Fuerza Aérea Guatemalteca

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Fuerza Aérea Guatemalteca
Forza aerea guatemalteca
Guatemalan Air Force
Descrizione generale
Attiva1931 – oggi
NazioneBandiera del Guatemala Guatemala
Servizioaeronautica militare
Dimensione1 000 effettivi
circa 40 aeromobili (aprile 2021)[1]
Battaglie/guerreConflitto Messicano-Guatemalteco
Guerra civile in Guatemala
Anniversari27 ottobre
Sito internetwww.mindef.mil.gt
Parte di
Ejército Nacional de Guatemala
Comandanti
ColonnelloGenri Estuardo Martínez Fernández (2021)[2]
Simboli
Coccarda
Distintivo di coda
Voci su forze aeree presenti su Wikipedia

La Fuerza Aérea Guatemalteca, spesso abbreviata in FAG,[3] e conosciuta internazionalmente con la denominazione in lingua inglese Guatemalan Air Force), è l'attuale aeronautica militare del Guatemala, componente aerea dell'Ejército Nacional de Guatemala e, sotto il suo comando, parte integrante delle forze armate guatemalteche.

La FAG è organizzata, equipaggiata e addestrato per pianificare, condurre ed eseguire le operazioni imposte dalla difesa militare dello Stato in relazione all'uso della forza aerea. Essa fornisce, in coordinamento con le forze di terra e di mare, la sicurezza e la difesa dello spazio aereo della Repubblica del Guatemala, compreso le acque territoriali, fascia contigua e la zona economica esclusiva.

Aeromobili in uso[modifica | modifica wikitesto]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2023)[4][1]
Note Immagine
Aerei da combattimento
Cessna A-37 Dragonfly Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da attacco al suolo A-37B 3?[4] 11 A-37B consegnati. 3 esemplari in organico all'aprile 2021, ma molto probabilmente non in grado di volare.[1]
Aerei da trasporto
Beechcraft King Air Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto B90
B200
2[4]
1
6 B90 e 2 B200 consegnati.[1]
Basler BT-67 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto BT-67 1[4] 6 BT-67 consegnati.[1]
Cessna 208 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto C-208
C-208B Grand Caravan EX
4[4]
1[5]
4 C-208 consegnati.[1] 1 C-208B Grand Caravan EX è stato donato dagli Stati Uniti a novembre 2018, e sarà utilizzato in missioni MEDEVAC.[5]
Cessna TU-206 Stationair Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto TU-206G 5 5 TU-206G consegnati.[1]
de Havilland Canada DHC-6 Twin Otter Bandiera del Canada Canada aereo da trasporto DHC-6 1[4] 1 DHC-6 consegnato.[1]
Fokker F27 Friendship Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi aereo da trasporto F27-400M ? 4 F27-400M consegnati. Risultano in organico all'aprile 2021, ma molto probabilmente non in grado di volare.[1]
Piper PA-31 Chieftain Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da trasporto PA-31-350 2 2 PA-31-350 consegnati.[1]
Aerei da addestramento
Pilatus PC-7 Turbo Trainer Bandiera della Svizzera Svizzera aereo da addestramento PC-7T 1[4] 12 PC-7T consegnati. 3 esemplari in organico all'aprile 2021, ma molto probabilmente solo uno in grado di volare.[1]
ENAER T-35 Pillán Bandiera del Cile Cile aereo da addestramento T-35 4? 4 T-35 consegnati. Risultano tutti in organico all'aprile 2021, ma molto probabilmente non in grado di volare.[1]
Cessna R172 Hawk Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti aereo da addestramento R172K XP ? 5 R172 XP consegnati. Risultano in organico all'aprile 2021, ma molto probabilmente non in grado di volare.[1]
Elicotteri
Bell 412 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero da trasporto VIP
elicottero utility
Bell 412EP
Bell 412EPX
2
2[4][6]
6 Bell 412EP consegnati a partire dal gennaio 1982, tre dei quali persi in incidenti nel 1982 e nel 1991, mentre i tre superstiti sono stati utilizzati fino al 2001, anno in cui sono stati venduti.[6][1] Due Bell 412 sono stati acquistati alla fine degli anni novanta per essere utilizzati come trasporti presidenziali.[6] 2 nuovi Bell 412EPX consegnati il 13 dicembre 2022.[6]
Bell 212 Twin Huey Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero utility Bell 212 1[4] 1 Bell 212 consegnato.[1]
Bell UH-1 Iroquois Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero utility AB 205
UH-1H
1
8[4]
1 AB-205 e 12 UH-1H consegnati.[1]
Bell 206 JetRanger Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero utility Bell 206B
Bell 206L2
4[4] 9 tra Bell 206B e Bell 206L2 consegnati.[1]
Bell 407 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero utility Bell 407GX 2[4] 2 Bell 407GX consegnati nel 2015.[1][7]
Bell 429 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti elicottero utility Bell 429 1 1 Bell 429 consegnato il 12 dicembre 2023.[8]
EurocopterAS 350 Écureuil Bandiera della Francia Francia elicottero utility AS 350 1[4] 1 AS 350 consegnato.[1]

Aeromobili ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Le forze aeree del mondo. Guatemala, in Aeronautica & Difesa, n. 414, 04/2021, p. 66.
  2. ^ "COMANDANCIA DE LA FUERZA AÉREA GUATEMALTECA", su mindef.mil.gt. URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2020).
  3. ^ Munro 1991, p. 37.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 19. URL consultato l'11 dicembre 2023.
  5. ^ a b "GUATEMALA RECEIVES GRAND CARAVAN FROM US", su janes.com, 7 dicembre 2018, URL consultato il 7 dicembre 2018.
  6. ^ a b c d e "NEW BELL 412EPX FOR GUATEMALA", su scramble.nl, 15 dicembre 2022, URL consultato il 15 dicembre 2022.
  7. ^ "BELL 407 IN FUERZA AÉREA GUATEMALTECA", su helis.com, URL consultato il 4 gennaio 2019.
  8. ^ "BELL 429 FOR GUATEMALA", su scramble.nl, 15 dicembre 2023, URL consultato il 15 dicembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Bob Munro, Central and South America, in The World's Air Forces, London, Salamander books, 1991.
  • (EN) Peacock, Lindsay (a cura di), World Air Forces, Coulsdon, UK, Jane's Information Group Ltd., 2002.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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