Lil Tracy

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Lil Tracy
Jazz Butler nel 2019
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereHip hop
Trap
Emo rap
Emo trap
Periodo di attività musicale2012 – in attività
Strumentovoce
Gruppi attualiGothboiclique
Album pubblicati18
Studio1

Lil Tracy, pseudonimo di Jazz Ishmael Butler[1], noto anche come Tracy Minaj, Yung Bruh o semplicemente come Tracy[2] (Teaneck, 3 ottobre 1995[3]), è un rapper e cantante statunitense.

È conosciuto soprattutto per le sue collaborazioni col rapper Lil Peep[4][5], in particolare Awful Things che ha raggiunto la 79ª posizione della classifica Billboard Hot 100,[6] e per essere un prominente esponente del SoundCloud rap e della scena rap underground.[7][8][9]

È noto inoltre per l'eliminazione rapida di tweet e canzoni e per la modifica frequente del suo pseudonimo.[10]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jazz Butler nacque il 3 ottobre 1995 a Teaneck, nel New Jersey, da Ishmael Butler, membro dei Digable Planets e successivamente dei Shabazz Palaces, e Cheryl Clemons, in arte "Coko", appartenente alle SWV.[11][12][13] Parlando della sua adolescenza a Virginia Beach, Butler ha detto "è stato uno schifo ma l'ho amata", affermando di essere cresciuto ascoltando musica emo e artisti hip-hop del sud che lo hanno ispirato nel fare musica.[14] I genitori di Butler si separarono quando era giovane e visse tra la casa della madre, a Virginia Beach, e quella del padre, a Seattle.[10] Nonostante abbia vissuto in due case, Butler trascorse gran parte della sua educazione in Virginia.[10] In adolescenza era appassionato di skateboard e graffitismo.[10] Ha iniziato a frequentare il liceo Garfield High School di Seattle, Washington, tuttavia fu espulso quando gli cadde un coltello dallo zaino in classe.[2] Successivamente fu inserito in una scuola alternativa, dalla quale smise di andarci di sua volontà.[2]

All'età di 16 anni decide di abbandonare casa diventando un senzatetto, vivendo con tre suoi amici in una tenda rubata, in una foresta della Virginia, dove cominciò a registrare le sue prime canzoni.[2][10]

(EN)

«I used to steal a lot, so I had this shitty ass mic and a MacBook. I would go to McDonald's to charge it, and then record in the tent.»

(IT)

«Ero solito rubare molto, quindi avevo questo microfono di merda e un MacBook. Andavo al McDonald's per caricarlo e poi registravo nella tenda.»

Senza piani per il futuro, pensando che sarebbe tornato a casa abbandonando questo stile di vita, Butler iniziò a ricevere i suoi primi guadagni dalle canzoni. In seguito, nel 2014, il rapper fu contattato online dal produttore Nedarb Nagrom della GothBoiClique, il quale invitò Tracy a trasferirsi a Los Angeles.[2][10]

Il suo pseudonimo è un riferimento al cestista Tracy McGrady.[2]

Butler iniziò a fare musica all'età di 15 anni, prima di trasferirsi a Los Angeles, in California,[15] a 18 anni (senza avvisare i suoi genitori) per concentrarsi maggiormente sulla sua carriera musicale e per essere un senzatetto.[16] Butler originariamente iniziò a rappare sotto il nome di Yung Bruh, rilasciando diversi mixtape sotto il collettivo Thraxxhouse. Alcuni membri della Thraxxhouse, incluso Tracy, fondarono un proprio gruppo chiamato Gothboiclique.[17] Attraverso il gruppo, Butler incontrò il rapper Lil Peep, col quale collaborò nel brano White Tee dal mixtape Crybaby di Peep. Il suo successo è dato anche dal singolo Overdose.[15][18][19]

