Serie A 2013-2014 (rugby a 15 femminile)

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Serie A 2013-2014
Logo della competizione
Competizione Serie A
Sport Rugby a 15
Edizione 23ª
Organizzatore Federazione Italiana Rugby
Date dal 6 ottobre 2013
al 25 maggio 2014
Luogo Italia
Partecipanti 15
Formula fase a gironi + play-off
Sede finale Campo Migliaretto (Mantova)
Risultati
Vincitore Monza
(1º titolo)
Finalista Riviera del Brenta
Cronologia della competizione
Serie A 2012-13 Serie A 2014-15

La Serie A 2013-14 fu il 23º campionato di rugby a 15 femminile di prima divisione organizzato dalla Federazione Italiana Rugby e il 30º assoluto.

Si tenne dal 6 ottobre 2013 al 25 maggio 2014 tra 15 squadre e fu vinto, per la prima volta, dal Monza, che batté in finale il Riviera del Brenta[1]. Si trattò della prima volta in cui uno scudetto femminile fu assegnato a una società non veneta.

Altra singolarità statistica, per la prima volta nella storia del torneo le Red Panthers di Treviso non disputarono i play-off[2].

Dai 12 club iscritti al precedente campionato si passò a 15, ripartiti su due gironi paritari geografici, anche se in corso di stagione due società, la lombarda Gerundi nel girone 1[3] e la marchigiana Pesaro nel girone 2[4], si ritirarono dal campionato. Tutte le partite giocate contro tali due squadre furono espunte dal calendario e la classifica finale non tenne, quindi, conto degli incontri disputati da e contro di esse.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

La stagione regolare si tenne a gironi, i cui incontri si tennero tutti di domenica pomeriggio con inizio alle ore 14:30.

Le squadre classificatesi al 1º posto di ciascun girone ebbero accesso diretto alla semifinale, mentre invece la seconda di ogni girone avrebbe dovuto spareggiare contro la terza dell'altro girone in un barrage di andata e ritorno.

La finale, in gara unica, si tenne a Mantova.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Girone 1[modifica | modifica wikitesto]

6-10-2013 1ª/8ª giornata 15-12-2013
20-0[3][5] Riviera — Gerundi n/d
3-36 Casale — Red Panthers 5-39
0-20[6] CUS Torino — Valsugana 0-63
Rip. Monza
 
3-11-2013 4ª/11ª giornata 26-1-2014
13-14 Red Panthers — Monza 24-26
73-0 Riviera — Casale 32-8
0-169[3] Gerundi — Valsugana n/d
Rip. CUS Torino
 
1-12-2013 7ª/14ª giornata 6-4-2014
26-15 Valsugana — Monza 0-60
12-29 Red Panthers — Riviera 10-22
0-25 CUS Torino — Casale 0-51
Rip. Gerundi
13-10-2013 2ª/9ª giornata 22-12-2013
0-191[3] Gerundi — Monza n/d
17-15 Valsugana — Casale 25-12
95-0 Red Panthers — CUS Torino 76-5
Rip. Riviera
 
10-11-2013 5ª/12ª giornata 23-3-2014
45-6 Monza — Casale 36-0
0-89 CUS Torino — Riviera 0-67
140-0[3] Red Panthers — Gerundi n/d
Rip. Valsugana
20-10-2013 3ª/10ª giornata 12-1-2014
15-33 Monza — Riviera 5-23
75-10[3] CUS Torino — Gerundi n/d
17-7 Valsugana — Red Panthers 7-8
Rip. Casale
 
17-11-2013 6ª/13ª giornata 30-3-2014
95-0 Monza — CUS Torino 42-0
36-3 Riviera — Valsugana 23-3
20-0[3][7] Casale — Gerundi n/d
Rip. Red Panthers

Classifica girone 1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pen Pt
1. Riviera[8] 10 10 0 0 427 59 368 7 4 43
2. Monza 10 7 0 3 390 125 265 5 0 33
3. Valsugana 10 6 0 4 181 176 5 4 0 28
4. Red Panthers 10 5 0 5 320 128 192 7 0 27
5. Casale 10 2 0 8 125 303 −178 3 0 11
6. CUS Torino[9] 10 0 0 10 5 623 −618 0 8 −8
7. Gerundi[3] 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Girone 2[modifica | modifica wikitesto]

6-10-2013 1ª/8ª giornata 15-12-2013
5-22 CUS Ferrara — L'Aquila 14-19
13-12 Umbria — San Donato 23-8
20-0[10] Red & Blu — Pesaro 28-5
68-0 Colorno — Benevento 50-10
 
