Partito Ba'th Socialista Arabo (Libano): differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Hotolmo22 (discussione | contributi)
Bibliografia e riferimenti
Riga 17: Riga 17:
|sede =
|sede =
|abbreviazione =
|abbreviazione =
|fondazione =
|dissoluzione =
|dissoluzione =
|confluito in =
|confluito in =
Riga 22: Riga 23:
|ideologia = [[Ba'thismo]] <br> [[Socialismo arabo]] <br> [[Secolarismo]] <br> [[Assadismo]] <br> [[Panarabismo]] <br> [[Anticapitalismo]]
|ideologia = [[Ba'thismo]] <br> [[Socialismo arabo]] <br> [[Secolarismo]] <br> [[Assadismo]] <br> [[Panarabismo]] <br> [[Anticapitalismo]]
|internazionale = [[Partito Ba'th (Siria)|Partito Ba'th (fazione siriana)]]
|internazionale = [[Partito Ba'th (Siria)|Partito Ba'th (fazione siriana)]]
|collocazione = Estrema sinistra<ref>{{Cita|Dawisha, 1980|p. 45}}.</ref>
|coalizione = [[Alleanza dell'8 marzo]]
|coalizione = [[Alleanza dell'8 marzo]]
|seggi1 = {{Seggi|1|128|P}}
|seggi1 = {{Seggi|1|128|P}}
Riga 41: Riga 43:
Il '''Partito Ba'th Socialista Arabo''' conosciuto anche come '''Partito Ba'th Socialista Arabo in Libano''' in ([[Lingua araba|arabo]]: '''حزب البعث العربي الاشتراكي في لبنان''', '''Hizb Al-Ba'ath Al-Arabi Al-Ishtiraki fi Lubnan''') e ufficialmente come '''Branca regionale libanese''', è un [[partito politico]] attualmente attivo in [[Libano]]. È la branca regionale del [[Partito Ba'th (Siria)|Partito Ba'th Socialista Arabo]] con sede a [[Damasco]]. [[Fayez Shukr]] è leader del partito sin dal 2005 quando è succeduto a [[Sayf al-Din Ghazi]].
Il '''Partito Ba'th Socialista Arabo''' conosciuto anche come '''Partito Ba'th Socialista Arabo in Libano''' in ([[Lingua araba|arabo]]: '''حزب البعث العربي الاشتراكي في لبنان''', '''Hizb Al-Ba'ath Al-Arabi Al-Ishtiraki fi Lubnan''') e ufficialmente come '''Branca regionale libanese''', è un [[partito politico]] attualmente attivo in [[Libano]]. È la branca regionale del [[Partito Ba'th (Siria)|Partito Ba'th Socialista Arabo]] con sede a [[Damasco]]. [[Fayez Shukr]] è leader del partito sin dal 2005 quando è succeduto a [[Sayf al-Din Ghazi]].


