Danny Pate

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Danny Pate
Danny Pate al Critérium du Dauphiné 2012
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 185[1] cm
Peso 73[1] kg
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 2018
Carriera
Squadre di club
2000Saeco
2001-2003Prime Alliance
2004Health Net
2005Jelly Belly
2006TIAA-CREF
2007-2008Team Slipstream
2009-2010Garmin
2011Team HTC
2012-2015Sky
2016-2018Rally Cycling
Nazionale
2000-2010Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Palmarès
 Mondiali su strada
Oro Lisbona 2001 Crono U23
Statistiche aggiornate al dicembre 2020

Danny Wayne Pate (Colorado Springs, 24 marzo 1979) è un ex ciclista su strada statunitense, professionista dal 2000 al 2018 e campione del mondo Under-23 a cronometro nel 2001.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Originario del Colorado, dopo aver gareggiato nel ciclocross nelle categorie giovanili e aver vinto il titolo nazionale Under-23 su strada nel 1998, passa professionista nel 2000 con l'italiana Saeco.[2] Dopo un solo anno e pochi risultati, che non gli consentono di essere confermato dalla Saeco, ritorna in patria accasandosi alla Prime Alliance, formazione con classificazione GS3, il terzo livello delle società UCI. Proprio nel 2001 riesce a conquistare il titolo di campione del mondo a cronometro Under-23 a Lisbona.

Negli anni successivi si distingue nelle gare del circuito americano e nel campionato nazionale in linea, dove si classifica per due volte al secondo posto ed altrettante al terzo. Nel 2006 passa alla TIAA-CREF di Jonathan Vaughters,[2] mettendosi in evidenza al Tour du Limousin, al Tour de Beauce e alla Reading Classic, mentre l'anno dopo si classifica secondo nel campionato nazionale a cronometro. La sua squadra, nel frattempo rinominata Slipstream-Chipotle, acquisisce nel 2007 lo status di team Professional Continental e poi, nel 2009, con la sponsorizzazione Garmin, quello di ProTeam: questo permette a Pate di partecipare al Giro d'Italia e al Tour de France sia nel 2008 che nel 2009. Negli stessi anni vince la cronometro a squadre di Palermo al Giro d'Italia 2008, si classifica terzo nella tappa di Prato Nevoso al Tour de France 2008 e terzo nella generale del Critérium International 2009.[2]

All'inizio del 2011 lascia la Garmin e si trasferisce a un'altra squadra ProTour statunitense, la HTC-Highroad;[2] partecipa ancora al Tour de France, concludendolo per la terza volta e contribuendo al successo di Mark Cavendish nella classifica a punti della corsa.[2] Per il 2012 si accasa quindi tra le file del team britannico Sky, partecipando per la prima volta alla Vuelta a España. Sempre come gregario per le tappe di pianura, nel 2013 corre il Giro d'Italia (vincendo la cronometro a squadre a Ischia),[2] mentre nel 2014 prende parte al Tour de France.

Nel 2016 lascia il team Sky per tornare negli Stati Uniti e gareggiare con la formazione Continental Rally Cycling, basata a Minneapolis.[2] Annuncia il ritiro dall'attività nell'agosto 2018, al termine della Colorado Classic.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • 1998 (Colorado Cyclist-Ikon-Lexus)
Campionati statunitensi, Prova in linea Under-23[2]
  • 1999 (Tomac-Manitou)
2ª tappa Tour de Moselle
  • 2001 (Prime Alliance)
Prologo Internationale Thüringen Rundfahrt (Sonnenberg, cronometro)
4ª tappa Internationale Thüringen Rundfahrt (Mühlhausen)
Classifica generale Triptyque Ardennais
Campionati del mondo, Prova a cronometro Under-23
  • 2002 (Prime Alliance)
Classifica generale Tour de Toona
  • 2003 (Prime Alliance)
2ª tappa Tour de White Rock
  • 2005 (Jelly Belly-Pool Gel)
3ª tappa International Cycling Classic (Manitowoc)
5ª tappa International Cycling Classic (Kenosha)
2ª tappa FBD Insurance Rás (Enniscorthy > Cobh)
4ª tappa, 1ª semitappa Tour de Beauce (Saint-Jean-de-la-Lande, cronometro)
  • 2007 (Team Slipstream)
5ª tappa Tour of Missouri (Jefferson City > Saint Charles)

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2005 (Jelly Belly-Pool Gel)
Classifica scalatori Nature Valley Grand Prix
  • 2008 (Team Garmin-Chipotle)
4ª tappa Tour de Georgia (Atlanta, cronosquadre)
1ª tappa Giro d'Italia (Palermo, cronosquadre)
  • 2013 (Sky Procycling)
1ª tappa, 2ª semitappa Giro del Trentino (Lienz > Lienz, cronosquadre)
2ª tappa Giro d'Italia (Ischia Porto > Forio, cronosquadre)
1ª tappa Tour de Romandie (Vallée de Joux > Juraparc, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2008: 137º
2009: 144º
2013: 134º
2008: 95º
2009: 141º
2011: 165º
2014: 153º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Valkenburg 1998 - Cronometro Under-23: 57º
Plouay 2000 - In linea Elite: ritirato
Lisbona 2001 - Cronometro Under-23: vincitore
Lisbona 2001 - In linea Under-23: 13º
Salisburgo 2006 - In linea Elite: 118º
Melbourne 2010 - In linea Elite: 80º
Richmond 2015 - Cronosquadre: 9º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Danny Pate, su teamsky.com, www.teamsky.com. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Danny Pate announces retirement from cycling, 19 agosto 2018. URL consultato il 26 dicembre 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]