Un americano a Parigi (film)
Un americano a Parigi (An American in Paris) è un film del 1951 diretto da Vincente Minnelli in Technicolor. Segna l'esordio della francese Leslie Caron.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 1952,[1] il film prende nome dall'omonimo poema sinfonico di George Gershwin contenuto nelle musiche dell'opera insieme al Concerto in fa dello stesso Gershwin.
Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al 68º posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.[2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]A Parigi, nel secondo dopoguerra, si ritrovano vicini di casa due americani: Jerry è un pittore mentre Adam suona il pianoforte. Il duo, rinforzato da Henri, un cantante francese grande amico di Adam, esegue alcuni numeri nel caffè sottostante. Henri confessa felice all'amico di aver incontrato la donna della sua vita e di essere sul punto di sposarsi.
Jerry, intanto, prepara una mostra dei suoi quadri, finanziato da Milo Roberts, una ricca americana. Incontra Lise, una giovane orfana francese, che non gli rivela niente di sé stessa. La ragazza è ingenua ma vitale e Jerry non può fare a meno di innamorarsene. Lascia Milo e si ripromette di dichiarare il suo amore a Lise.
Al ballo delle Belle Arti, annuale appuntamento durante il quale si dovrebbe coronare il sogno dei due giovani, Lise rivela a Jerry il suo segreto: durante la seconda guerra mondiale, poiché i suoi genitori erano nella resistenza, era stata affidata alle cure di un uomo che si è occupato di lei anche dopo. In pratica quest'uomo le ha salvato la vita rischiando la propria e con il tempo è nato un sentimento che dovrebbe portarli all'altare. Quell'uomo è Henri.
Jerry e Lise perciò si lasciano. La notte d'incanto sta finendo. Dall'alto di una terrazza, Jerry la vede giù in strada che sta per andarsene su un taxi con l'amico. Ma Henri, resosi conto che la ragazza accetterebbe di sposarlo solo per gratitudine, la lascia libera. Dal balcone, Jerry vede finalmente Lise che corre su per le scale verso di lui.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1952 - Premio Oscar
- Miglior film a Arthur Freed
- Migliore sceneggiatura originale a Alan Jay Lerner
- Migliore scenografia a Cedric Gibbons, E. Preston Ames, Edwin B. Willis e F. Keogh Gleason
- Migliore fotografia a Alfred Gilks e John Alton
- Migliori costumi a Orry-Kelly, Walter Plunkett e Irene Sharaff
- Miglior colonna sonora a Johnny Green e Saul Chaplin
- Candidatura Migliore regia a Vincente Minnelli
- Candidatura Miglior montaggio a Adrienne Fazan
- 1952 - Golden Globe
- Miglior film commedia o musicale
- Candidatura Migliore regia a Vincente Minnelli
- Candidatura Miglior attore in un film commedia o musicale a Gene Kelly
- 1951 - Festival di Cannes
- Candidatura Palma d'oro a Vincente Minnelli
- 1952 - Premio BAFTA
- Candidatura Miglior film
- 1952 - Directors Guild of America
- Candidatura Migliore regia a Vincente Minnelli
- 1952 - Writers Guild of America
- Migliore sceneggiatura a Alan Jay Lerner
Nel 1993 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Official Selection 1952, su festival-cannes.fr. URL consultato il 23 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
- ^ (EN) AFI's 100 Years... 100 Movies, su afi.com, American Film Institute. URL consultato il 12 ottobre 2014.
- ^ (EN) Librarian of Congress Names 25 More Films to National Film Registry, su loc.gov, Library of Congress, 14 dicembre 1993. URL consultato il 23 marzo 2014.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fernaldo Di Giammatteo, Dizionario del cinema americano. Da Griffith a Tarantino, tutti i film che hanno fatto la storia di Hollywood, Roma, Editori riuniti, 1996, ISBN 88-359-4109-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Un americano a Parigi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- An American in Paris, su YouTube, 1º febbraio 2014.
- (EN) An American in Paris, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Un americano a Parigi, su Discogs, Zink Media.
- Un americano a Parigi, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Un americano a Parigi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Un americano a Parigi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Un americano a Parigi, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Un americano a Parigi, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Un americano a Parigi, su FilmAffinity.
- (EN) Un americano a Parigi, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Un americano a Parigi, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Un americano a Parigi, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Un americano a Parigi, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 292995414 · GND (DE) 7525632-0 · BNF (FR) cb165990106 (data) · J9U (EN, HE) 987009950579805171 |
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