A metà 2016, Butler ha lasciato i Thraxxhouse e cambiò il suo nome d'arte da Yung Bruh a Lil Tracy, scoprendo che esisteva già un altro artista che utilizzava il soprannome "Yung Bruh".[16] Sotto il suo nuovo nome ha pubblicato il suo tanto atteso mixtape Tracy's Manga il 1º febbraio 2017.[17] Butler ha poi pubblicato XOXO due mesi dopo, il 3 aprile.[20] Butler ha partecipato al singolo Awful Things nell'album Come Over When You're Sober, Pt. 1 di Lil Peep, nell'agosto 2017.[21][22] Il singolo ha raggiunto la posizione numero 79 della Billboard Hot 100.[6]

Butler ha rilasciato Life of a Popstar il 31 luglio 2017.[23][24]

Il 5 ottobre 2018, Lil Tracy ha pubblicato l'EP Designer Talk,[25] mentre il 2 novembre 2018 l'EP Sinner.[26]

Stile e influenze[modifica | modifica wikitesto]

In adolescenza, Tracy scoprì la musica punk grazie alla colonna sonora di Tony Hawk's Skateboarding.[2] Tracy ha citato i The Casualties, South Central Riot Squad e i The Pins come sue principali influenze musicali. Secondo Tracy: "prima ascoltavo Balam Acab sotto acidi".[2][27]

Controversie e vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Da inizio 2018, Tracy vive al terzo piano di un appartamento del quartiere di Bushwick a Brooklyn, New York, che condivide con suo cugino noto con lo pseudonimo Buku Bandz.[2][10]

Nel 2018, Tracy affermò tramite un tweet: "Prima di uccidermi sparerò in massa ai bambini agli show, quindi fate attenzione quando verrete ai miei show".

Pochi giorni dopo, mentre era nel backstage Knitting Factory di Brooklyn con sua madre, Tracy fu fermato da un contingente di ufficiali della New York City Police Department, che affermarono di aver visto il suo tweet e che non gli avrebbero permesso di esibirsi. Tracy fu quindi portato via in ambulanza e successivamente inserito in un reparto psichiatrico per dieci giorni.[2]

Nel luglio 2018, Tracy ebbe un infarto a causa della consumazione di cocaina, di Sprite con infuso di THC e tequila. Dopo aver passato tutto il mese successivo per riprendersi con sua madre in Virginia, il rapper decide di diventare sobrio.[2]

Nel novembre 2018, dopo diversi mesi di sobrietà, Tracy pubblica una foto tramite le storie di Instagram, che mostrava tre barre di Xanax e la didascalia "Sto abbandonando la musica, tutto ciò che sento ogni giorno è dolore e tristezza". La sua depressione è stata motivata da alcuni commenti al riguardo che aveva letto su Reddit, portandolo ad eliminare la maggior parte delle sue canzoni da SoundCloud.[2]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – e m o c e a n
  • 2019 – Anarchy
  • 2020 – Designer Talk 2
  • 2022 – Saturn Child

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

  • 2020 – Tracy’s World

Mixtape[modifica | modifica wikitesto]

  • 2013 – Cascadia Vibes
  • 2013 – Information
  • 2014 – Indigo Soul Mixtape
  • 2014 – Depression
  • 2014 – Asaku's Forest
  • 2015 – ElegantAngel
  • 2015 – When Angels Cry (Death Has Wings)
  • 2015 – u,_u
  • 2015 – Vintage LSD
  • 2015 – Baeboyy
  • 2016 – Tracy World
  • 2016 – 757 Virginia Hood Nightmares (The Unknown Story)
  • 2016 – Moon Stones
  • 2017 – Tracy's Manga
  • 2017 – XOXO
  • 2017 – Life of a Popstar

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Icy Robitussin 森林之神杨
  • 2014 – Vampire Spending Money (con 90's Bambino)
  • 2015 – Heaven's Witch
  • 2015 – Kim K & Kanye
  • 2016 – Free Tracy Campaign
  • 2016 – Desire
  • 2016 – Castles (con Lil Peep)
  • 2017 – Castles II (con Lil Peep)
  • 2017 – Fly Away (con Lil Raven)
  • 2017 – Hollywood High (con Mackned)
  • 2018 – Designer Talk
  • 2018 – Sinner
  • 2023 – Pray (con Drippin So Pretty)

