The Great Complotto: differenze tra le versioni

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* 2007 - HitlerSS ''Skate Like Elvis''
* 2007 - HitlerSS ''Skate Like Elvis''


=== EP ===
=== Singoli, EP, Split ===
* 1987 - Sexy Angels ''Substitute''

=== Singoli ===
* 1979 - HitlerSS/Tampax ''U.F.O. Dictator/Tampax in the Cunt''
* 1979 - HitlerSS/Tampax ''U.F.O. Dictator/Tampax in the Cunt''
* 1984 - Danx-A ''Danx-A''
* 1984 - Danx-A ''Danx-A''
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* 1984 - Tampax ''Police In The Car/Give Me In Your Eye''
* 1984 - Tampax ''Police In The Car/Give Me In Your Eye''
* 1985 - Tampax ''O'Dio''
* 1985 - Tampax ''O'Dio''
* 1987 - Sexy Angels ''Substitute''
* 2005 - Tampax ''Bastard-Day/Police In The Cars''
* 2005 - Tampax ''Bastard-Day/Police In The Cars''
* 2015 - Tampax ''Suck my cock/Snivell''
* 2015 - Tampax ''Suck my cock/Snivell''


=== Compilation ===
=== Compilazioni ===
* 1980 - AA.VV. ''[[Pordenone/The Great Complotto]]''
* 1980 - AA.VV. ''[[Pordenone/The Great Complotto]]''
* 1981 - AA.VV. ''Onda 400''
* 1981 - AA.VV. ''Onda 400''

Versione delle 03:28, 10 lug 2019

Disambiguazione – Se stai cercando la compilation omonima, vedi Pordenone/The Great Complotto.

The Great Complotto è stato un movimento artistico, espresso per lo più in campo musicale, che vide la luce alla fine del 1976 a Pordenone sotto la spinta del punk inglese ed americano. È noto per la sua assoluta indipendenza dalle altre scene punk e new wave esistenti in Italia nello stesso periodo.

Storia del Great Complotto

Premesse e contesto

Sin dagli anni sessanta la musica anglosassone si era diffusa tra i giovani pordenonesi, favorita dalla presenza dei soldati americani di stanza ad Aviano nelle cui radio venivano diffuse le ultime tendenze musicali prima che si diffondessero in altre zone d'Italia. Alla fine degli anni settanta la rivista alternativa Re Nudo citava Pordenone come "l'avamposto della controcultura freak nel nord-est d'Italia"[1].

1976-1979: I primi vagiti del Great Complotto

«Pordenone può essere Londra ma Londra non può essere Pordenone»

Se le prime avvisaglie del punk rock si videro a Pordenone nel 1976 quando Ado Scaini conduceva il programma radiofonico Tequila presso una Radio libera locale[3], furono il 1977 ed il 1978 che videro la formazione delle band "prime movers" del movimento The Great Complotto: i Tampax (precedentemente conosciuti come Bung Pam Bing Tilt[4]) e gli HitlerSS[5]. E furono proprio Ado Scaini, Willy Gibson dei Tampax e Fabio Zigante degli HitlerSS che poi furono tra i massimi promotori del movimento. Tra le band attive in questo primissimo periodo vi furono poi gli Scurfs, embrione dei futuri Clockwork Orange[4]. Il 9 dicembre 1978 gli HitlesSS parteciparono alla Festa de l'Unità di Pordenone, dove, nel contesto politico-sociale italiano di allora privo di ogni possibilità di ironia su questi argomenti, scatenarono le ire dei compagni del PCI sfiorando il linciaggio a causa del loro nome[2].

Fu del 1979 il primo split album di questi due gruppi, edito per la Compact Cassette Records di Pordenone con il titolo omonimo Hitler SS / Tampax (poi divenuto un prezioso oggetto per collezionisti)[5]. Fu in questo periodo che le due band decidono di recanrsi a Londra per divulgare il 7", realizzando la celebre performance sotto il ponte di Aklam a Portobello Road in cui i musicisti suonavano con strumenti di cartone (il concerto prese appunto il nome di "Cartoon Concert") dopo aver visto le copie del 7" sequestrate in frontiera per via del verso "Queen Elizabeth I wanna fuck you"[2]. Red Ronnie che da tempo aveva intrapreso uno scambio epistolare con Miss Xox ed era presente alla performance, scrisse: "HitlerSS e Tampax li ho visti a Londra dove hanno organizzato un concerto sotto il ponte di Aklam, alla fine di Poretobello Rd. Sono riusciti a mettere la notizia su "Time Out" e si sono presentati più poliziotti che pubblico. Tutti gli strumenti ed amplificatori erano di cartone disegnato. Il concerto è iniziato e finito subito con la distruzione di questa "attrezzatura""[6].