3-11-2013 4ª/11ª giornata 26-1-2014
36-0 Benevento — CUS Ferrara 43-19
27-6 Red & Blu — Umbria 3-0
7-111 Pesaro — Colorno n/d
21-7 San Donato — L'Aquila 5-67
 
1-12-2013 7ª/14ª giornata 6-4-2014
0-20 Pesaro — CUS Ferrara n/d
76-15 Colorno — Umbria 17-12
0-3 L'Aquila — Red & Blu 27-5
16-24 San Donato — Benevento 0-46
13-10-2013 2ª/9ª giornata 22-12-2013
29-15 San Donato — CUS Ferrara 25-7
17-5 Pesaro — Umbria 0-57
15-24 Benevento — Red & Blu 20-38
5-55 L'Aquila — Colorno 0-72
 
10-11-2013 5ª/12ª giornata 23-3-2014
14-15 CUS Ferrara — Umbria 10-34
29-20 Colorno — Red & Blu 17-8
13-14 L'Aquila — Benevento 5-19
14-10 Pesaro — San Donato n/d
20-10-2013 3ª/10ª giornata 12-1-2014
0-32 CUS Ferrara — Red & Blu 0-59
3-15 Umbria — Benevento 15-20
64-5 Colorno — San Donato 46-0
17-5 L'Aquila — Pesaro 54-0
 
17-11-2013 6ª/13ª giornata 30-3-2014
12-26 CUS Ferrara — Colorno 0-71
13-17 Umbria — L'Aquila 0-5
37-3 Red & Blu — San Donato 34-5
20-0[11] Benevento — Pesaro n/d

Classifica girone 2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra G V N P PF PS B Pen Pt
1. Colorno 12 12 0 0 702 94 608 10 0 58
2. Red & Blu 12 10 0 2 360 105 255 8 0 48
3. Benevento 12 8 0 4 282 251 31 5 0 37
4. L’Aquila 12 5 0 7 236 253 −17 4 0 24
5. Umbria Ragazze 12 4 0 8 211 102 109 6 0 22
6. Felsina S. Donato 12 3 0 9 139 397 −258 3 0 15
7. CUS Ferrara 12 0 0 12 116 411 −295 6 4 2
8. Pesaro[4] 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Fase a play-off[modifica | modifica wikitesto]

Barrage Semifinali Finale
Valsugana 34 10 44
Red & Blu 5 15 20 Valsugana 7 5 12
Riviera del Brenta 38 29 67
Riviera del Brenta 12
Benevento 8 0 8 Monza 29
Monza 53 128 181 Monza 30 56 86
Colorno 0 5 5

Barrage[modifica | modifica wikitesto]

Padova
27 aprile 2014
Andata barrage girone 1
Valsugana34 – 5Red & Blu
Arbitro:  Doranna De Carlini (Milano)

Benevento
27 aprile 2014
Andata barrage girone 2
Benevento8 – 53
referto
MonzaStadio Pacevecchia
Arbitro:  M.B. Benvenuti (Roma)

Frascati
4 maggio 2014
Ritorno barrage girone 1
Red & Blu15 – 10ValsuganaStadio del rugby
Arbitro:  F. Paoletti (Frascati)

Monza
5 maggio 2014, ore 12 UTC+2
Ritorno barrage girone 2
Monza128 – 0
referto
BeneventoStadio Chiolo
Arbitro:  Clara Munarini (Parma)

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Monza
11 maggio 2014, ore 15:30 UTC+2
Semifinale d'andata girone 1
Monza30 – 0
referto
ColornoStadio Chiolo
Arbitro:  Doranna De Carlini (Milano)

Padova
11 maggio 2014, ore 15:30 UTC+2
Semifinale d'andata girone 2
Valsugana7 – 38Riviera del BrentaC.S. Valsugana
Arbitro:  Barbara Guastini (Prato)

Colorno
18 maggio 2014
Semifinale di ritorno girone 1
Colorno5 – 56
referto
MonzaC.S. Paolo Pavesi (250 spett.)
Arbitro:  Barbara Guastini (Prato)

Mira
18 maggio 2014
Semifinale di ritorno girone 2
Riviera del Brenta29 – 5
referto
ValsuganaCampi di via Oberdan
Arbitro:  Clara Munarini (Parma)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Mantova
31 maggio 2014, ore 17 UTC+2
Riviera del Brenta12 – 29
referto
MonzaCampo Migliaretto (400 spett.)
Arbitro:  M.B. Benvenuti (Roma)

