De Nobili di Lucca

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De Nobili di Lucca
StatoRepubblica di Lucca
TitoliConti e Patrizi di Lucca
Data di fondazioneprima di 1140[1], ramo cadetto dei Della Pieve
Etniaitaliana
Rami cadettiDe Nobili di Sicilia

La famiglia De Nobili di Lucca, De Nobili di Villa, De Nobili di Castiglione o De Nobili di Dallo sono una famiglia nobile di Toscana alla quale è stato concesso il titolo di conti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia ha origine a Villa Collemandina in Garfagnana e discende dalla famiglia Della Pieve,[2] detta, all'origine, De Nobili di Villa[3]. Verso la metà del '200 si stabilì a Castiglione di Garfagnana, come da un atto stipulato nell'anno 1266; in cambio, Castiglione concedeva a loro un feudo e l'onore di portare il gonfalone[3]. Nel 1265 i De Nobili unirono il loro feudo al libero Comune di Castiglione di Garfagnana, sotto l'egida del Comune Lucca[4].

Di quel ramo si ipotizza che Simonello De'Nobili, nato nel 1352, fosse il padre di Bertolino, a sua volta padre di Jacopo De'Nobili, ambasciatore, nato in 1406[5]. Quest'ultimo abitava alla Verrucosa di Fivizzano, ma venne ad abitare a Castiglione in quanto proprietario di un palazzo nobiliare e di vari possedimenti. Ebbe tre figli : Cesare, Leonello e Benedetto[3].

Cesare De'Nobili abitava a Castiglione di Garfagnana, iscritto alla Cittadinanza Lucchese e cavaliere della Repubblica di Lucca. Fu nominato governatore di Rieti e Terni dal papa Pio II del quale era già lo scudiero. Sposo Caterina Calandrini, figlia di Andreola Tomeo dei Bosi, la madre di Papa Niccolò V[3][6][7].

Leonello De'Nobili nel 1433 a Castiglione[5], traendo vantaggi della sua parentela con il pontefice si fece eleggere Abate di Frassinoro e Rettore e Commendatario dell’Ospedale e dell’Ospizio di San Pellegrino che, senza che nessuno si accorgesse, divennero dei beni della famiglia[3]. Fu padre di Nicolao De'Nobili[5].

Benedetto De'Nobili, nato nel 1433, l'ultimo dei figli di Jacopo, si stabilì definitivamente a Lucca, dove ricopriva cariche important[3]. Ebbe tre figliː Jacopo, dalla quale prese avvio una linea genealogica poi estintasi nel 1799 con Costantino De'Nobili[5] e Francesco, sposo di Maria Caterina di Andrea di Poggio, da cui nacquero :

  • Cesare De'Nobili,
  • Bartolomeo De'Nobili, la cui discendenza emigrò nei Paesi Bassi nella seconda meta del '700, anche se una parte tornò in Italia, a Lucca, dando origine a Carlo De'Nobili, Ciambellano del Granduca Leopoldo II di Toscana[8], a Eleonora De'Nobili, Dama particolare di Elisa Bonaparte[9], e a Giuseppe De'Nobili, Cavaliere di Malta e Vescovo di Lucca da 3 luglio 1826 al 29 marzo 1836[10].
  • Benedetto De'Nobili.
  • Ippolito De'Nobili.
  • Lionello De'Nobili, sposo di Maria Arnolfini, dalla cui ebbe Lucrezia e Vincenzo, deceduto a Palermo, la cui discendenza abitò a Lucca fino alla seconda metà dell'800[5].

I De'Nobili, nonostante dimorassero per la maggior parte dell'anno nel loro palazzo di Castiglione di Garfagnana, furono chiamati De'Nobili di Dallo e successivamente, De'Nobili di Lucca[3].

Persone famose[modifica | modifica wikitesto]

Palazzi e residenze[modifica | modifica wikitesto]

Famiglie omonime[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C. Sardi, Dei mecenati lucchesi nel secolo XVI, 1882.
  • Société généalogique genevoise : albero dei De'Nobili
  • I De Nobili di Castiglione, su castiglionenews.it. URL consultato il 17 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).
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