Fu in questo periodo del 1979 che il fenomeno crebbe notevolmente e vide il fiorire di molte altre band di ispirazione punk rock e post-punk, che avevano il loro punto di ritrovo al Tequila, il locale e sala prove che divenne in quegli anni il punto di ritrovo del movimento. La realtà di questi gruppi era fatta di quella promiscuità e mescolanza in cui nascevano spesso microgruppi che duravano il tempo di un concerto o di una registrazione, tanto che Luca Frazzi in un articolo su Rumore dei primi 2000 sostiene: "e chi se ne frega se il suono della città ti sfuggiva di mano (Devo, Pistols, un organetto Bontempi, Pere Ubu, elettronica preistorica, il rumore, la sigla del Carosello) e se i gruppi quando li scoprivi non esistevano già più (o non erano mai esistiti), scomparsi e ricomparsi sotto nuove sembianze e con nomi ancor più improbabili. Punk, punk, e ancora punk..."[7]. Nacque così un sodalizio tra queste band i cui membri si davano nomi d'arte, spesso di origine anglofona[2], cooperando con spirito DIY ad attività artistiche, performative e divulgative[5]. Nel fermeto del 1979 si formarono così i Mess, i Fhedolts, i Waalt Diisneey, i Sexy Angels[4] e gli Ice & the Iced che di li a poco aprirono il concerto di Pordenone dei Gaznevada, proponendo oltre ai brani originali, interpretazioni personali di canzoni degli Who e dei Ramones[8]

1980-1982: Lo Stato di Naon e la conquista della Italian Records

«Heil! Ciao Red Ronnie. Io sono Miss Xox. Sono il primo dei fantasmi metropolitani, il primo industrialista spudorato, il primo nazi, il primo dada, il primo indiano…»

Nel 1980 il Tequila chiuse i battenti, ed il Great Complotto, con spirito situazionista e neo-Dada fondò la immaginaria micronazione dello Stato di Naon dal quale tutte le band dicevano di provenire[5]. Una delle performance inaugurali dello Stato di Noan fu il portare nella notte un mattone con su scritto "Stato di Noan" da Pordenone a Pieve di Cento e lasciarlo davanti alla casa di Red Ronnie[6]. L'organo di diffusione del Great Complotto era una fanzine segreta chiamata Musique Mecanique che raddoppiava il suo prezzo ad ogni nuovo numero[6]. L'inno dello Stato di Naon era poi il brano Atoms for energy (dei Musique Mecanique), al suono del quale si dichiarava apertamente la volontà di conquistare il mondo[2]. Fu in questi anni che il movimento prese sempre più le sonorità della musica new wave e del nuovo post-punk declinandole in modo personalissimo, e nel nuovo contesto i Tampax vararono il progetto parallelo denominato 01001101010111001010 (Cancer), mentre membri degli HitlerSS fondarono gli Andy Warhol Banana Technicolor[4].

Negli anni precedenti Ago Scaini e Miss Xox, complice anche la temporanea frequentazione del DAMS di Bologna di quest'ultimo, erano entrati in contatto con Oderso Rubini e Red Ronnie: "Per noi Oderso rappresentava la figura dello zio onnicomprensivo. Red Ronnie aveva invece un atteggiamento diverso. Se Oderso rassicurava, Red era ultracurioso, era l'incarnazione del giornalista perfetto"[9]. L'interesse dei due verso il movimento naoniano portò finalmente alla compilazione Pordenone/The Great Complotto (Italian Records) nel 1981, una compilazione di gruppi e brani curata da Oderso Rubini, Red Ronnie ed Ado Scaini[10][11]. L'album comprendeva brani dei Mess, Sexy Angels, Fhedolts, Andy Warhol Banana Technicolor, Mind Invaders, Cancer, Musique Mecanique, Tampax, Hitler SS, W.K.W., Little Chemists e Waalt Diisneey Production, producendo un'immediato interessamento della stampa musicale sul fenomeno. Se la risonanza, in precedenza aveva coinvolto soprattutto Popster, ora interviste e recensioni toccavano Rockerilla, Musica 80, Ciao 2001, Il Mucchio selvaggio[7]. Fu poi Red Ronnie, già collaboratore di Carlo Massarini a Popster, che caldeggiò un servizio televisivo su Mister Fantasy, trasmissione televisiva di RAI 2 ideata e condotta dallo stesso Massarini. Il programma dedicò ai naoniani un servizio dai toni surreali nell'estate del 1981 con l'inviato Roberto D'Agostino che tentava di inseguire e scoprire i segreti del Grande Complotto, passando tra brani e performance dei Mess, Cancer, Sexy Angels, Fhedolts e Waalt Diisneey Prod[12]. È poi da ricordare il servizio realizzato dal rotocalco televisivo di Rai 2 Mixer di Giovanni Minoli.

