Anier García

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anier García
Nazionalità Bandiera di Cuba Cuba
Altezza 189 cm
Peso 79 kg
Atletica leggera
Specialità Ostacoli alti
Record
200 m 22"99 (2004)
50 hs 6"36 (indoor - 2000)
60 hs 7"37 (indoor - 2000)
110 hs 13"00 (2000)
Carriera
Nazionale
1995-2005Bandiera di Cuba Cuba
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 1
Mondiali 0 2 0
Mondiali indoor 1 2 0
Giochi panamericani 1 0 0
Giochi CAC 1 0 0
Campionati CAC 0 1 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2016

Anier Octavio García Ortíz (Santiago di Cuba, 9 marzo 1976) è un ostacolista cubano, campione olimpico dei 110 metri ostacoli ai Giochi di Sydney 2000.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

García ha dimostrato presto le sue potenzialità vincendo i Campionati panamericani juniores del 1995, risultato che gli permise di partecipare ai Giochi olimpici del 1996 ad Atlanta, dove fu eliminato nei quarti di finale.[1]

Nel 1997 García fece breccia nella scena internazionale vincendo l'oro nei 60 metri ostacoli ai Mondiali indoor di Parigi. Per sua sfortuna ai Campionati del mondo di Atene, svoltisi lo stesso anno, fu costretto a correre con un infortunio alla gamba. Ciononostante riuscì ad arrivare secondo nei quarti di finale, qualificandosi così per le semifinali, dove però dovette ritirarsi.

Nel 1999 García vinse i Giochi panamericani ma arrivò secondo ai Mondiali di Siviglia dietro al britannico Colin Jackson.

L'apice nella carriera di García furono i Giochi olimpici del 2000 di Sydney. Ci si aspettava una finale molto combattuta fra i 5 ostacolisti favoriti, ma García sbaragliò la concorrenza distaccando il secondo classificato, lo statunitense (Terrence Trammell) di 16 centesimi.[2]

Ai Campionati del mondo del 2001 a Edmonton, García bissò l'argento ottenuto due anni prima, a cui seguirono poi altri due argenti ai Mondiali indoor del 2001 e del 2003.

García non partecipò ai Mondiali del 2003 a Saint-Denis, a causa di un infortunio alla coscia, ma ritornò ai Giochi olimpici del 2004 ad Atene, conquistando la medaglia di bronzo.[3]

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores[modifica | modifica wikitesto]

  • 50 metri ostacoli indoor: 6"36 (Bandiera della Francia Liévin, 13 febbraio 2000)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1994 Mondiali juniores Bandiera del Portogallo Lisbona 110 m hs 14"05
1995 Campionati CAC Bandiera del Guatemala Città del Guatemala 110 m hs   Argento 13"71
1996 Giochi olimpici Bandiera degli Stati Uniti Atlanta 110 m hs Quarti di finale 13"58
1997 Mondiali indoor Bandiera della Francia Parigi 60 m hs   Oro 7"48 Record nazionale
Mondiali Bandiera della Grecia Atene 110 m hs Semifinale dns
1998 Giochi CAC Bandiera del Venezuela Maracaibo 110 m hs   Oro 13"27
1999 Mondiali indoor Bandiera del Giappone Maebashi 60 m hs 7"59
Giochi panamericani Bandiera del Canada Winnipeg 110 m hs   Oro 13"17 Record dei campionati
Mondiali Bandiera della Spagna Siviglia 110 m hs   Argento 13"07 Record nazionale
2000 Giochi olimpici Bandiera dell'Australia Sydney 110 m hs   Oro 13"00 Record nazionale
2001 Mondiali indoor Bandiera del Portogallo Lisbona 60 m hs   Argento 7"54 Miglior prestazione personale stagionale
Mondiali Bandiera del Canada Edmonton 110 m hs   Argento 13"07 Miglior prestazione personale stagionale
2003 Mondiali indoor Bandiera del Regno Unito Birmingham 60 m hs   Argento 7"49
2004 Giochi olimpici Bandiera della Grecia Atene 110 m hs   Bronzo 13"20 Miglior prestazione personale stagionale
2005 Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki 110 m hs Semifinale 13"99

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1998
2001
2002

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Athletics at the 1996 Atlanta Summer Games: Men's 110 metres Hurdles Quarter-Finals, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2011).
  2. ^ (EN) Athletics at the 2000 Sydney Summer Games: Men's 110 metres Hurdles Final, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2011).
  3. ^ (EN) Athletics at the 2004 Athina Summer Games: Men's 110 metres Hurdles Final, su sports-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 13 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]