali Pandini[5], che è stata schierata titolare nella prima di sempre dell'F.C. Internazionale Milano femminile, il 28 ottobre in casa a Sedriano contro il Cittadella, 3º turno di Serie B (i primi 2 erano stati disputati con la vecchia denominazione), gara vinta per 2-0[6].

In rete nelle prime due giornate di campionato e nella 2ª gara del 1º turno di Coppa Italia con la squadra denominata ancora Inter Milano, ha realizzato il suo primo gol con l'Inter il 4 novembre, segnando il 3-0 al 42' nel 6-0 in trasferta contro il Genoa Women della 4ª di campionato[7].

Alla prima stagione con la nuova società ha vinto la Serie B con 21 vittorie, 1 solo pareggio (alla 20ª sul campo della Lazio) e nessuna sconfitta, ottenendo la promozione in Serie A, anche grazie alle sue 10 reti, con le quali si è piazzata 12ª in classifica marcatrici. Pandini ha debuttato in massima serie il 14 settembre 2019, alla 1ª di campionato, titolare nel 2-2 interno con il Verona[8].

Il 1° febbraio 2024 viene ufficializzato il suo passaggio alla Roma, nell'ambito dello stesso affare che ha portato Annamaria Serturini in nerazzurro e Anja Sønstevold in giallorosso. Tuttavia viene lasciata in prestito all'Inter fino al termine della stagione.[9]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2014 ha giocato 2 amichevoli con l'Under-17 italiana, contro la Francia.

A fine 2018 è entrata nella nazionale under-23[10].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 7 febbraio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2014-2015 Bandiera dell'Italia Inter Milano B 14 4 CI 1+ 2 - - - - - - 15+ 6
2015-2016 B 11 2 CI ? ? - - - - - - 11 2
2016-2017 B 22 8 CI 1+ 1 - - - - - - 23+ 9
2017-2018 B 21 8 CI 1+ 1 - - - - - - 22+ 9
Totale Inter Milano 68 22 - 3+ 4 - - - - - - 71+ 26
2018-2019 Bandiera dell'Italia Inter B 22[1] 10 CI 3 1 - - - - - - 25 11
2019-2020 A 15 0 CI 0 0 - - - - - - 15 0
2020-2021 A 14 1 CI 5 0 - - - - - - 19 1
2021-2022 A 20 4 CI 3 0 - - - - - - 23 4
2022-2023 A 24 1 CI 6 0 - - - - - - 30 1
2023-2024 A 9 0 CI 1 - - - - - - - 10 0
Totale Inter 104 16 - 18 1 - - - - - - 122 17
Totale carriera 148 37 - 21+ 5 - - - - - - 169+ 42+

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-4-2021 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
Totale Presenze 1 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 2018-2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Comprese 2 presenze in Serie B 2018-2019 con la precedente denominazione di Inter Milano
  2. ^ Mario Merati, Marta Pandini.....dai 7 ai 17 anni con il calcio nel cuore!, su calciodonne.it, 21 novembre 2015. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  3. ^ Valpolicella-Inter Milano, su femminile.football.it, 5 ottobre 2014. URL consultato il 27 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2020).
  4. ^ Unterland-Inter Milano [collegamento interrotto], su femminile.football.it, 26 ottobre 2014. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  5. ^ #InterWomen: inizia una nuova avventura con la nascita della prima squadra femminile, su inter.it, 23 ottobre 2018. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  6. ^ Inter-Cittadella [collegamento interrotto], su femminile.football.it, 23 ottobre 2018. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  7. ^ Genoa Women-Inter [collegamento interrotto], su femminile.football.it, 13 gennaio 2019. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  8. ^ Inter-Verona [collegamento interrotto], su femminile.football.it, 14 settembre 2019. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  9. ^ Marta Pandini alla Roma, su inter.it, 2 febbraio 2024. URL consultato il 3 febbraio 2024.
  10. ^ Ventitré convocate per il secondo raduno stagionale, appuntamento a Coverciano dal 4 al 7 novembre, su figc.it, 30 ottobre 2018. URL consultato il 27 gennaio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]