America Graffiti
| America Graffiti | |
|---|---|
| Stato |  Italia
|
| Fondazione | 2008 a Forlì |
| Fondata da | Riccardo La Corte, Stefano Landi |
| Sede principale | Udine |
| Gruppo | Cigierre |
| Persone chiave | Fabio La Corte (direttore commerciale)[1] |
| Settore | Alimentare |
| Prodotti | Ristorazione |
| Fatturato | € 70 milioni[2] |
| Dipendenti | 1 500[3] |
| Sito web | www.americagraffiti.it |
America Graffiti è una catena italiana di american diner in franchising, ispirata all'America degli anni cinquanta[4], che serve prodotti tipici della cucina statunitense e specialità tex-mex.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
I due format principali sono il ristorante con servizio ai tavoli (il primo fu aperto nel 2008 a Forlì) e il fast food declinato all'italiana (prima apertura a Forlimpopoli nel 2010)[1].
Nel maggio 2017 America Graffiti Franchising S.r.l. si è aggiudicata il premio Foodservice Award Italy come "miglior format".[5]
Il 25 ottobre 2017 il gruppo Cigierre - Compagnia Generale Ristorazione SpA, attivo in Italia nel settore della ristorazione servita, raggiunge l'accordo per l'acquisizione della società America Graffiti Franchising S.r.l. L'operazione è stata conclusa a fine 2017.[6]
Descrizione e prodotti[modifica | modifica wikitesto]
L'impronta americana è evidente nell'allestimento locali, arredati con targhe automobilistiche, insegne al neon, cartelli, e richiami a pompe di benzina, flipper e juke-box, a marche famose e agli artisti che hanno fatto la storia del cinema e del rock & roll, alle muscle car e ai drive-in; completano il quadro, un pavimento a scacchi bianchi e neri, sedie e divanetti rossi.
Il menù propone la classica carne (grigliata e in varie preparazioni), hamburger e hot dog, finger food, ma anche la pasta, cucinata secondo ricette italoamericane, specialità tex-mex e nachos, piatti unici da brunch, opzioni vegetariane, vegane e senza glutine[7], e vari dolci tra i quali brownie, cookies, donuts, cheesecake, apple pie.
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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Interno del ristorante di Castelmaggiore, Bologna -
America Graffiti tavolo -
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Silvio Zannoni, Intervista ad America Graffiti, su betheboss.it, Beesness, 2014. URL consultato il 15 maggio 2017.
- ^ America Graffiti inaugura gli Headquarters, su ristorando.eu, Ristorando, 25 gennaio 2017. URL consultato il 15 maggio 2017.
- ^ Eleonora Valletti, "America Graffiti", ormai un impero, su corriereromagna.it, Corriere Romagna, 1º dicembre 2016. URL consultato il 15 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2016).
- ^ America Graffiti Franchising: Aprire un Diner Americano dal Gusto Anni '50, su intraprendere.net, 14 maggio 2018. URL consultato il 6 giugno 2023.
- ^ America Graffiti si aggiudica il primo premio per il format, su americagraffiti.it. URL consultato il 5 luglio 2017.
- ^ Cigierre conquista America Graffiti, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 27 ottobre 2017.
- ^ America Graffiti: nuovo menu senza glutine - Glutile.it, su Glutile.it. URL consultato il 14 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2017).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su America Graffiti
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su americagraffiti.it.
