Vincenzo Comunale

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Vincenzo Comunale (Napoli, 23 gennaio 1996) è un comico e autore televisivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Napoletano classe 1996, studia recitazione dall'età di tredici anni e diventa ben presto uno dei comici più giovani d'Italia. Nel 2012 partecipa al laboratorio di cabaret "Officina dei comici" e nel 2013 entra a far parte del gruppo/trasmissione TV KomiKamente, esibendosi stabilmente per quattro anni al Teatro Diana di Napoli come monologhista comico.

Si mette in risalto vincendo diversi festival nazionali di comicità, come il Premio Massimo Troisi[1] e il Premio Charlot[2]; arriverà in finale alla XX edizione del festival nazionale BravoGrazie – La Champions league della comicità nella sua ultima edizione (2014).

Dal 2015 si trasferisce a Roma e comincia a frequentare serate di stand up comedy, in particolare presso il Cocktail Comedy Club (Oppio Caffè)[3]. Dallo stesso anno frequenta anche i laboratori Zelig di Roma[4], Salerno[5] e Milano, che lo porteranno all'esordio televisivo[6] nel 2016 con Zelig Event, in prima serata su canale 5, condotto da Michelle Hunziker e Christian De Sica.

Nel 2017 si laurea col massimo dei voti (110 e lode) presso l'Università degli Studi "Roma Tre", in DAMS (Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo), curriculum in "Cinema, televisione e nuovi media" con una tesi sulla comicità e la rottura della quarta parete al cinema.

Tornato a Napoli fonda il collettivo di stand up comedy Allert' Comedy[7] e comincia a collaborare con Stand up Comedy Napoli e The Comedy Club.

Il sodalizio con Zelig prosegue con vari format su ZeligTV (2018) e trasmissioni come Zelig C-Lab[8], in onda su Comedy Central (2020-2021).

Nel 2019 entra a far parte del cast fisso di Battute?, in seconda serata su Rai 2[9], dove, assieme ad altri umoristi, commenta le notizie di attualità con battute o monologhi[10]. Il programma è ideato da Giovanni Benincasa e condotto da Riccardo Rossi; in onda ogni settimana dal martedì al venerdì[11].

Da giugno 2021 è disponibile su Amazon Prime Video Italia un suo special; si tratta di un monologo di mezz'ora prodotto da Zelig Media Company e realizzato per la serie Italian Stand up. Lo special viene poi mandato in onda anche su Rai 5 ed è disponibile on-demand anche su RaiPlay.[12] Nel 2021 è co-conduttore della trasmissione radiofonica Very Sabato, in onda tutte le settimane su Radio Marte.

Nello stesso anno torna in prima serata su canale 5 per la nuova edizione di Zelig, condotta da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada. È presente anche nelle successive edizioni (2022 e 2023), come parte del cast fisso[13] del programma ed ottiene molti consensi in particolare con un pezzo sulla "statalizzazione della camorra"[14]. Successivamente partecipa anche a Le Iene, condotto da Teo Mammucari e Belen Rodriguez, come ospite per la rubrica "Pregiudizio Universale".

Nell'agosto 2023, a soli 27 anni, scelto dal direttore artico Lello Arena, porta in scena il suo spettacolo (Vincenzo Comunale Show[15], accompagnato per l'occasione anche da una band musicale) a Piazza del Plebiscito, a Napoli, dinnanzi ad oltre seimila spettatori[16].

Parallelamente all'attività da comico porta avanti quella di autore (sia di format comici che sceneggiature di video, principalmente per il web). In seguito agli studi in cinema realizza anche cortometraggi in veste di regista e sceneggiatore[17][18].

È autore, regista e interprete di vari one man show[19][20].

Stile e influenze[modifica | modifica wikitesto]

Come interprete comico ha fin da subito scelto la strada del monologhista, ispirandosi ai celebri stand up comedians americani (tra quelli che predilige: Jim Carrey, Robin Williams, Woody Allen). Ha più volte dichiarato[21] però che il suo più importante punto di riferimento ed idolo personale è Massimo Troisi; a cui si possono aggiungere le influenze di altri nomi italiani come Roberto Benigni e Gigi Proietti. È considerato una delle più interessanti tra le nuove voci della comicità italiana, fautore di un modo di fare stand up comedy irriverente ma allo stesso tempo delicato; un potenziale innovatore per la scena comica napoletana, «una ventata d'aria fresca».[22]

Spettacoli[modifica | modifica wikitesto]