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

  • Monza: campione d'Italia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Camillo Chiarino, Il Rugby Monza 1949 femminile è campione d’Italia. È il suo primo scudetto, in Monza Brianza News, 1º giugno 2014. URL consultato l'11 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2016).
  2. ^ Storico: Red Panthers fuori dai playoff, in la Tribuna di Treviso, 4 aprile 2014. URL consultato il 4 settembre 2014.
  3. ^ a b c d e f g h Delibera ritiro ed esclusione società Rugby Gerundi ASD, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 18 dicembre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo […] preso atto della comunicazione di ritiro […] in data 11 dicembre dalla società Rugby Gerundi ASD […] viene punita con l’esclusione dal Campionato Nazionale di Serie A Femminile […]»
  4. ^ a b Delibera ritiro ed esclusione società ASD Mustang Rugby Pesaro, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 29 gennaio 2014. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo […] preso atto della comunicazione di ritiro […] in data 25 gennaio dalla società ASD Mustang Rugby Pesaro […] viene punita con l’esclusione dal Campionato Nazionale di Serie A Femminile […]»
  5. ^ Omologazione risultati gare del 6/10/2013, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 9 ottobre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo […] rilevato […] che l’arbitro sospendeva definitivamente la gara prima dell’inizio del 2º tempo in quanto la società ASD Gerundi Rugby non avendo più giocatrici a disposizione, scendeva al di sotto del numero minimo di giocatori (quindici) previsto dalle norme federali […] la società ASD Gerundi Rugby viene dichiarata perdente con il punteggio di 20 a 0 (mete 4-0) in favore della società Riviera del Brenta Rugby Asd […]»
  6. ^ Omologazione risultati gare del 6/10/2013, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 11 ottobre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il GSN […] considerato che la stessa ha facultato la società Cus Torino Rugby ASD a sostituire […] la società rinunciante Rugby Junior Torino ASD […] che la società cessata Rugby Junior Torino ASD avrebbe dovuto onorare la partecipazione alla prima gara in calendario il 6 ottobre 2013 con la società Valsugana Rugby Padova […] si è verificata una successione della posizione della

    rinunciante in quella della società Cus Torino Rugby ASD […] che pertanto le sanzioni che avrebbero dovuto essere irrogate alla cessata società Rugby Junior Torino, vanno per

    l’effetto applicate in capo alla subentrante società Cus Torino Rugby ASD […] Infligge […] alla società Cus Torino Rugby ASD, quale subentrante […] la sanzione della perdita della gara con il risultato di 0-20 (mete 4–0) e quattro punti di penalizzazione […]»
  7. ^ Omologazione risultati gare del 17/11/2013, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 20 novembre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo […] visto il referto arbitrale […] nel quale risulta che la società ASD Gerundi Rugby presentava un elenco nominativo con 15 giocatrici in lista gara e 1 giocatrice di 1° Linea, contravvenendo a quanto stabilito dalla regola […] che prevede che una squadra che presenta 15 giocatori deve avere almeno 3 (TRE) giocatori che possono giocare nei ruoli di 1° Linea […] preso atto inoltre, che l’arbitro sospendeva definitivamente la gara al 5° del 2º tempo in quanto la società ASD Gerundi Rugby non avendo più giocatrici a disposizione, scendeva al di sotto del numero minimo di giocatori (quindici) previsto dalle norme federali […]dichiara perdente la società ASD Gerundi Rugby con il risultato di 20 a 0 (Mete 4-0) in favore della società Rugby Casale ASD»
  8. ^ 4 punti di penalizzazione per mancato rispetto degli obblighi sull'attività giovanile
  9. ^ 4 punti di penalizzazione per una rinuncia e 4 per mancato rispetto degli obblighi sull'attività giovanile
  10. ^ Omologazione risultati gare del 6/10/2013, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 9 ottobre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo […] rilevato […] che dopo 33 secondi dal fischio iniziale, la giocatrice n. 19 del ASD Mustang Pesaro Rugby Sig.ra Troiano Sharon tess. n. 223327, era costretta ad abbandonare la gara […] che l’arbitro sospendeva la gara per il venir meno il numero minimo di partecipanti previsto dalle norme federali […]la società Mustang Rugby Pesaro viene dichiarata RINUNCIATARIA e perdente con il punteggio di 20 a 0 (mete 4–0) in favore della società Red Blu ASD, commina la sanzione di quattro punti di penalizzazione.»
  11. ^ Omologazione risultati gare del 17/11/2013, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 20 novembre 2013. URL consultato il 10 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
    «Il Giudice Sportivo, vista la comunicazione di rinuncia alla gara in oggetto inviata in data 13 Novembre 2013 dalla Società ASD Mustang Rugby Pesaro […] dichiara la Società ASD Mustang Rugby Pesaro RINUNCIATARIA e perdente con il risultato di 20 a 0 (mete 4-0) in favore della Società US Rugby Benevento e la punisce inoltre con la penalizzazione di quattro punti in classifica […]»


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