Utente:Holapaco77/Stadium
| Stadium Pallavolo Mirandola Pallavolo _pictogram.svg){kind=small}
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| Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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| Colori sociali | Giallo e blu | ||
| Dati societari | |||
| Città | Mirandola | ||
| Nazione |  Italia
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| Confederazione | CEV | ||
| Federazione | FIPAV | ||
| Fondazione | 1967 | ||
| Impianto | Palazzetto dello sport Marco Simoncelli (700 posti) | ||
| Sito web | http://www.stadiumpallavolo.it/ | ||
| Palmarès | |||
| Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo | |||
La Stadium Pallavolo Mirandola è una società di pallavolo fondata nel 1967 con sede a Mirandola, in provincia di Modena
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La Stadium Pallavolo Mirandola fu fondata nel 1967 dal professor Romeo Valeri,[1] insieme ad Ansaloni e Pradella, partecipando con una squadra di giovani al campionato di 1a divisione, che conquistò la promozione in 1' e la serie D.[2]
Nel 1972 le due polisportive mirandolesi Stadium e Folgore si fusero nella nuova società Pallavolo Mirandola, presieduta da Remo Zucchi ed allenata da Magnani. Fallita l'esperienza dopo cinque anni, nel 1978 si ritornò alla precedente Stadium, che conquistò la promozione in serie C, ma vendendo il titolo alla G.S. Panini, che all'epoca militava in serie C2.
Negli anni successivi la Stadium Pallavolo Mirandola ricomincò da capo la scalata, ripartendo dalla terza divisione e ritornando fino alla serie C2 nel campionato 1981-1982, quando rientrarono da Modena alcuni forti giocatori che, insieme al titolo, avevano preso la via della Ghirlandina.
Nel 1990 la Stadium, grazie a giocatori come Simone Zucchi e Fabrizio Silvestri, conquistò la promozione in serie B2 e dopo appena tre stagioni, la formazione gialloblu vinse il campionato e la promozione in serie B1, divenendo così la seconda squadra pallavolistica più forte della provincia di Modena, dopo la Daytona Volley.
Dal 1992 la Stadium si è divisa tra squadra maschile e quella femminile.[3]
Dal 1995 al 2001 la Stadium giocò sei campionati in serie B1, cogliendo importanti risultati, tra cui: due settimi posti nella propria classifica dietro le più importanti e gloriose società di pallavolo italiane (tra cui Schio e Torino), e una Final Fuor di Coppa Italia giocata a Torino nella stagione 1998-1999, conquistata dopo un bellissimo percorso. Alla fine arriva il quarto posto e rimane un ricordo straordinario per quella squadra, che comprendeva giocatori come Becchi, Bozzoli, Cavazza, Bellini, Cremonini e Zucchi.
Nella Serie B 2021-2022 chiude al primo posto del girone E, vincendo poi le due gare del play-off, guadagnando così la promozione in Serie A3.
Nella Serie A3 2022-2023 la Stadium chiude la regular season al 12° posto, accedendo al playout contro i Diavoli Rosa di Brugherio. La squadra mirandolese perde due incontri su tre, venendo così retrocessa in Serie B1; tuttavia, in seguito acquisisce il titolo di A3 della Normanna Aversa (che a sua volta aveva acquisito il titolo di A2 ceduto da Olimpia Bergamo).[4]
Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]
| Cronistoria della Stadium Pallavolo Mirandola | |
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Strutture[modifica | modifica wikitesto]
La squadra gioca le partite casalinghe presso il Palazzetto dello sport, inaugurato nel dicembre 1989. Il 12 maggio 2018 il Palazzetto comunale è stato intitolato alla memoria del motociclista Marco Simoncelli.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Partecipazioni ai campionati[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 50 Anni di Stadium – Importante traguardo per la pallavolo Mirandolese, su stadiumpallavolo.it. URL consultato il 2 dicembre 2022.
- ^ La storia, su Stadium Volley. URL consultato il 2 dicembre 2022.
- ^ Giovanni Saguatti, Modena Volley Academy, alla scoperta di Leo Shoes Casarano e Stadium Mirandola, su Modena Today, 1º ottobre 2020.
- ^ ANCORAQUA: Stadium rimane in Serie A3, su Al Barnardon, 20 maggio 2023.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