  • Quasi adulto (2016)
  • Sono confuso, ma ho le idee chiare (2017)
  • Titolo provvisorio (2019)
  • Definitivo3 (2021)
  • Definitivo3.ultimaversione.doc (2022-2023)
  • Un'altra cosa (2023) comedy special
  • Vincenzo Comunale show (2023, speciale live a Piazza del Plebiscito)
  • Ant3prima (2024)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Very Sabato (Radio Marte, 2021)

Web[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni F. Russo, È di Giugliano il vincitore del Premio Massimo Troisi, su Teleclubitalia notizie da Napoli e dall'Italia, 8 dicembre 2014. URL consultato il 19 agosto 2021.
  2. ^ Comunale, il ventenne di Napoli che ha vinto lo «Charlot Giovani», su Corriere della Sera, 26 luglio 2016. URL consultato il 19 agosto 2021.
  3. ^ Comedy Central Cocktail Club, Saverio Raimondo guida la macchina della nuova comicità italiana, su la Repubblica, 27 ottobre 2015. URL consultato il 19 agosto 2021.
  4. ^ Al Teatro Golden gli spettacoli "Zelig lab on the road", su RomaDailyNews, 9 ottobre 2015. URL consultato il 19 agosto 2021.
  5. ^ Maria Serritiello, “Zelig Lab On The Road” diverte al Delle Arti di Salerno, su Lapilli. URL consultato il 19 agosto 2021.
  6. ^ Vanna Morra, Vincenzo Comunale: «Con Zelig ho coronato un sogno», su atuttosmile, 20 febbraio 2017. URL consultato il 19 agosto 2021.
  7. ^ Stand Up Comedy a Napoli, cronache di una serata - Shockwave Magazine, su shockwavemagazine.it. URL consultato il 19 agosto 2021.
  8. ^ "Zelig-C Lab": Comedy Central incontra Zelig, su TV Sorrisi e Canzoni, 25 novembre 2020. URL consultato il 19 agosto 2021.
  9. ^ Vincenzo Comunale,il comedian sbarca su Rai 2 - Shockwave Magazine, su shockwavemagazine.it. URL consultato il 19 agosto 2021.
  10. ^ "Ci rubano la discriminazione" - Vincenzo Comunale - Rai 2 ("Battute?"). URL consultato il 19 agosto 2021.
  11. ^ Il "comedian" napoletano Vincenzo Comunale spopola su Rai2, su Voce di Napoli, 14 novembre 2019. URL consultato il 19 agosto 2021.
  12. ^ Italian Stand Up - Vincenzo Comunale, su RaiPlay. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2021).
  13. ^ Vincenzo Comunale, il nuovo Zelig che avanza: “Provo a far ridere senza prendermi sul serio”, su Spettacolo Fanpage. URL consultato il 30 novembre 2022.
  14. ^ Vincenzo Comunale e il metodo per sconfiggere la criminalità - Zelig Video | Mediaset Infinity. URL consultato il 30 novembre 2022.
  15. ^ Vincenzo Comunale Show a @Piazza del Plebiscito (Napoli) | sintesi del 16.08.23. URL consultato il 1º dicembre 2023.
  16. ^ Napoli, per Vincenzo Comunale debutto al Plebiscito sold out, su Corriere della Sera, 1º agosto 2023. URL consultato il 1º dicembre 2023.
  17. ^ 'Vertical movie festival', 'Piano B' vince il premio web, su Repubblica TV - Repubblica, 24 settembre 2018. URL consultato il 19 agosto 2021.
  18. ^ Vertical movie festival: vince il premio web Piano B, di Vincenzo Comunale, su Terre di Campania, 28 settembre 2018. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2021).
  19. ^ Vincenzo Comunale è al Teatro Madrearte in "Quasi adulto", lo spettacolo comico più giovane d'Italia ~ NapoliNews24 - Notizie su Napoli news Campania Eventi, Sapori Partenopei, Moda e Cultura, su napolinews24.net. URL consultato il 19 agosto 2021.
  20. ^ Vincenzo Comunale prestissimo sul palco del Kestè | Intervista, su Eroica Fenice, 18 aprile 2019. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2021).
  21. ^ L'Interessante, Vincenzo Comunale: la profonda ironia di un ventenne, su L'Interessante, 27 aprile 2017. URL consultato il 19 agosto 2021.
  22. ^ Vincenzo Comunale, una ventata d’aria fresca al Kestè, su Eroica Fenice, 23 aprile 2019. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2021).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]