La branca libanese del [[Partito Ba'th]] unificato era nata nel 1949-'50.<ref>Seddon, David (2004). A political and Economic Dictionary of the Middle East. Taylor & Francis. p. 85. ISBN 1-85743-212-6.</ref> [[Assem Qanso]] è stato il più duraturo segretario del partito; dal 1971 al 1989 e di nuovo dal 2000 al 2005.<ref>The Soviet Union and the Middle East. 8. Indiana University. 1983. p. 20.</ref> durante la [[guerra civile in Libano]], il partito aveva una sua milizia, denominata "Battaglione Assad".<ref>Federal Research Division (2004). Syria: A Country Study. Kessinger Publishing. p. 282. ISBN 978-1-4191-5022-7.</ref> Il partito si è unito alle forze del [[Partito Socialista Progressista]] di [[Kamal Jumblatt]] nell'organizzare il [[Movimento Nazionale Libanese]], nel cercare di abolire il sistema confessionale in [[Libano]].<ref>O'Ballance, Edgar (1998). Civil War in Lebanon, 1975–92. Palgrave Macmillan. p. 62. ISBN 0-312-21593-2.</ref> il [[Movimento Nazionale Libanese]] è stato in seguito succeduto dal [[Fronte di Resistenza Nazionale Libanese]] in cui il Ba'th è entrato a far parte.<ref>O'Ballance, Edgar (1998). Civil War in Lebanon, 1975–92. Palgrave Macmillan. p. 149. ISBN 0-312-21593-2.</ref> Il partito ha organizzato la resistenza alle forze israeliane in [[Libano]]. Nel luglio del 1987 ha partecipato alla costituzione di un altro fronte denominato [[Fronte d'Unificazione e Liberazione]].<ref>O'Ballance, Edgar (1998). Civil War in Lebanon, 1975–92. Palgrave Macmillan. p. 179. ISBN 0-312-21593-2.</ref>
La branca libanese del [[Partito Ba'th]] unificato era nata nel 1949-'50.<ref>{{Cita|Seddon, 2004|p. 85}}.</ref> [[Assem Qanso]] è stato il più duraturo segretario del partito; dal 1971 al 1989 e di nuovo dal 2000 al 2005.<ref>{{Cita|AA. VV. 1983|p. 20}}.</ref> durante la [[guerra civile in Libano]], il partito aveva una sua milizia, denominata "Battaglione Assad".<ref>{{Cita|Federal Research Division, 2004|p. 282}}.</ref> Il partito si è unito alle forze del [[Partito Socialista Progressista]] di [[Kamal Jumblatt]] nell'organizzare il [[Movimento Nazionale Libanese]], nel cercare di abolire il sistema confessionale in [[Libano]].<ref>{{Cita|O'Ballance, 1998|p. 62}}.</ref> Il [[Movimento Nazionale Libanese]] è stato in seguito succeduto dal [[Fronte di Resistenza Nazionale Libanese]] in cui il Ba'th è entrato a far parte.<ref>{{Cita|O'Ballance, 1998|p. 149}}.</ref> Il partito ha organizzato la resistenza alle forze israeliane in [[Libano]]. Nel luglio del 1987 ha partecipato alla costituzione di un altro fronte denominato [[Fronte d'Unificazione e Liberazione]].<ref>{{Cita|O'Ballance, 1998|p. 179}}.</ref>


nelle [[elezioni parlamentari in Libano del 2009]], il partito ha vinto due seggi all'interno dell'[[Alleanza dell'8 marzo]]. I due parlamentari del partito erano [[Assem Qanso]] e [[Qassem Hashem]].
nelle [[elezioni parlamentari in Libano del 2009]], il partito ha vinto due seggi all'interno dell'[[Alleanza dell'8 marzo]]. I due parlamentari del partito erano [[Assem Qanso]] e [[Qassem Hashem]].
Riga 60: Riga 62:
==Note==
==Note==
<references/>
<references/>

== Bibliografia ==

* {{Cita libro|autore=Adeed I. Dawisha|titolo=Syria and the Lebanese Crisis|anno=1980|editore=Macmillan Press Ltd|città=Londra|lingua=Inglese|capitolo=3: External and Internal Setting|cid=Dawisha, 1980|ISBN=978-1-349-05373-5}}
* {{Cita libro|autore=AA. VV.|titolo=The Soviet Union and the Middle East|anno=1983|editore=Indiana University|lingua=Inglese|volume=8|cid=AA. VV. 1983}}
* {{Cita libro|autore=Edgar O'Ballance|titolo=Civil War in Lebanon, 1975–92|anno=1998|editore=Palgrave Macmillan|lingua=Inglese|cid=O'Ballance, 1998|ISBN=0-312-21593-2}}
* {{Cita libro|autore=David Seddon|titolo=A political and Economic Dictionary of the Middle East|anno=2004|editore=Taylor & Francis|lingua=Inglese|cid=Seddon, 2004|ISBN=1-85743-212-6}}
* {{Cita libro|autore=Federal Research Division|titolo=Syria: A Country Study|anno=2004|editore=Kessinger Publishing|lingua=Inglese|cid=Federal Research Division, 2004|ISBN=978-1-4191-5022-7}}