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Who is GothBoiClique member Lil Tracy? | 808sandblues, in 808sandblues, 11 maggio 2017. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2017).
  2. ^ a b c d e f g h i j k l (EN) Mass Appeal, Open Space: Tracy, su youtube.com, 1º febbraio 2018. URL consultato il 5 marzo 2018.
  3. ^ (EN) Coko, su wetv.com, WE tv. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).
  4. ^ Lil Tracy Nods To Lil Peep In 'Demons' Video, in Billboard. URL consultato il 5 marzo 2018.
  5. ^ (EN) Lil Tracy Pays Tribute to Lil Peep With New "Demons" Video, su Complex. URL consultato il 6 marzo 2018.
  6. ^ a b Lil Peep Awful Things Chart History, in Billboard. URL consultato il 5 marzo 2018.
  7. ^ (EN) The Emo Fan's Guide To Emo Rap - Riot Fest, in Riot Fest, 27 settembre 2017. URL consultato il 6 marzo 2018.
  8. ^ (EN) Who is Lil Peep and how did he get so famous?, in Newsday. URL consultato il 6 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2017).
  9. ^ (EN) David Turner, They Came From Soundcloud: Lil Uzi Vert and the 6 Rappers Who Could Be Rock Stars, in W Magazine. URL consultato il 6 marzo 2018.
  10. ^ a b c d e f g (EN) Lil Tracy is getting better, su thefader.com. URL consultato il 18 settembre 2019.
  11. ^ (EN) Lil Tracy’s Third Life, su thefader.com. URL consultato il 21 settembre 2019.
  12. ^ (EN) Who Knew Coko Of SWV Has A Child With This POPULAR 90's Rapper? See Who, in I Love Old School Music, 30 gennaio 2016. URL consultato il 5 marzo 2018.
  13. ^ (EN) Coko, su WE tv. URL consultato il 5 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2018).
  14. ^ 6FT, 6FT - The Lil Tracy Interview, 25 novembre 2017. URL consultato il 5 marzo 2018.
  15. ^ a b When Will Lil Tracy Break Out Of SoundCloud Purgatory? | Mass Appeal, su web.archive.org, 16 giugno 2018. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2018).
  16. ^ a b Mass Appeal, Open Space: Tracy | Mass Appeal, 1º febbraio 2018. URL consultato il 3 aprile 2019.
  17. ^ a b Lil Tracy is Dominating 2017 - Underground Spotlight, su web.archive.org, 15 dicembre 2017. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2017).
  18. ^ Lil Peep, lil peep w/ yung bruh - white tee, 17 maggio 2016. URL consultato il 3 aprile 2019.
  19. ^ (EN) The Long Legacy and Tragically Short Life of Lil Peep, su Mass Appeal, 16 novembre 2017. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2018).
  20. ^ (EN) XOXO by Lil Tracy. URL consultato il 3 aprile 2019.
  21. ^ Lil Peep, Lil Peep - Awful Things ft. Lil Tracy (Official Video), 17 agosto 2017. URL consultato il 3 aprile 2019.
  22. ^ (EN) Lil Peep, su Tidal. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  23. ^ (EN) Life of a Popstar by LiL Tracy on Apple Music, 24 novembre 2017. URL consultato il 5 marzo 2018.
  24. ^ xxlmag.com, http://www.xxlmag.com/rap-music/new-music/2017/07/lil-tracy-new-life-of-a-popstar-project/.
  25. ^ (EN) DESIGNER TALK - EP by Lil Tracy, su Genius. URL consultato il 3 aprile 2019.
  26. ^ (EN) Sinner - EP by Lil Tracy. URL consultato il 3 aprile 2019.
  27. ^ (EN) Lil Tracy, Forever the Antagonist, su Office Magazine, 8 aprile 2020. URL consultato il 7 maggio 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]