Fritz Mandl

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Fritz Mandl, nato Friedrich (Vienna, 9 febbraio 1900Vienna, 9 settembre 1977), è stato un imprenditore austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Vienna da Alexander, un industriale cattolico, e da Maria Mohr, cattolica di Graz. Dopo aver studiato nel collegio degli Scolopi di Krems, si specializza in chimica e nel 1920 affianca il padre nella direzione della Hirtenberger Patronenfabrik, meglio conosciuta come Wöllersdorfer Werke, un'importante fabbrica di armi e munizioni.

La Wöllersdorf Feuerwerksfabrik

Nel 1921 gli stabilimenti vengono incendiati dagli operai comunisti per ritorsione contro la dirigenza che aveva rifornito di armi la Polonia durante la guerra sovietico-polacca. La fabbrica era comunque destinata ad essere distrutta in ottemperanza al trattato di Saint-Germain-en-Laye. Buon amico del principe Ernst Rüdiger Starhemberg (comandante della Heimwehr, che Mandl rifornì di armi), sostenne l'austrofascismo e dopo l'Anschluss subì la requisizione delle sue proprietà, dovuta anche alla sua discendenza ebraica.

Mercante d'armi con la Germania nazista, è noto anche per aver sposato in seconde nozze Hedy Lamarr. Spinto dalla gelosia, cercò (inutilmente) di acquisire per distruggerle tutte le copie dello scandaloso film del 1933 Estasi[1], in cui aveva recitato nuda la moglie (prima scena di nudo integrale in un film non erotico[2]). Pur essendo sia l'attrice che Mandl entrambi di discendenza ebraica, la Lamarr scrisse in una sua autobiografia che tanto Mussolini quanto Hitler erano ospiti ai ricevimenti del marito e che questi cercò ripetutamente (sino al 1940) di accordarsi con Hermann Göring per provvedere alla Germania forniture di acciaio.

Lasciato dalla moglie, riparò in Brasile ed in Argentina; in questo paese prese la cittadinanza e si risposò, divenendo in seguito anche consigliere di Juan Domingo Perón. Cominciò ad operare come produttore di film ed impiantò una fabbrica aeronautica, la Industria Metalúrgica y Plástica Argentina; acquistò degli immobili, fra cui un castello ed un piccolo albergo a Buenos Aires.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale ritornò in Austria. La sua ultima moglie fu Monika Brücklmeier, figlia di Eduard Brücklmeier, diplomatico tedesco coinvolto nell'attentato a Hitler del 20 luglio 1944 e per questo giustiziato. Era interessato a sviluppare sistemi di comando a distanza per i missili ed i siluri e, indirettamente, fu l'ispiratore[senza fonte] del sistema di partizione dei canali ("spread spectrum") inventato dalla stessa Hedy Lamarr assieme al musicista ed inventore George Antheil.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Enrico Lancia, Dizionario Larousse del cinema americano, Gremese Editore, 1998 - ISBN 8877421843
  2. ^ Morando Morandini, Laura Morandini, Il Morandini 2010 - ISBN 978-88-08-301765

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Ramón Bill, Waffenfabrik Solothurn. Schweizerische Präzision im Dienste der deutschen Rüstungsindustrie. In: Schriftenreihe des Kantonalen Museums Altes Zeughaus Solothurn, Heft 14. Solothurn, 2002
  • (DE) Peter Hug, Schweizer Rüstungsindustrie und Kriegsmaterialhandel zur Zeit des Nationalsozialismus. Unternehmensstrategien – Marktentwicklung – politische Überwachung. Zurique: Chronos Verlag, Band 11 der Publikationen der Unabhängigen Expertenkommission, 2002.
  • (DE) Lajos Kerekes, Abenddämmerung einer Demokratie. Mussolini, Gömbös und die Heimwehr. Wien-Frankfurt-Zürich: Europa Verlag, 1966.
  • (PT) António Louçã, Conspiradores e traficantes. Portugal no tráfico de armas e de divisas nos anos do nazismo. 1933-1945. Lissabon: Oficina do Livro, 2005.

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