==Voci correlate==
==Voci correlate==

Versione delle 15:55, 6 gen 2024

Partito Ba'th Socialista Arabo
Partito Ba'th Socialista Arabo in Libano
حزب البعث العربي الاشتراكي في لبنان
Hizb Al-Ba'ath Al-Arabi Al-Ishtiraki fi Lubnan
LeaderFayez Shukr
StatoBandiera del Libano Libano
Fondazione1966
IdeologiaBa'thismo
Socialismo arabo
Secolarismo
Assadismo
Panarabismo
Anticapitalismo
CollocazioneEstrema sinistra[1]
CoalizioneAlleanza dell'8 marzo
Affiliazione internazionalePartito Ba'th (fazione siriana)
Seggi Assemblea Nazionale
1 / 128
ColoriNero, Rosso, Bianco e Verde (colori panarabi)

Il Partito Ba'th Socialista Arabo conosciuto anche come Partito Ba'th Socialista Arabo in Libano in (arabo: حزب البعث العربي الاشتراكي في لبنان, Hizb Al-Ba'ath Al-Arabi Al-Ishtiraki fi Lubnan) e ufficialmente come Branca regionale libanese, è un partito politico attualmente attivo in Libano. È la branca regionale del Partito Ba'th Socialista Arabo con sede a Damasco. Fayez Shukr è leader del partito sin dal 2005 quando è succeduto a Sayf al-Din Ghazi.

La branca libanese del Partito Ba'th unificato era nata nel 1949-'50.[2] Assem Qanso è stato il più duraturo segretario del partito; dal 1971 al 1989 e di nuovo dal 2000 al 2005.[3] durante la guerra civile in Libano, il partito aveva una sua milizia, denominata "Battaglione Assad".[4] Il partito si è unito alle forze del Partito Socialista Progressista di Kamal Jumblatt nell'organizzare il Movimento Nazionale Libanese, nel cercare di abolire il sistema confessionale in Libano.[5] Il Movimento Nazionale Libanese è stato in seguito succeduto dal Fronte di Resistenza Nazionale Libanese in cui il Ba'th è entrato a far parte.[6] Il partito ha organizzato la resistenza alle forze israeliane in Libano. Nel luglio del 1987 ha partecipato alla costituzione di un altro fronte denominato Fronte d'Unificazione e Liberazione.[7]

nelle elezioni parlamentari in Libano del 2009, il partito ha vinto due seggi all'interno dell'Alleanza dell'8 marzo. I due parlamentari del partito erano Assem Qanso e Qassem Hashem.

il Partito Ba'th libanese è stato anche impegnato militarmente nella guerra civile siriana, dove ha inviato sue forze paramilitari ad aiutare il regime di Bashar al-Assad contro le forze d'opposizione siriane. Un contingente, composto da 400 militanti ha preso parte all'offensiva di Dara'a nel giugno del 2017.[8] Il suo comandante, Hussein Ali Rabiha proveniente da Nabatiye, è stato ucciso durante un'operazione.[9]

Leader del partito

Note

  1. ^ Dawisha, 1980, p. 45.
  2. ^ Seddon, 2004, p. 85.
  3. ^ AA. VV. 1983, p. 20.
  4. ^ Federal Research Division, 2004, p. 282.
  5. ^ O'Ballance, 1998, p. 62.
  6. ^ O'Ballance, 1998, p. 149.
  7. ^ O'Ballance, 1998, p. 179.
  8. ^ (EN) The Lebanese Baath Party Announces The Death Of Its Leader In Daraa, 6 luglio 2017. URL consultato il 5 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2019).
  9. ^ (EN) Militias of Lebanese Baath party Along with the Assad forces in the battles of Daraa, 15 giugno 2017. URL consultato il 5 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2019).

Bibliografia

  • (EN) Adeed I. Dawisha, 3: External and Internal Setting, in Syria and the Lebanese Crisis, Londra, Macmillan Press Ltd, 1980, ISBN 978-1-349-05373-5.
  • (EN) AA. VV., The Soviet Union and the Middle East, vol. 8, Indiana University, 1983.
  • (EN) Edgar O'Ballance, Civil War in Lebanon, 1975–92, Palgrave Macmillan, 1998, ISBN 0-312-21593-2.
  • (EN) David Seddon, A political and Economic Dictionary of the Middle East, Taylor & Francis, 2004, ISBN 1-85743-212-6.
  • (EN) Federal Research Division, Syria: A Country Study, Kessinger Publishing, 2004, ISBN 978-1-4191-5022-7.

Voci correlate