Bescanuova

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Bescanuova
comune
(HR) Baška
Bescanuova – Veduta
Bescanuova – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Litoraneo-montana
Amministrazione
SindacoToni Juranić (HSP)
Territorio
Coordinate44°58′N 14°45′E / 44.966667°N 14.75°E44.966667; 14.75 (Bescanuova)
Altitudinem s.l.m.
Superficie62 km²
Abitanti1 668 (31-03-2011, censimento 2011)
Densità26,9 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale51523
Prefisso(+385) 051
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Bescanuova
Bescanuova
Sito istituzionale

Bescanuova[1][2][3] (in croato Baška; in tedesco Weschke) è un comune di 1.668 abitanti dell'isola di Veglia nella regione litoraneo-montana in Croazia. Nota come località di villeggiatura, possiede una vasta spiaggia di ciottoli e un vasto panorama dal crinale su cui si estende. Dalla città partono sentieri che la collegano con altri centri dell'isola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo insediamento fu quello romano, nel 1380 i Veneziani la bruciarono nel corso di una battaglia e nel 1525 nacque nuovamente sul bordo del mare, dove ancora oggi si possono notare le file di case, ben conservate, con le facciate collegate l'una all'altra.

A Bescanuova nel 1851 è stata ritrovata la cosiddetta lapide di Bescanuova, una delle prime opere in alfabeto glagolitico risalente al 1100.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa della Santa Trinità. È la più grande chiesa di Bescanuova, in stile barocco del XVIII secolo, il campanile della chiesa è alto 28 metri e risale al 1766.
  • Chiesa di San Giovanni Battista. Risale all'XI secolo.
  • Chiesa della Madonna del Monte. Costruita all'inizio del XV secolo, si trova alla sommità di 237 gradini.
  • Chiesa di Santa Lucia. Nell'edificio è conservata una lapide scritta in glagolitico.

Società[modifica | modifica wikitesto]

La presenza autoctona di italiani[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Esodo giuliano dalmata, Italiani di Croazia e Unione Italiana.

È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Bescanuova è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la prima e la seconda guerra mondiale.

Nel censimento croato del 2011, la municipalità contava 1.674 abitanti, dei quali il 93,97% della popolazione di madrelingua croata. Altri gruppi linguistici minoritari sono i gli albanesi, i bosniaci, i serbi e gli sloveni. È presente una modestissima minoranza italiana, lo 0,12%[4] della popolazione complessiva che fa riferimento alla Comunità degli Italiani di Veglia con sede nella città di Veglia.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Località[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Bescanuova è diviso in 4 insediamenti (naselja)[5] di seguito elencati. Tra parentesi il nome in lingua italiana, talvolta desueto.

  • Baška (Bescanuova), sede comunale
  • Batomalj (Batomali o Santa Lucia di Veglia)
  • Draga Bašćanska (Bescavalle[6])
  • Jurandvor (Giurandvor o San Giorgio[6])

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, pp. 323-329.
  2. ^ Touring Club Italiano, Croazia. Zagabria e le città d'arte. Istria, Dalmazia e le isole. I grandi parchi nazionali, Touring Editore, Borgaro Torinese (TO) 2004, p. 71.
  3. ^ Cfr. "Bescanuova" in Croazia: turisti in calo, alberghi "in saldo", in Il Piccolo, 19 luglio 2013.
  4. ^ Central Bureau of Statistics, su dzs.hr. URL consultato l'8 giugno 2021.
  5. ^ Frazioni della Regione litoraneo-montana
  6. ^ a b Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, Lint Editoriale, Trebaseleghe (PD) 2008, p. 327.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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