Sempre nel 1981 uscì, in allegato all'omonima fanzine di Udine, la compilazione dedicata ai gruppi di Pordenone dal titolo Onda 400, recensita fra l'altro da riviste come New Musical Express e Rockerilla[13]. Nel 1981 esce l'omonimo EP degli Ice & the Iced, frutto della coproduzione della Hideaway Musik e della TRUX Records e con la copertina realizzata da Vittore Baroni.

1983-1989: Le ultime compilazioni

Tra i gruppi protagonisti più conosciuti, oltre a quelli già citati, si ricordano, i Futuritmi (in cui militarono i leader dei futuri Prozac+ e Tre Allegri Ragazzi Morti), XX Century Zorro, Dam'Place e nella seconda generazione i Sexy Angels (poi ridenominatisi Ex), gruppo di Pordenone attivo nel decennio 1979-1989 e poi riunitosi dal 2006 al 2011.

Il movimento vide la sua fine, mai ufficializzata, alla fine degli anni ottanta, anche se alcuni artisti della vecchia scena continuano a calcare i palcoscenici.

Componenti (parziale)

Artisti singoli

Gruppi

  • Andy Warhol Banana Technicolor
  • Cancer
  • Dam'Place
  • Danx-A
  • Fhedolts
  • Futuritmi
  • Gigolo' Look
  • HitlerSS
  • Ice & the Iced
  • Little Chemists
  • Mess
  • Mind Invaders
  • Musique Mecanique
  • Reflex d'Epoque
  • Rendez-Vous Ravage
  • Sexy Angels
  • Tampax
  • W.K.W.
  • Waalt Diisneey Production
  • XX Century Zorro

Discografia (parziale)

Album

  • 1981 - Pordenone For Holidays Pordenone For Holidays
  • 1982 - XX Century Zorro Danceolero
  • 1983 - XX Century Zorro La volpe du XX siècle
  • 1988 - Ex - Cuori a gas
  • 1988 - Tampax Sorry Not Tonight
  • 1989 - Futuritmi Il bambino che baciava... e marameo alla morte
  • 1995 - Tampax Let It Shit
  • 1999 - XX Century Zorro La côte d'azur
  • 2007 - HitlerSS Skate Like Elvis

Singoli, EP, Split

  • 1979 - HitlerSS/Tampax U.F.O. Dictator/Tampax in the Cunt
  • 1984 - Danx-A Danx-A
  • 1984 - Futuritmi Colour Of Fight/The End Of My Day
  • 1984 - Tampax Police In The Car/Give Me In Your Eye
  • 1985 - Tampax O'Dio
  • 1987 - Sexy Angels Substitute
  • 2005 - Tampax Bastard-Day/Police In The Cars
  • 2015 - Tampax Suck my cock/Snivell

Compilazioni

  • 1980 - AA.VV. Pordenone/The Great Complotto
  • 1981 - AA.VV. Onda 400
  • 1983 - AA.VV. iV3SCR
  • 1984 - AA.VV. Pordenone/Taranto
  • 1984 - AA.VV. Un inverno a Pordenone

Note

  1. ^ Vanja Zappetti, 3 Allegri Ragazzi Morti: intervista a Davide Toffolo, su franzmagazine.com, 22 Giugno 2011.
  2. ^ a b c d e f Renzo Stefanel, The Great Complotto, su rockit.it, 24 Maggio 2006. URL consultato l'8 Luglio 2019.
  3. ^ Filmato audio The Great Complotto Interviste 1tempo, su YouTube, a 1 min 25 s. URL consultato l'8 Luglio 2019. Modifica su Wikidata
  4. ^ a b c d Oderso Rubini, 2009. pg. 5
  5. ^ a b c d Federico Guglielmi, The Great Complotto, in Il Mucchio, Stemax Coop, #330 - Dicembre 1998.
  6. ^ a b c Red Ronnie, L'unica vera realtà punk in Italia contenuto in "Rubini, 2009" pg. 7
  7. ^ a b Luca Frazzi, L'adolescenza al potere, in Rumore. contenuto in "Rubini, 2009" pg. 6
  8. ^ Diego Nozza, 2011
  9. ^ Oderso Rubini, Andrea Tinti, 2009
  10. ^ Reviews page, su The Great Complotto Pordenone (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2012).
  11. ^ Arturo Compagnoni, 2004
  12. ^ Filmato audio Carlo Massarini, Mister Fantasy - The Great Complotto. Pordenone, su YouTube, 1981, a 0 min 00 s. URL consultato il 6 Luglio 2019.
  13. ^ Claudio Sorge, Rockerilla, marzo 1981.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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