IndiGo
| IndiGo | |
|---|---|
 | |
 | |
| Stato |  India
|
| Fondazione | 2005 |
| Fondata da |
|
| Sede principale | Gurgaon |
| Settore | Trasporto |
| Prodotti | compagnia aerea |
| Fatturato | 2.6 miliardi di US$[1] (2016) |
| Dipendenti | 12 362 (2016) |
| Slogan | «On time, every time» |
| Sito web | book.goindigo.in |
| Compagnia aerea a basso costo | |
| Codice IATA | 6E |
| Codice ICAO | IGO |
| Indicativo di chiamata | IFLY |
| Primo volo | 4 agosto 2006 |
| Flotta | 315 (nel 2023) |
| Destinazioni | 104 (nel 2023) |
| Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
La IndiGo è una compagnia indiana a basso costo che ha sede a Gurgaon. IndiGo è la compagnia aerea indiana più grande in termini di passeggeri trasportati ad Ottobre 2016. Opera voli domestici dalla sua base principale, l'Aeroporto Internazionale Indira Gandhi di Delhi. Inoltre, la compagnia è stata premiata nel 2008 come "Miglior vettore a basso costo operante voli domestici" in India.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La IndiGo ha dato il via alle operazioni il 4 agosto 2006, servendo Delhi ad Imphal, facendo scalo a Guwahati. La compagnia è posseduta da Interglobe Enterprises e ha ricevuto il suo primo Airbus A320-200 nel luglio 2006. Nello stesso anno ha ricevuto altri 6 velivoli dello stesso modello e nel 2007 altri 9, arrivando a 15. Bruce Ashby, l'ex vice presidente esecutivo di US Airways, è poi entrato nell'IndiGo come Amministratore delegato e la compagnia ha acquistato 3 parcheggi all'Aeroporto Internazionale Indira Gandhi di Delhi ed all'Aeroporto Internazionale di Mumbai.
IndiGo ha inoltre chiesto al Ministero Indiano per l'Aviazione Civile l'approvazione per poter aprire rotte internazionali nell'agosto 2011, dopo aver completato 5 anni in cui ha dovuto obbligatoriamente volare all'interno dell'India. La compagnia vuole volare nei paesi facenti parte del SAARC, dell'ASEAN e nell'Asia Sud-Occidentale.
Nel primo semestre 2023 la compagnia IndiGo ha inoltrato la più grande commessa di aerei commerciali della storia, ad Airbus: 500 aerei di linea.[2] Il giro d'affari si aggira intorno ai 50 miliardi di dollari.
Destinazioni[modifica | modifica wikitesto]
A giugno 2018, IndiGo effettua più di 1000 voli giornalieri verso 59 destinazioni, 48 in India e 11 internazionali.[3] L'hub della compagnia si trova a Delhi,[4] con ulteriori basi a Bangalore,[5] Chennai,[6] Hyderabad,[7] Kolkata,[6] Mumbai,[6] Jaipur e Ahmedabad.[8]
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IndiGo ha accordi di codeshare con le seguenti compagnie aeree:
Flotta[modifica | modifica wikitesto]
A giugno 2023, la flotta di IndiGo è composta dai seguenti aerei:[10] [11][12]
| Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note |
|---|---|---|---|---|
| Y | ||||
| Airbus A320-200 | 20 | — | 180 | In dismissione, verranno gradualmente sostituiti dagli A320neo. |
| Airbus A320neo | 165 | 1074[13] | 180 | Operatore principale. |
| 186 | ||||
| Airbus A321neo | 87 | 222 | [14][15] | |
| 232 | ||||
| Airbus A321XLR | — | TBA | Consegne dal 2024.[16] | |
| ATR 72-600 | 39 | 11 | 74[17] | |
| Boeing 777-300ER | 2 | — | 531 | In leasing da Turkish Airlines.[18] |
| IndiGo Cargo | ||||
| Airbus A321-200/P2F | 2 | 2 | cargo | |
| Totale | 315 | 1087 | ||
Servizio a bordo[modifica | modifica wikitesto]
Essendo una compagnia aerea a basso costo, IndiGo non offre un servizio gratuito di pasto ai passeggeri. Tuttavia, il vettore offre un servizio di ristoro dove panini, biscotti, acqua e bibite possono essere acquistate dai passeggeri.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ IndiGo profit soars 53% in fiscal 2016, su thehindubusinessline.com, The Hindu Business Line. URL consultato il 4 novembre 2016.
- ^ A.Calvo, Ordine record per Airbus: 500 aerei richiesti da IndiGo, su tradingonline.com, 20 giugno 2023. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ Indigo Website, su goindigo.in (archiviato il 14 aprile 2018).
- ^ Profile on IndiGo, su centreforaviation.com, CAPA. URL consultato il 19 marzo 2016 (archiviato il 17 marzo 2016).
- ^ IndiGo adds to Bengaluru base, in Anna.aero, 16 febbraio 2016. URL consultato il 3 giugno 2016 (archiviato il 9 aprile 2016).
- ^ a b c IndiGo commences seventh route to Dubai, in Anna.aero, 17 dicembre 2014. URL consultato il 3 giugno 2016 (archiviato il 19 settembre 2016).
- ^ IndiGo starts new domestic route from Hyderabad, in Anna.aero, 6 agosto 2014. URL consultato il 3 giugno 2016 (archiviato il 19 settembre 2016).
- ^ Aparna Nair, IndiGo to park four planes at Nagpur airport, in The Times of India, 8 luglio 2014. URL consultato il 3 giugno 2016 (archiviato l'8 novembre 2016).
- ^ (EN) IndiGo Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 29 giugno 2023.
- ^ IndiGo Facts and Figures, su goindigo.in (archiviato il 14 dicembre 2018).
- ^ Aircraft and Routes, su goindigo.in, IndiGo.
- ^ (EN) It's Official: IndiGo Places Record Breaking Airbus Order For 500 A320 Family Aircraft, su simpleflying.com. URL consultato il 29 giugno 2023.
- ^ India's IndiGo considers technical stops for Euro flights, su ch-aviation.com, 19 novembre 2018.
- ^ Hitisha Jain, Will upgrading to A321 neo help IndiGo post better Q2FY17 numbers? | Zee Business, su zeebiz.com, 23 settembre 2016. URL consultato il 27 gennaio 2018.
- ^ (EN) IndiGo Reveals Where It May Fly The Airbus A321XLR From 2024, su simpleflying.com. URL consultato il 29 giugno 2023.
- ^ Tarun Shukla, IndiGo said to get DGCA nod for modified regional planes, in Live Mint, 4 ottobre 2017. URL consultato il 6 ottobre 2017 (archiviato il 7 ottobre 2017).
- ^ IndiGo ha il B777/300ER ex Alitalia. Volerà con 531 passeggeri, su italiavola.com. URL consultato il 29 giugno 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su IndiGo
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su book.goindigo.in.
